Domenica, 24. November 2024 - 4:30

Ancora rifiuti abbandonati a Cà di Balloni

Ennesimo episodio in un'area diventata la discarica di qualche incivile

Riceviamo e pubblichiamo

Dopo il covid la “malaria” ?

Ca’ di Balloni o Ca’ di copertoni ?

Da diversi giorni la zona di Ca’ di Balloni di Loiano, sito “solito” per smaltimenti abusivi, vede depositati abusivamente ben 12 pneumatici, alcuni completi di cerchione più un monitor; con lo sviluppo (tardivo, coatto e quindi corretto) dello smart warking si consumeranno meno pneumatici ma di vecchi da smaltire ce n’è molti.

Anni fa i paesi industrialmente sviluppati cercavano di mollare il rifiuto a paesi poveri oppure cercavano di fare degli inceneritori dedicati (con scarsa fortuna per la opposizione della popolazione come accadde a Jolanda di Savoia) ;  ora spesso e semplicemente si mollano ai cassonetti.

Ma sono anche tanti anni che richiamiamo la attenzione sulla necessità della vigilanza; sempre tanti anni fa la amministrazione comunale di Loiano rispose che sì c’erano 4 telecamere ma due rotte eccetera…

Dobbiamo dedurre che al comune di Loiano vada bene così quando invece con un sistema agile di vigilanza con un paio di multe si rifarebbero le spese per le telecamere; altrimenti si sovraccaricano gli operai della raccolta rifiuti che , come abbiamo visto dal recente infortunio mortale a Bologna in via Zanardi sono già esposti ad ulteriori e gravi rischi. Oltretutto bisogna essere veloci: i pneumatici abbandonati sono il mezzo ideale per l’allevamento delle zanzare che poi quando sono troppe vengono “combattute” con mezzi chimici; si ha l’impressione che la “ripartenza” post-covid sia già in defaillance…

Gli smaltitori abusivi vanno sanzionati in un comune in cui, oltretutto, c’è una stazione ecologica con operatori altamente professionali; i costi dello smaltimento non vanno caricati sulla collettività.

Vito Totire, rete per l’ecologia sociale (AEA-“Chico” Mendes-Centro  F.Lorusso)

Foto del sito: ore 9.30 28.7.2020

La lettera dell' Arcivescovo Matteo Zuppi che ufficializza il nuovo incarico di Don Enrico

Il trasferimento effettivo avverrà dopo l’estate quando sarà nominato e arriverà anche il nuovo parroco.

In allegato la lettera inviata ai parrocchiani di Loiano dall’ Arcivescovo Matteo Zuppi, dove comunica il nuovo incarico di Don Enrico.

Ho chiesto al vostro parroco Don Enrico Peri di rendersi disponibile a assumere un nuovo incarico. Egli sarà Parroco a Porretta Terme e Amministratore Parrocchiale di Casola dei Bagni. Gli sono molto grato della sua pronta adesione e disponibilità. So che questo provoca qualche dispiacere, ma i legami di amicizia che vi uniscono non solo non finiscono ma si rafforzano trasformandosi. Accompagnatelo con la preghiera e con l’amore. Il trasferimento effettivo avverrà dopo l’estate, quando sarà nominato e arriverà anche il vostro nuovo parroco. E’ la Chiesa che continua oltre di noi e che ha bisogno del dono che siamo ognuno di noi…

Don Enrico Peri lascia la Parrocchia di Loiano

L'annuncio durante le Messe di sabato e domenica. Andrà a Porretta

Durante le Messa di ieri e di sabato, Don Enrico ha comunicato che a fine agosto o settembre lascerà la parrocchia di Loiano. La nuova destinazione sarà Porretta Terme mentre ancora non si conosce il nome di chi lo sostituirà.

Don Enrico si è sempre speso tantissimo per la comunità loianese, a sostegno dei più bisognosi ed anche andando negli ospedali di Bologna per far visita ai suoi concittadini. Dall’inizio dell’emergenza Covid ogni sera alle ore 19,00 si reca davanti allOspedale di Loiano per impartire la benedizione

A Don Enrico grazie per quanto ha fatto per il paese ed un grande ‘in bocca al lupo’

nella foto: la Giornata del Volontariato e la consegna a Don Enrico di una targa da parte della Croce Rossa Italiana di Loiano

La Farmacia Guariento di Loiano aderisce allo progetto di screening del colon retto

Si ritira la provetta e la si riconsegna in Farmacia

Sul sito web dell’ AUSL  di Bologna QUI Vincenzo Cennamo, direttore della gastroenterologia dell'AUSL, spiega il progetto legato allo screening del colon retto e del perchè è importante aderire. Per renderlo più comodo e capillare, è  stato sottoscritto un accordo con le organizzazioni delle farmacie dove il test può essere ritirato e riconsegnato.

In allegato l'elenco delle farmacie aderenti fra cui la Farmacia Guariento di Loiano

Sentiero CAI 941, la strada è mappata sul sito dell'Unione e porta a Ronco Biancano

Secondo la Consigliera Monari è una strada privata con divieto di passaggio ma via Sabbioni porta al civico 1/5

Nell’attesa che il Sindaco di Loiano si pronunci in merito alla questione del Sentiero CAI 941 e del presunto diritto della sua Consigliera Raffaella Monari che asserisce non via sia diritto di passaggio, è importante riportare quella che ad oggi è la documentazione ufficiale.

RETE ESCURSIONISTICA EMILIA ROMAGNA. Il sentiero CAI 941 è riportato nel sito della Regione con specificate la lunghezza (km 10,4), il tempo di percorribilità (4h) e la carrabilità (29%)

PROLOCO il casolare di Ronco Biancano e la cavedagna che conduce a Sabbioni, è riportato nell’itinerario e sentiero CAI  905 (Sabbioni – Monte Acuto della Selva – Fondovalle Savena – Mulino di Scascoli – Valle – Sabbioni) del sito web della Proloco di Loiano

WEBSIT UNIONE SAVENA IDICE nella mappa dell’ Unione Savena Idice, via Sabbioni nel tratto che combacia con il sentiero CAI, arriva fino al civico 1/5 (località Ronco Biancano) Foglio 19 Mappale 705

A questo punto è difficile pensare che possa essere una strada con divieto di accesso visto che porta ad un civico mappato. Restiamo comunque in attesa di quanto riferirà il Sindaco Morganti

Ospedale di Loiano, il Sindaco rassicura: "non verrà intaccato da nessuna ristrutturazione"

Sull’Albo Pretorio del Comune di Loiano è stata pubblicata la risposta alla Domanda di Attualità presentata dal Gruppo di Minoranza in merito all’Ospedale di Loiano (allegata)

La Domanda era nata dopo che voci insistenti parlavano di interventi sul laboratorio analisi e ad un suo possibile ridimensionamento. Il Sindaco però esclude qualsiasi penalizzazione del presidio e non è al corrente di interventi sul laboratorio: “…l’ospedale di Loiano non verrà intaccato da nessun tipo di ristrutturazione. In riferimento al laboratorio analisi comunica di non aver informazioni in merito.

Istituto Comprensivo, il Dirigente scolastico: “stiamo lavorando per preservare il monte ore di lezione originario”

Lo scenario è in continua evoluzione ed in agosto saremo più precisi

Sul sito web dell’Istituto Comprensivo Loiano Monghidoro QUI,  la circolare inviata alle famiglie dal Dirigente Scolastico Prof. Di Giorgio Cosimo (allegata in pdf)

Oggetto: AVVIO ANNO SCOLASTICO 2020/21

Gentili genitori,

mi premeva rassicurare la comunità scolastica dell’I.C. Loiano Monghidoro che il sottoscritto, assieme al mio staff di collaboratori, sta da tempo lavorando alla ripartenza delle attività didattiche in presenza, nel rispetto dei numerosi atti legislativi e di indirizzo emanati dal Ministero dell’Istruzione e dagli Uffici Scolastici regionale e provinciale.

Lo scenario di riferimento, come è noto, è in continua evoluzione per cui risulterebbe poco produttivo, in questa fase, fornire dettagli specifici; ci tengo però a precisare che lo sforzo è volto a preservare il monte orario di lezione originario e a svolgere l’attività didattica in presenza.

Ci sono allo studio alcune ipotesi organizzative legate a criticità in alcune classi, per le quali non è possibile garantire il distanziamento fisico per tutti gli studenti in rapporto alla dimensione dell’aula. Il Ministero dell'Istruzione ha richiesto alle istituzioni scolastiche, con un monitoraggio di cui attendiamo il riscontro nelle prossime settimane, organico aggiuntivo, per far fronte alle nuove esigenze organizzative determinate dall’emergenza del Corona Virus.

Nel frattempo, vi informiamo che l’avvio dell’anno scolastico 2020/21 in Emilia-Romagna è stata fissato, con la recente delibera di Giunta Regionale Num. 891 del 20/07/2020, il 14/09/2020 e con conclusione il 05/06/2021.

Vi rammentiamo altresì, che ai sensi dell’O.M. n. 11 del 19/05/2020 questa Istituzione scolastica ha programmato, dal 01/09/2020, attività di recupero rivolte a singoli alunni che dovevano potenziare gli apprendimenti (PAI, Piano di Apprendimento Individualizzato) o a intere classi che dovevano completare la programmazione disciplinare dell’a.s. 2019/20, incompleta a causa della sospensione delle lezioni (PIA, Piano di Integrazione degli Apprendimenti). Di queste attività di recupero è stata già data comunicazione con la nota 324 del 10/06/2020 nonché con la consegna del documento di valutazione, che riporta in allegato i sopracitati piani di apprendimento, e ribadito dai docenti negli incontri scuola famiglia di fine anno.

L’organizzazione di queste attività di recupero, soprattutto di quelle che prevedono la partecipazione dell’intero gruppo classe, è subordinata alla risoluzione delle questioni organizzative sulle quali stiamo lavorando (distanziamenti, spazi, organici aggiuntivi, trasporti scolastici, refezione, uso della palestra ecc). Confidiamo di poter essere più precisi nel mese di agosto, periodo cruciale in cui ci auspichiamo che molti nodi verranno sciolti.

Il lavoro che io e il mio staff stiamo conducendo è in concerto con le Amministrazioni Comunali, con le quali sono già stati avviati tavoli di discussione e Conferenze di Servizio.

Ringrazio inoltre la Presidente del Consiglio di Istituto Katia Raguzzoni per la continua e fattiva collaborazione in questa delicata e complessa situazione.

Cordiali saluti.

Il Dirigente Scolastico

Prof. di Giorgio Cosimo

COVID, i Sindaci dell' Unione chiedono di effettuare i test siereologici anche nei loro Comuni

Sull'esempio di quanto sta già avvenendo a S Lazzaro

I Sindaci dell’ Unione Savena Idice (Loiano, Monterenzio, Ozzano, Pianoro Monghidoro), hanno inviato una richiesta all’ Assessore alla Salute della Regione, al Direttore dell’ AUSL e all’assessore alla Sanità del Comune di Bologna, per poter effettuare i testi sierologica nei propri Comuni, così da rilevare la presenza di anticorpi IgG e IgM contro SARS-COV2.

Il tutto prende spunto da quanto è già stato approvato a S. Lazzaro dove il Sindaco Isabella Conti ha già preannunciato che da giovedì 30 luglio inizieranno i test gratuiti (foto) per i cittadini residenti

L’iniziativa è realizzata dal  Comune di San Lazzaro in collaborazione e accordo con l’Azienda USL di Bologna, nell’ambito della campagna regionale di screening sierologico

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