Riceviamo e pubblichiamo
LETTERA APERTA A CHIUNQUE INTERESSATO
Non sembri blasfemo il riferimento alla via crucis, è che noi cittadini che viviamo alla “periferia dell’impero” vogliamo sapere cosa si deve fare in Italia per ottenere una bonifica; forse le istituzioni sperano in un atteggiamento rinunciatario o, meglio, masochista , dei cittadini; ammesso che una bonifica, per via delle Croci, sia da fare La situazione sarebbe esasperante se non fossimo già vaccinati da tempo per la protezione dall’inerzia e dai silenzi istituzionali.
Il 9 dicembre 2019 (!) abbiamo SOLLEVATO la questione di un manufatto edilizio in via delle Croci; da allora silenzio e, nel migliore dei casi, ermetismo da parte delle istituzioni. Viene in mente la scena di Totò e De Filippo a Milano che chiedono ad un vigile : scusi dove dobbiamo andare per andare dove dobbiamo andare ? Il vigile risponde in “austriaco” : ecco quella scena descrive la situazione di oggi nel “dialogo” tra cittadini e istituzioni; è cemento-amianto? Certo non intendiamo asserirlo noi previa osservazione ad occhio nudo e non perché temiamo i tromboni della accusa di terrorismo psicologico nel caso (ben improbabile) che amianto non sia; né perché ci rifiutiamo di fare noi un prelievo che sarebbe “illegale” ; visto che ci riserviamo di violare leggi che dovessimo ritenere ingiuste.
E' che le “istituzioni” devono fare quello che loro compete mentre Ausl e comune ci stanno erogando un assordante silenzio; è la loro strategia contro il rumore visto che non riescono ad affontare quello dell’aeroporto e del people mover, ecc.?
Intanto sul cemento-amianto (pardon: fibro-cemento , fino a prova contraria) nevica , fischia il vento e infuria la bufera e…nevica. Dal 9 dicembre 2019 ancora non matura una ordinanza sindacale di bonifica ? Ma una gravidanza dura 9 mesi, in questo caso la operazione sarebbe più semplice di un parto, eppure…
Allora facciamo una proposta: se fosse confermato che le coperture di via delle Croci siano in cemento-amianto il Sindaco di Loiano , la Ausl e il presidente della Regione ci devono: o AUTOCRITICA PUBBLICA (non coatta stile sovietico ma spontanea) O DIMISSIONI …
Certo anche l’on.Bonacini che col piano regionale amianto ha di fatto boicottato il censimento capillare del cemento-amianto nel territorio; perché infatti se le “giovani marmotte” convenzionate con noi per il monitoraggio del territorio hanno scoperto il sito l’8 dicembre del 2019, da quando era in essere una situazione meritevole di bonifica ?
SI RIPETE A LOIANO-MUTATIS MUTANDIS-LA VICENZA DEL CEMENTO-AMIANTO DELLA EX-PISCINA DI VIA DEL BOSCHETTO ?
Se poi via delle Croci non fosse cemento-amianto : è una vita che proponiamo ANCHE il censimento del fibro-cemento privo di asbesto Risposte veloci per cortesia ; siamo in QUARESIMA, PREPARIAMOCI ALLE PULIZIE DI PASQUA …
La foto allegata, inviataci dalle “giovani marmotte” con cui abbiamo siglato un accordo di cooperazione, riguarda lo stato attuale del sito…quando si dice “ogni commento è superflio…”
Vito Totire, presidente nazionale AEA-associazione esposti amianto e rischi per la salute
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