Sentiero CAI 941, "divieto di passaggio sulla strada della Consigliera Monari"
Il 941 è uno dei Sentieri CAI più lunghi del territorio di Loiano; si sviluppa dalla pineta fino alla fondovalle Savena ed è inserito nella Rete Escursionistica dell’ Emilia Romagna (REER).
Il Sentiero, nella frazione di Sabbioni, combacia con via Sabbioni verso i civici 1/1/3/4 in un tratto di strada privata in cui abita anche la Consigliera di Maggioranza Raffaella Monari.
Proprio la sovrapposizione del Sentiero con la strada, scatena le dure proteste della Consigliera Monari che non vuole passaggio di turisti e camminatori davanti a casa, trattandosi appunto di strada privata. In casi anche recenti, diverse persone raccontano sia stato proprio negato il permesso di passaggio o che sia avvenuto solo dopo molte proteste da parte della stessa Consigliera.
Poiché la problematica si protrae da tempo ed è aggravata dalla presenza di un rappresentante delle istituzioni, è inevitabilmente approdata in Consiglio Comunale di Loiano con una richiesta di chiarimenti da parte della Minoranza:
E’ stato lo stesso Sindaco Fabrizio Morganti a rispondere: “dalle verifiche che abbiamo effettuato presso l’Ufficio Tecnico, risulta che non esiste nessun diritto di passaggio sulla proprietà privata. L’ufficio ha chiesto al CAI eventuali documenti e ci attiveremo per trovare percorsi alternativi.” Con questa presa di posizione ufficiale da parte del Comune, il passaggio per il Sentiero in questo momento è di fatto interdetto
L’Opposizione ha sottolineato che in un periodo in cui si dice di voler sviluppare e rilanciare il turismo locale, questo sia un pessimo segnale che arriva - fra l’altro - da una rappresentante del Comune.
Sono molti i casi in cui i sentieri CAI passano per proprietà private, per cui la questione è ampiamente normata anche da diverse leggi regionali elencate in Consiglio proprio dalla Minoranza: Legge regionale 32/’95, Delibera di Giunta regionale Emilia Romagna 1841 del 2009, Accordo Regione Emilia Romagna CAI del 2010, Legge Regionale ‘Rete di percorsi e servizi per la fruizione escursionisti dell’Emilia Romagna’
Le norme stabiliscono in pratica che i Percorsi Escursionistici individuati dal Catasto della REER (come il 941), sono considerati di interesse pubblico e “l’accesso ed il transito nell’ambito della traccia viaria segnalata secondo le norme della presente legge è consentito anche nei tratti privati sia ai fini escursionistici che, ai soggetti preposti agli interventi di manutenzione ed apposizione della segnaletica”.
Fra l’altro “le violazioni del presente articolo comportano le sanzioni di cui al successivo art. e la sospensione di ogni forma di finanziamento da parte della Regione".
QUI si possono seguire tutti gli interventi all'inizio dell'ultimo Consiglio Comunale
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