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Coop Costruzioni a rischio: addio a operai, terreni e cave. E' l'Azienda che si occuperà delle nuove cave di Loiano

Movimento 5 Stelle: quali affidabilità per le opere di ripristino che dovranno durare anni?

Come riportato nel Piano Cave loianese approvato lo scorso anno, è proprio la Coop Costruzioni l'azienda che si occuperà dei lavori delle nuove cave di Cà dei Boschi. Oggi si apprende (ma la difficile situazione era nota già consultando il Bilancio 2013), che l'azienda varerà un piano di rilancio di 40 mln di euro che prevede l'esubero di 200 dipendenti, dismissioni di attività interne, disinvestimenti immobiliari ecc. La vendita di queste proprietà (semprechè si riesca a venderle), andrà a lenire l'indebitamento di 97 mln di euro nei confronti delle banche.Tra le dismissioni figurano numerosi appartamenti, terreni e cave (Pianoro).

A questo punto bisogna chiedersi se l'Amministrazione vorrà rivedere quanto approvato a larga maggioranza  in Consiglio (solo il Movimento 5 Stelle votò contro), oppure proseguire nel Piano che fra qualche mese dovrà vedere il varo definitivo. 

 

E' proprio il Consigliere del M5S: "Suggerisco all'Amministrazione di utilizzare questa situazione come 'casus belli' e rivedere accordi che, stando a quanto sta avvenendo, non danno nessuna affidabilità. Il Piano prevede infatti anche opere di lungo periodo nella manutenzione, controllo e ripristino dei territori scavati. Se l'Azienda valuta già ora dismissioni di cave, come è possibile affidarle questi lavori? Sempre il Consigliere auspica che si riveda da subito questo Piano aprendo un tavolo di discussione con i cittadini, Comitati ed Associazioni.

 

articolo del Resto del Carlino

 

marzo 2015

data pubblicazione: 
Domenica, 8. March 2015 - 11:02
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Commenti

Sarebbe giustissimo,

Sopratutto sarebbe importante capire se e come hanno sistemato quelle esaurite. Perché da quanto si vede non sembra abbiano fatto un buon lavoro, quando l'hanno fatto. Ma occorrebbe conoscere gli accordi nel contratto che il Comune ha preso a suo tempo con i cavatori.
Forse il rischio oggi è che le cave già attive restino così, a cielo aperto. Non è un bello spettacolo, deturpa il paesaggio e potrebbe dare luogo a fenomeni di smottamento se le acque non vengono regimate
e lo scavo non venisse coperto. Però questo èquello che mi dice il buonsenso, non sono un tecnico.

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