Domenica, 24. November 2024 - 21:55

La moglie Laura annuncia la scomparsa di Sergio Boschi

Dopo una lunga malattia. I funerali avranno luogo martedì 16 febbraio alle ore 15,00 nella Chiesa di Loiano

Dopo una lunga malattia si è spento Sergio Boschi; ne dà la triste notizia la moglie Laura.

Sergio Boschi e la moglie Laura erano venuti ad abitare da Bologna a Loiano nel 1991 e fin da subito si era impegnato con passione per aiutare ad organizzare feste ed eventi insieme alla Proloco ed alle Amministrazioni comunali. Persona instancabile e di grande generosità, Sergio era sempre disponibile per piccoli e grandi incarichi come tenere curato l’angolo verde della Fontana del Donatore nel centro del paese.

Nel 2017 (durante la 20° edizione della Festa della Batdura che lo aveva sempre visto protagonista), proprio in questo luogo venne scoperta una targa in suo onore con la motivazione "Per aver sempre aiutato chiunque, senza mai chiedere a nessuno chi fosse"

Le più sentite condoglianze a Laura e famiglia

I funerali avranno luogo martedì 16 febbraio alle ore 15,00 nella Chiesa di Loiano

Chiusura estiva del centro: lunedì 15 febbraio l'Amministrazione incontra i rappresentanti dei commercianti

"Per condividere insieme le idee e confrontarsi sul tema della pedonalizzazione"

L’  Amministrazione loianese torna a parlare di pedonalizzazione estiva del centro così come già avvenuto lo scorso anno con ‘il Salotto’ che ha suscitato approvazione ma anche tanti pareri contrari.

Con una nota sulla pagina web  informa che lunedì 15 febbraio si terrà il primo incontro tra l'Amministrazione e i rappresentanti scelti dai commercianti per condividere insieme le idee e confrontarsi sul tema della pedonalizzazione del centro per la prossima estate.

“Sostenere e firmare per la Legge contro la propaganda fascista e nazista”

Il Gruppo di Minoranza ‘Loiano impegno Comune’ aderisce e sostiene la Legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista e nazista denominata ‘Legge Antifascista Stazzema’. Il Comitato Promotore, presieduto dal Sindaco di Sant’ Anna di Stazzema Maurizio Verona, ha depositato il 19 ottobre 2020 in Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare finalizzata a disciplinare pene e sanzioni verso coloro che attuano propaganda fascista e nazista con ogni mezzo, in particolare tramite social network e con la vendita di gadget.

Serviranno 50 mila firme per portare la legge in Parlamento. A Loiano è possibile firmare  all’Ufficio Anagrafe prendendo appuntamento al 051.6543615, oppure ai banchetti durante il mercato domenicale

La Giunta approva l'adesione al Progetto “IMP3ULS3E-B call-H2020-LC-GD-4-1-2020 Building and renovating in an energy and resource efficient way"

Progetto di riqualificazione energetica di alcuni edifici comunali con l’installazione di impianti eolici sul territorio

Con la Delibera n 8 (allegata), la Giunta di Loiano ha approvato l’adesione al Progetto europeo “IMP3ULS3E-B per la partecipazione alla call-H2020-LC-GD-4-1-2020 Building and renovating in an energy and resource efficient way”.

Dietro questa criptica denominazione c’è un Progetto di riqualificazione energetica di alcuni edifici comunali con l’installazione di impianti eolici sul territorio e un sistema di accumulo di energia autoprodotto, in grado di alimentare la rete locale nei periodi di blackout

Covid, anche all' Ospedale di Loiano si effettueranno le vaccinazioni

Nella Città Metropolitana di Bologna saranno 57 i punti di grande e piccole dimensioni

Nella Città Metropolitana di Bologna saranno 57 i punti dove sarà possibile effettuare i vaccini anti-Covid. I punti si divideranno tra fissi (23 hub) e mobili (34 spot). Gli hub sono punti vaccinali di grandi dimensioni mentre gli spot di piccole dimensioni.

Per quanto concerne il Distretto di San Lazzaro sono previsti come Hub l' Ospedale di Loiano e San Lazzaro (officine SanLab). Spot: Monghidoro (Centro Civico) Monterenzio (Ambulatori Ausl), Pianoro (Poliambulatorio Ausl).

La ristrutturazione della Caserma dei Carabinieri di Loiano si potrà fare solo se verrà concesso il finanziamento

"Altrimenti bisognerà valutare altre strade per mantenere un Comando dei Carabinieri a Loiano."

La ristrutturazione completa della Caserma dei Carabinieri di Loiano si potrà fare solo se verrà concesso il finanziamento statale richiesto. Questo è quanto già stato anticipato nelle scorse settimane dall’Amministrazione loianese e confermato nel PEG (Piano Esecutivo di Gestione) 2021-2023 (allegato)

Dopo il cedimento strutturale un front office per i Carabinieri è stato allestito all’interno del Municipio ed un appartamento messo a disposizione dei militari. Se anche arrivassero i finanziamenti i tempi si preannunciano comunque lunghi. Infatti nel Piano si ipotizza un completamento della progettazione per luglio ed un affidamento lavori per dicembre 2021.

Se questi finanziamenti non dovessero invece arrivare, la Giunta ha anticipato che bisognerà valutare altre strade per mantenere un Comando dei Carabinieri a Loiano.

foto: Resto del Carlino

Fra gli immobili della Gesco anche quattro appartamenti (vuoti e inagibili) in piazza Ubaldino

Da mesi il gruppo di Minoranza chiede di avere un elenco dettagliato delle proprietà della Gesco e che passeranno al Comune

Quali sono le proprietà immobiliari della GESCO? Quanti sono gli appartamenti o negozi ? Sono a reddito o non utilizzati? Queste ed altre domande, sono state poste nell’ultimo anno alla Giunta da parte del Gruppo di Minoranza e dal Consigliere Paolo Venturi, ogni volta che in Commissione o Consiglio si parlava della liquidazione della GESCO (Società partecipata al 100% da Comune di Loiano).

Domande sempre senza risposta ribadite nuovamente durante il Consiglio Comunale di gennaio QUI quando Venturi “sottolinea come nuovamente sia necessario richiedere spiegazioni a riguardo del patrimonio pubblico in capo a Ge.S.Co Srl (e quindi fondamentalmente di proprietà comunale), ripetendosi ancora una volta perplesso dall’impossibilità di avere risposte chiare in merito per affrontare con chiarezza questa situazione in veste di amministratori”. Ribatte il sindaco sottolineando che “la situazione è molto  complessa e intendeva fare in occasione della prossima seduta di Consiglio Comunale una relazione sia sulla situazione relativa a Ge.S.Co che alla caserma”.

Questa volta Morganti ha però aggiunto che “ci si sta muovendo su più fronti e non tutto risulta già chiaro. Per quanto concerne il patrimonio immobiliare di Ge.S.Co, ho incontrato il liquidatore, così da fare il punto della situazione. Relativamente al magazzino, alla scuola materna e agli impianti di illuminazione è stato fatto un contratto di comodato così da permettere al Comune di poterli gestire. Gli altri immobili sono invece stati individuati in quattro appartamenti presso Piazza Ubaldino – attualmente tutti vuoti e inagibili, in quanto necessaria ristrutturazione - e due in Via del Vento. Sempre in piazza Ubaldino ci sono cinque parcheggi di proprietà comunale. Queste proprietà si vanno ad aggiungere alle proprietà mobiliari di Ge.S.Co, che sono state in parte già acquistate dal Comune ed in parte gli sono state concesse in comodato".

Avere degli appartamenti vuoti (forse da anni) è certamente un notevole spreco se si considera che si potevano affittare, vendere o mettere a disposizione dei Servizi Sociali o per, esempio,  dei medici dell’Ospedale. Resta il fatto che un elenco chiaro e dettagliato delle proprietà (e le loro condizioni) della Partecipata, ad oggi non c'è.

Bando per il sostegno a Pubblici Esercizi di somministrazione di alimenti (bar, ristoranti e similari)

Le domande andranno presentate entro le ore 10,00 di mercoledì 17 febbraio

Dalla Regione Emilia Romagna è stato indetto un Bando per il sostegno a bar, ristoranti e similari (codice Ateco 56.10.11 e 56.3), che hanno subìto forti limitazioni in seguito all’emanazione del DPCM 3 novembre 2020 fino alla totale sospensione dell’attività di somministrazione, in seguito all’ingresso della Regione Emilia-Romagna in una zona caratterizzata da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto  (es. zona arancione). Le risorse complessive ammontano a € 21.266.447,37  con un massimo di € 3.000 e di uguale entità per tutti.

Uno dei requisiti è avere avuto un calo del fatturato medio, nel periodo ricompreso tra il 1 novembre 2020 e il 31 dicembre 2020, pari o superiore al 20% rispetto al fatturato medio dello stesso periodo del 2019 ovvero, a prescindere dal fatturato, essersi attivata nel periodo dall’1 gennaio 2020 all’1 novembre 2020. Le domande andranno presentate entro le ore 10,00 di mercoledì 17 febbraio

QUI tutte le info

In allegato la sintesi del Bando

foto di repertorio

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