Gli ultimi mesi di mandato delle Amministrazioni comunali sono tradizionalmente dedicati alla realizzazione di opere che magari attendono da anni. Nel caso di Loiano, i Cittadini in Comune si stanno operando in tutta fretta nelle intitolazioni e targhe. Alcune condivise (come la Casa della Salute a Patrizia Carpani), altre decise solo dalla Maggioranza.
Quindi mentre si attende l’inaugurazione e relativa intitolazione della panchina all’entrata del paese, la Giunta decide autonomamente di intitolare la Protezione Civile Comunale al compianto Roberto Nanni (già intitolata a Paolo Visinelli) ed il Canile a Giorgio Celli.
Per definizione le intitolazioni e celebrazioni dovrebbero essere condivise da tutte le forze politiche (nel caso di Nanni non ci sarebbero sicuramente obiezioni), ma nel caso del Canile la Maggioranza e l’assessore Ogulìn, impongono addirittura l'opposto di quanto già stabilito in Consiglio Comunale .
Infatti di questa intitolazione se ne era già discusso in Commissione (verbalizzato), decidendo di aspettare ed analizzare meglio la questione, visto che da anni il Canile ha chiesto (senza mai ricevere risposta), l’intitolazione della struttura al volontario Mirko Benassi.
Cosa ancor più grave, nel testo della Delibera (allegata), si dichiara che “il Consiglio Comunale si è espresso favorevolmente“; si tratta di un chiaro falso in atto pubblico che si auspica venga sanato nel più breve tempo possibile.
Altri commenti...