"Cercasi personale straniero per l'Ospedale di Loiano"
Di seguito una nota del sindaco di Loiano.
Carenza di personale infermieristico. Strategie per mantenere il presidio ospedaliero di Loiano.
A seguito della riduzione dei posti letto durante il periodo estivo, più prolungata rispetto gli anni scorsi, giovedì 19 giugno si è tenuto un incontro con ASL per capire meglio criticità e possibili soluzioni. Presenti all'incontro i Sindaci Serafini e Panzacchi e l'assessore Masiello per le amministrazioni locali, il direttore del distretto Savena Idice dr. Michele Baccarini, la Direttrice Assistenziale d.ssa Stefania Del Rio e la Responsabile Assistenziale Savena Idice d.ssa Tiziana Aliberti, in rappresentanza dell'Azienda USL di Bologna.
Oltre alla ormai nota scarsità di medici, è emersa una carenza anch’essa cronica di personale infermieristico che durante il periodo estivo si fa sentire di più in quanto a permessi, aspettative, mobilità ecc. si aggiungono le ferie delle quali i dipendenti sanitari devono legittimamente godere.
Il distretto sanitario ha messo in campo diverse azioni per sopperire a queste carenze ad esempio rivolgendosi anche ad agenzie interinali per contratti di somministrazione, reclutando personale sulla base di passaparola e conoscenze, cercando persone che vivono sul territorio e che hanno la giusta professionalità per offrire loro la possibilità di lavorare vicino casa. Tutte queste azioni non sono però sufficienti ed è quindi maturata l'idea di rivolgersi al reclutamento di personale straniero in particolare proveniente dall’America Latina. Per questa operazione occorrono però tempi lunghi e costi rilevanti. Occorre infatti un percorso di formazione e di riconoscimento del titolo di studio, corsi per l'apprendimento della lingua e, molto importante, è richiesto un alloggio gratuito per i primi 6 mesi considerando che questi lavoratori arriveranno a gruppi minimi di 6. L'azienda Sanitaria, si farebbe carico di tutti i costi ad eccezione di quello per l'alloggio che nel nostro caso sarebbe fornito dal Comune attraverso l'utilizzo di due posti letto in un immobile di sua proprietà e provvedendo a ricercare altri posti letti di privati facendosi carico delle spese di affitto. Diventa quindi fondamentale la collaborazione con la cittadinanza nella ricerca di proprietari che possano mettere a disposizione degli alloggi, auspicabilmente a prezzi calmierati.
Naturalmente sarà necessario creare un ambiente inclusivo sia dal punto di vista umano che dal punto di vista dei servizi, impegnandosi a potenziare quelli carenti che storicamente sono un problema anche per i cittadini, primo fra tutti il tema dei trasporti.
Il problema della carenza di personale sanitario è diffuso in tutte le zone periferiche, in particolare montane e da questo emerge la necessità di trovare soluzioni complementari tra livello locale, regionale e nazionale.
Gli spunti di dibattito emersi da questo incontro sono tanti e ci teniamo a ringraziare l'Azienda sanitaria e in particolare il direttore del Distretto Michele Baccarini col quale in questi mesi si è instaurato un rapporto di continuo scambio e collaborazione che ha già consentito di ottenere qualche risultato positivo come il ripristino delle visite oculistiche, l'attivazione di un servizio di endocrinologia e diabetologia gestito dall'equipe dell' Unità operativa del Prof. Pagotto per quanto riguarda la casa della salute e l'arrivo di due nuovi medici per quanto riguarda l'Ospedale. Il ringraziamento più grande va infine ai cittadini che hanno partecipato.
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