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Story

Prima giornata di "Futa Sicura 2012".

Sabato 12 maggio è stata la prima giornata di quest'anno dedicata al progetto "Futa Sicura". Come noto, questa iniziativa prevede un coordinamento di varie Forze dell'Ordine (Polizia Municipale, Carabinieri, Polizia Provinciale ecc.) per il contenimento del problema delle corse delle moto sulla Futa.

Varie giornate in cui controlli molto specifici sulle due ruote, tenderanno a dissuadere comportamenti e azioni  non in linea con il Codice della Strada. Oltre a Loiano, Pianoro e Monghidoro, da quest'anno si sono aggiunti anche il Comune di Monterenzio e Monzuno.

I dati di questa prima giornata non sono ancora stati ufficializzati, ma si sa che i controlli sono stati numerosi come  molto alto (purtroppo), è stato anche il numero di contravvenzioni. Obiettivo di questo progetto è arginare i cattivi comportamenti da parte di certi (pochi)  motociclisti che considerano questa strada una sorta di circuito.

 

maggio 2012

data pubblicazione: 
Giovedì, 17. May 2012 - 6:23
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Commenti

purtroppo non posso che confermare le voci ..
sono ancora troppi, oltre quel limite fisiologico accettabile i ragazzi che si presentano fuori dalle regole...ancora troppi gli impianti di scarico irregolari, per sperare di aver raggiunto risultati stabili.. e ancora stiamo parlando di modifiche al mezzo (tuning) spero che presto cominceremo a ragionare come contrastare i comportamenti
umberto

Buonasera carissimo Umberto,
chissà a quante provocazioni o luoghi comuni avrai già ampiamente risposto su forum, blog o altro in giro per la rete durante questi anni di tua moralizzante "vicinanza" motociclistica.
Per il motivo sopra descritto non starò qui a sollevare le ben note questioni del tipo "...tanto fate le multe solo per fare cassa" o "...più multe fate più premi prendete" o "...non ve ne frega niente della sicurezza stradale" e via discorrendo. Siamo tutti ormai un pò abituati a certe argomentazioni, no? Non se ne può più.
Un' altra cosa desidero esprimere in merito, e la esprimo col fare di chi è consapevole che, chi mi legge, ha in cuor suo la ricetta, quella davvero giusta, per tirare fuori i più veri e i più meritevoli risultati in materia di codice della strada e sicurezza sul territorio: tu stesso ha affermato che provi (posso dirlo?) una sorta di imbarazzo nel rispondere a chi ti chiede "ma che razza di pericolo rappresento se giro con una freccia piccola o uno specchio senza marchio CE?". Sono convinto e voglio restarlo, che te ne rendi conto benissimo che è un'assurdità, punire per questo.
Dunque continuerò sempre a leggere i tuoi interventi e a confidare, stavolta in cuor mio, che un giorno non troppo lontano sarai lieto di affermare finalmente di voler far guerra senza confini ai comportamenti dei motociclisti e non prevalentemente ai loro pezzi non omologati. Per carità, un lavoro faticossisimo e, se vogliamo, utopico.
So bene che si fa prima a bloccare orde di moto tutte insieme e sottoporle ai raggi X, piuttosto che fermare un pazzo a velocità del suono in curva e contromano e con la targa alta. Lo so. Ah giusto, la targa alta. Almeno per ora c'è. Da quanto sento, i più si sentono talmente tartassati che decideranno di toglierla via del tutto. Vabbè...

Il mio auspicio ricalca la tua stessa speranza "che presto cominceremo a ragionare come contrastare i comportamenti". I comportamenti. Su quelli penso che metteresti tutti daccordo, motociclisti e non.

Grazie per il tempo dedicatomi,
ciao!

Concordo,anche se noto una sostanziale diminuzione di questi comportamenti.
Prendo atto del fatto che occorre un'azione incisiva per fermare quei ragazzi che continuano a scambiare la futa per la loro personale pista, credo che ora i mazzi di fiori siano sufficienti.

gent.mo filippo, innanzitutto ti ringrazio per il post che mi permette di spiegare con quale spirito e atteggiamento la P.M. di Loiano affronta il fenomeno dei motociclisti sulla futa. Dopo anni di interventi isolati e inutili, finalmente grazie ad una prefettura sensibile e ad una amministrazione tenace, si è riusciti a coordinare l'opera di più F.d.O ..Questo fatto ha ottenuto immediatamente il risultato di rendere evidente il presidio della SP 65, e quindi resa meno certa la possibilità di utilizzare la Futa come una pista. I controlli si sono indirizzati quasi esclusivamente sulla conformazione del motoveicolo (tuning e omologazione componenti) e sui documenti necessari alla guida.. in particolare vi è assoluta inflessibilità sulle modifiche apportate al sistema di scarico .. il controllo sui decibel emessi viene effettuato da tecnici della MCTC con fonometro in dotazione...
Dopo un anno di controlli effettuati esclusivamente sulle modifiche apportate ai mezzi, confermo che ritengo necessario si faccia un salto di qualità , che ci si ponga cioè nelle condizioni di colpire, non solo e non tanto le modifiche alle moto , ma soprattutto chi , medianti stili di guida "al limite" pone in serio pericolo la sicurezza della circolazione..
Cristalizzare i controlli sulle modifiche ai mezzi ,credo sia destinato a produrre effetti negativi e pericolosi(qualcuno lo ricordavi tu.. fughe, circolazione senza targa ecc..) mentre indirizzare i controlli, e porsi nelle condizioni di colpire chi circola contromano, chi gareggia, che circola a velocità folle, chi sorpassa in curva ecc...può trovare condivisione negli stessi motociclisti, naturalmente in quelli che vivono in maniera equilibrata una passione che non condivido, ma che rispetto.
Ho presentato un progetto finalizzato al raggiungimento del risultato..non so se otterrà il finanziamento necessario, mi riterrei comunque soddisfatto se riuscissi a convincere altri della necessità di modificare e implementare i controlli
umberto

Purtroppo quasi alla fine del mese di Agosto devo rilevare che i motociclisti scorazzano ancora indisturbati nel tratto Pianoro/Monghidoro, alcuni, se non i piu', guidano con arroganza e disprezzo delle norme del codice della strada e, ancora peggio, della sicurezza degli altri utenti! Provate a passeggiare o a pedalare in questi tratti in qualsiasi ora del giorno il sabato o la domenica o la sera dopo le 17 di qualsiasi giorno della settimana e proverete un brivido nuovo! Personalmente ritengo che la responsabilita' sia esclusivamente degli amministratori locali e dei responsabili della sicurezza della strada, quindi la Provincia di Bologna, mio malgrado penso che solo nel momento in cui alcuni di questi Signori,se non tutti, nella loro esclusiva veste di amministratori pubblici, verranno aggrediti e responsabilizzati direttamente e dovranno difendersi nelle opportune sedi per la mancata tutela dei terzi utilizzatori della strada, avremo un qualche tipo di intervento deciso e risolutivo.
Infatti non e' ammissibile ed accettabile che i residenti e gli utilizzatori della strada debbano essere vittime soggette alla protervia ed all'arroganza di pochi scalmanati assolutamente irrispettosi delle regole di buon comportamento, concludo scrivendo che non sono ne un bigotto ne un nemico delle moto, anzi da motociclista ho rinunciato ad usare su questa strada la mia moto per raggiungere la mia casa onde evitare rischi legati alla scriteriata guida di pochi.

Purtroppo quasi alla fine del mese di Agosto devo rilevare che i motociclisti scorazzano ancora indisturbati nel tratto Pianoro/Monghidoro, alcuni, se non i piu', guidano con arroganza e disprezzo delle norme del codice della strada e, ancora peggio, della sicurezza degli altri utenti! Provate a passeggiare o a pedalare in questi tratti in qualsiasi ora del giorno il sabato o la domenica o la sera dopo le 17 di qualsiasi giorno della settimana e proverete un brivido nuovo! Personalmente ritengo che la responsabilita' sia esclusivamente degli amministratori locali e dei responsabili della sicurezza della strada, quindi la Provincia di Bologna, mio malgrado penso che solo nel momento in cui alcuni di questi Signori,se non tutti, nella loro esclusiva veste di amministratori pubblici, verranno aggrediti e responsabilizzati direttamente e dovranno difendersi nelle opportune sedi per la mancata tutela dei terzi utilizzatori della strada, avremo un qualche tipo di intervento deciso e risolutivo.
Infatti non e' ammissibile ed accettabile che i residenti e gli utilizzatori della strada debbano essere vittime soggette alla protervia ed all'arroganza di pochi scalmanati assolutamente irrispettosi delle regole di buon comportamento, concludo scrivendo che non sono ne un bigotto ne un nemico delle moto, anzi da motociclista ho rinunciato ad usare su questa strada la mia moto per raggiungere la mia casa onde evitare rischi legati alla scriteriata guida di pochi.

nel mese di agosto i controllo si sono attenuati, anche in considerazione del fatto che nel mese di agosto il transito di moto è storicamente, in netta diminuzione.
qualcuno transita,ma il fenomeno non ha le caratteristiche che si registrano a maggio/giugno e settembre /ottobre ... mesi nei quali riprenderanno con costanza i controlli
umberto

Grazie per la risposta ma devo dissentire! Risiedo nel tratto in questione nel periodo Giugno/Agosto e non ho notato nessun rallentamento nei passaggi anzi, i giorni centrali della settimana hanno un aumento numerico molto rilevante a favore di un leggerissimo calo nel fine settimana. Inoltre esclusivamente a causa delle temperature elevatissime di questa estate, che hanno portato anche il sottoscritto ad utilizzare con maggiore frequenza la seconda casa in collina, anche i motociclisti hanno cambiato abitudini utilizzando orari non abituali per loro. Se desidera approfondire sarei lieto di accompagnarla in un giro di abitazioni, tutte poste nel Comune di Loiano, prospicienti la strada 65 ed intervistare i residenti sul fenomeno che Voi definite in calo!!! Consideri inoltre che i normali utilizzatori della 65 in estate sono persone di eta' mediamente avanzata che di certo non sono in grado di affrontare con buon risultato una emergenza che li vedesse impegnati ad evitare un motociclista vestito alla"Valentino" che cerca di emularne le gesta, non in una pista luogo esclusivamente dedicato a ciò, ma sulla strada che deve percorrere per i propri bisogni quotidiani. Non amerei essere polemico ma, in questo frangente, che perdura oramai da diversi anni bisogna che qualcuno investa un poco di tempo, di buona volonta' e di denaro privato per tutelare la comunita' che e' stata abbandonata a se stessa da chi invece viene pagato per tutelarla. Grazie,
Roberto

comprendo che chi risiede sulla futa abbia "percezioni" diverse dagli elementi in ns. possesso.. un esempio : a roncastaldo ci era stato segnalato il transito veloce dei veicoli all'interno della strettoia rappresentata dalle case. Abbiamo svolto alcuni servizi in borghese e con autovelox seminascosto e non segnalato(potevamo farlo in quanto la finalità del servizio era l'accertamento delle velocità reali e non il sanzionamento dei comportamenti ).. risultato dalle 07.30 alle 08.30 transitati 5/6 veicoli velocità massima 32 kmh.
si può essere polemici ma è necessario essere obiettivi.. il fenomeno dei motociclisti in futa è da sempre oggetto di contrasto da parte dell'mm.ne comunali succedutesi a Loiano.. Negli ultimi anni, grazie all'amm.ne di Loiano di Loiano, si realizzano interventi interforze con , a mio avviso, ottimi risultati..
Il fine non può essere di impedire ai motociclisti di percorrere la futa. ma quello di percorrerla nel rispetto delle regole...
riconosco , e da tempo mi batto per una implementazione qualitativa degli interventi,che le F.d.O non sono attrezzate per colpire i comportamenti (sorpassi ecc...) mi auguro che in futuro si possano investire risorse nel campo.
a proposito delle risorse , per fortuna la sicurezza pubblica non è privatizzabile.. altrimenti potremmo dire addio anche al solo concetto di stato
umberto

Ancora grazie per la risposta ma il concetto non e' percettivo e legato alla residenZa in Futa ma al transito su di essa, un semplice esempio: questa mattina ore 9,15 nel tratto Livergnano /Pianoro Vecchio ho incrociato ben 16 motociclisti Valentino vestiti e montati su moto molto rumorose, nel tratto di fondovalle sino al ponte di Rastignano ho fatto altri 4 incroci, il tutto in un giorno feriale! Ora nessuno si vuole sostituire allo Stao ed ai Suoi Amministratori ma, bensi', trovare un mezzo che costringa questi ultimi ad impegnarsi realmente per le cause del cittadino/contribuente. Siamo stati capaci di costringere gli utenti della medesima strada ad installare idonei pneumatici invernali nel periodo 15 Novembre-15 Aprile, sole, pioggia, neve, freddo o caldo non hanno fatto la differenza nell'imporre la norma sicuramente utile a garantire piu' fluidita' e piu' sicurezza sulla strada; allora dal 15 Maggio al 15 Settembre perche' non mandare i motociclisti a 40 km. Orari con divieto di sorpasso su tutto il percorso della Provinciale 65, quel periodo corrisponde al maggior utilizzo delle seconde case e il traffico degli utenti, unito a quello dei pendolari, aumenta a dismisura. Non e' forse una norma attuabile in seno all'obbligo di garantire maggiore sicurezza? E' piu' vessatorio ridurre alla ragione alcuni scalmanati irresponsabili ed irrispettosi delle altrui ragioni o continuare ad esporre al pericolo di incidenti persone che per la strada vanno per necessita', diletto e piacere? Non sono interessato a piantare grane ma sono molto preoccupato per i miei familiari ed amici che percorrono la strada in queste condizioni, inoltre a differenza di certi amministratori Pubblici mi pongo il problema della sicurezza oltre che quello del relativo costo che il Pubblico, quindi noi, dobbiamo sostenere quando un motociclista rimane a terra per avere superato i limiti della sicurezza stradale oltre a quelli del buon senso su un percorso aperto al pubblico. Grazie,
Roberto

Percezione? si vede che lei non abita vicino alla futa altrimenti vedrebbe e sentirebbe di persona quella che lei chiama "percezione". Si venga a fare un week end da queste parti e poi il lunedì ne riparliamo

quello che chiamo percezione trova precisi ricontri anche in campo scientifico, ad esempio inquesti giorni si parla di temperatura reale e temperatura percepita (di norma di alcuni gradi superiore alla reale)
ogni fenomeno ha una sua realta oggettiva che può essere soggettivamente percepita, il che non significa disconoscere la sua gravità.
Non abito sulla futa ma trascorro e ho trtascorso molti week ends ai margini della strada provinciale.
umberto

Sono perfettamente d'accordo con Lei, una temperatura gia' alta aumenta a livello di percezione in funzione dell'umidita, se una moto transita in Futa o in una altra strada, guidata in modo normale trasmette un rumore di un determinato tipo ma, se il guidatore applica un tipo di guida sportivo la percezione del rumore cresce notevolmente! Leggo l'invito di Simona e Simone che estendo anch'io, mi farebbe veramente piacere che Lei sentisse la differenza fra un motociclista normale che transita sulla strada per raggiungere una determinata meta e la maggior parte di questi invasati che ripetono svariate volte nel medesimo giorno il tragitto Pianoro-Monghidoro al solo scopo di testare la loro capacita' di guida dimenticando dove e quando lo fanno! Inoltre buona parte di questi particolari personaggi utilizza il motore in maniera non adeguata al tratto di strada che percorre per cui la percezione del rumore e' ulteriormente aumentata da un suono meccanico forte e poco performante! Se aggiungiamo che tanti se non tutti cercano goffe imitazioni in sella della postura da pilota che non sono, ne deriva un comportamento soggetto a poca attenzione al percorso ed esclusiva concentrazione al movimento del corpo, piu' volte ho incrociato motociclisti che sollevano la testa all'ultimo momento e guardano perplessi il veicolo che giunge in senso opposto senza rendersi conto che sono spostati al centro della strada se non nell'altra corsia. Mi perdoni ma questi sono comportamenti indifendibili e facilmente arginabili se il nostro fosse un paese di buona volonta' diffusa e non di pochi singoli cittadini.
Roberto

accetto volentieri l'invito
per i dettagli potete contatarmi presso il comune di Loiano.
umberto

Sono d'accordo sul fatto che la quantità di motociclisti e' in netto calo e sia io che mia moglie ne riconosciamo il merito alle azioni preventive poste in atto in questi 2 anni.
Rimaniamo dubbiosi sul fatto che le azioni prese nei confronti di una modesta parte di motociclisti indisciplinati siano efficaci in quanto le velocita' e la rumorosità non sono cambiate, e' cambiato solo la q.ta' di moto transitanti.
Ora, io parlo da ignorante, e chiedo a Lei in qualità di tutore della legge se fosse possibile applicare una sanzione che definirei "modello" ovvero il sequestro del mezzo e il ritiro della patente nei casi in cui la violazione del codice stradale fosse riscontrata come grave.
Un proverbio dice "colpiscine uno per educarne cento".
Sono certo che in questa maniera si ridurrebbero di molto questi comportamenti senza pensare al fatto che il numero di incidenti calerebbe drasticamente e di conseguenza anche i costi sociali ad essi legati.

Buonasera, non sono un tutore della legge ma solo un residente estivo preoccupato per la sicurezza dei transiti ed esasperato dal rumore! Vorrei anche chiarire che nel riferirmi agli Amministratori reticenti ed assenti non ho specificatamente nel mirino Loiano, anzi direi che si sono battuti bene! Purtroppo il pesce puzza dalla testa, quindi e' la Signora Provincia di Bologna a cui compete la sicurezza del tratto in questione che dovrebbe darsi veramente da fate! Mi sembra che per loro sia piu' un problema dovere rinunciare ad andare in sede con l'auto di servizio, che peraltro paghiamo noi contribuenti, che quello che succede sulle strade da cui poi riscuotono anche tributi. Ma a parte il vile denaro, nostro, la mia protesta colpisce Loiano nella speranza che si faccia portavoce, condivido con Lei che una grossa punizione sarebbe un buono stimolo ma, sempre nel rispetto della legge! Appena saro' in grado contattero' il Sig. Umberto con due precise intenzioni: la prima dimostrare che non sono un visionario in quanto a pericolo di guida e rumore; la seconda oltre a conoscerlo personalmente, a capire se tramite Loro si puo' parlare con qualcuno piu' vicino al problema per evitare inutili lettere che il piu' delle volte rimangono inevase. Grazie,
Roberto

Concordo con quanto scritto e puntualizzo che per grossa pena la intendo sempre nei limiti della legge.
Spezzo una lancia nei confronti del Sig. Umberto che putroppo applica i mezzi di legge che gli sono offerti e quindi poco riesce a fare per contrastare questo fenomeno.
Forse e' ora di alzare il livello del problema portandolo nelle sedi opportune ovvero la Provincia e la motorizzazione, la prima per concedere ai tutori delle norme piu' severe, la seconda per omologare le moto in modo che siano piu' rispettose della tranquillita' altrui.
Questa affermazione non deve giustificare nulla ma almeno e' da un paio di anni che non si registrano incidenti mortali percui ritengo che con gli scarsi mezzi a disposizione i tutori abbiano fatto un buon lavoro.
Certo, il problema rimane ma come in tutte le cose esistono sempre elementi che vogliono vivere al di sopra delle regole, ecco.... Io con queste eccezioni non avrei pieta' applicherei il massimo della pena disponibile.

gli strumenti che le f.d.0 hanno a disposizione per contrastare l'alta velocità e l'inquinamento acustico sono
- autovelox
- fonometro.
ora l'autovelox è stato reso praticamente inutilizzabile ( ai fini del contrasto velocità motocicli) da norme, che non mi permetto di criticare ma certamente molto garantiste.. preavvisare con cartelli mobili della presenza del controllo fa si che si rallenti in quel tratto e poi si è certi di poter aprire il gas a volontà su tutto il percorso conoscendo l'esatto posizionamento dello strumento...una soluzione potrebbe essere il Tutor....
per quanto riguarda l'inquinamento acustico abbiamo , nel tempo acquisito una certa professionalità nel controllo dei sistemi di scarico.. ci avvaliamo di tecnici della motorizzazione dotati di fonometro, ma se le moto vengono omologate con 98 db a 3000 giri, capirete che possiamo fare ben poco..
vi assicuro che l'amministrazione comunale,il ns. ufficio, i carabinieri, la polizia provinciale ecc.. siamo tutti impegnati per ottenere risultati tangibili, alcuni risultati ci pare di averli ottenuti.. evidentemente non sono sufficineti..
aspetto un vs. contatto
umberto

Io sono un motociclista e a nome di tanti ci terrei a precisare che le statistiche sue e della sua consorte sono errate, in quanto il netto calo delle moto non e' dovuto alla paura di eventuali controlli, ma bensi' della tanta pubblicizzata crisi!!!nessuno di noi si farebbe problemi a passare piu' e piu' volte su e giu' dalla futa ovviamente nelle regole, ma da quanto deduco dalle vostre parole secondo me voi che abitate o dovete transitare per la futa per lavoro vi da proprio fastidio la moto in se!!! sempre secondo me voi dite che se fossero tutte moto "regolari" e nei limiti consentiti non vi darebbero fastidio ma non e'cosi' voi non sopportate proprio il grosso flusso per le vostre strade ed abitazioni...quindi non mi rimane che fare come voi concludere con un antico proverbio sono nate prima le moto sulla futa o le vostre casuccie???

la mia casuccia sulla Futa è stata costruita nel 1896. Credo molto prima della sua motoretta

Mi dispiace ma credo che Lei abbia proprio sbagliato l'analisi.A me e a mia moglie non danno fastidio le moto, dà fastidio il fatto che non si possa attraversare la strada per buttare via il pattume senza correre il pericolo di essere investiti.
Questo vale sia per le moto che per le auto.
Penso che, se questi veicoli percorresero la Futa rispettando i limiti di velocità, nessuno correrebbe seri pericoli ma questo invece non si verifica.
Il fatto è che per certi piloti ( auto e moto ) la Futa è il loro gioco ( per riprendere le parole di una persona dette in consiglio Comunale con video su YouTube ) e quindi vogliono correre senza nessun controllo e fregandosene delle regole.
Questa è la verità, per alcuni la Futa è la loro pista e non gli interessa niente degli altri.
Bene, allora ben vengano i controlli.
Se il calo fosse determinato dalla crisi come mai ancora adesso passano delle moto che "volano", quelli la benzina non la pagano?.Non mi verrà a dire che una moto che passa ai 50km/h consuma come una che passa al doppio della velocità.
E poi... per il proverbio.. mi sembra quello tipo "sono arrivato prima io allora...",

Allora noi tutti ci stiamo chiedendo ma lei che bisogno ha di buttare via il pattume proprio nel week end lo butti via il lunedi cosi non correra pericolo di essere investito brutalmente da piloti infrangitori di velocita' come lei e sua moglie ci descrivete...poi io non ho detto che non ne passano piu per la crisi ho detto che ne passano molto meno, poi e' logico che quando si fa un giro lo si fa sempre al massimo del consentito e rispondendo sia a lei sia all anonimo che ha la casa dal 1896 vorrei dire che le moto ora esistono e se voi abitate sulla futa non e' un problema nostro abituiatevi a dormire con i tappi ed a rispettare di piu le passioni altrui

Bravo Angelino, con risposte come la Sua viene voglia di piantare una grana talmente grossa in Provincia da fare si che le moto smettano di passare del tutto sulla Futa! Io sono un motociclista pero' non mi permetto di dire agli altri quando devono andare a buttare il rusco, mi sento ospite quando passo in mezzo alle case degli altri e cerco di rispettare chi risiede in un simile contesto. Probabilmente Lei e' talmente frustrato nella vita che solo indossando una tuta e inforcando una moto rumorosa crede di avere la chance per dimostrare di esserci, pero' il vero completamento dell'opera sarebbe andare in pista, luogo adatto a dimostrare la propria capacita' di guida senza mettere a repentaglio la vita di chi ha altre passioni e necessita'. La cosa veramente vergognosa e' constatare che anche chi ha delle responsabilita' sulla sicurezza della circolazione sulla strada Provinciale 65 continua ad essere assenteista, sarebbe cosi' semplice dal primo Maggio alla fine di Ottobre tutte le moto a 40 km. all'ora e divieto di sorpasso, per chi sgarra sanzioni gravissime sia economiche che limitative per la patente, visto che gli scalmanati sono pochi sono sicuro che una bella mano la darebbero i motociclisti che non hanno simili malinconie. Le strade servono per circolare, esistono regole anche di buon senso e civilta', se volete fare i piloti, che non siete, andate in pista e provate la vostra capacita' nel luogo giusto!

ah ah ah le viene voglia di fare allora faccia cosa sta a guardare me semplicemente lei non penso proprio possa piantare grane in provincia altrimenti l'avrebbe gia' fatto e poi se vuole fare qualcosa ok faccia poi vediamo in provincia cosa si muove magari ha ragione lei e bloccano tutto...aspetto notizie allora...

Bravo Angelino, certo che la colpa non e' di chi sgarra e non rispetta le regole e le leggi ma di chi non riesce a beccarlo! Altro che mettere in galera i ladri, i truffatori, gli spacciatori e così via, dobbiamo mettere in galera i Carabinieri, i Poliziotti, i Vigili Urbani... Il mio piu' grande rammarico e' pensare che uno che ragiona come Lei quando ci solo le elezioni vota come me! Piantare una grana in Provincia costa tempo e denaro ma se e' l'ultima spiaggia faremo anche quello. Nel frattempo Lei si goda la "vita", tuta e molto rumore su e giu' per la Futa! Peccato che arrivi l'inverno, speriamo che abbia un garage grande e dei vicini di casa disposti a sopportare!

Ah ah ah ma quante volte in paese ho sentito dire che ci sono troppi pochi controlli...siete bravi a non scrivere quello che pensate veramente e volere girare la frittata dicendo povere forze dell'ordine...come se io scrivessi male di lorO... MA NON E' COSI' CARO ROBERTO IL PUNTO NON E' QUELLO CHE FANNO O NON FANNO LORO, ANCHE PERCHE' A ME NON INTERESSA SE E QUANDO MI FERMERANNO SARA' SOLO UN MIO PROBLEMA, SE NON SARO' IN REGOLA PAGHERO QUELLO CHE DICE LA LEGGE SENZA DIRE NULLA SE SARO NEL TORTO DOVRO STARE ZITTO OVVIO. IO STO DICENDO CHE SIETE VOI A LECCARE IL LAVORO FATTO DALLE FORZE DELL'ORDINE, MENTRE DENTRO DI VOI COME DEGLI IPOCRITI PENSATE CHE NON FANNO ABBASTANZA MA QUESTO LO DITE SOLO DIETRO MAI DAVANTI. ODIO L'IPOCRISIA DI CHI SCRIVE SOLO QUELLO CHE PENSA PIACCIA ALLA GENTE PER SENTIRSI DIRE BRAVO!!!

Caro Angelino dire che ci sono pochi controlli e' un eufemismo, la verita' e' che praticamente i controlli non ci sono, non sono io che incenso il lavoro delle Forze dell'Ordine sono loro che credono che con un controllo al giorno, solo il sabato o la domenica, si risolva il problema. Sai che bello vedere tutti quei motociclisti fermi ad aspettare il loro turno per mostrare i documenti e verificare la moto? Penso che sarebbe ora di fare veramente qualche cosa di costruttivo e, visti i pochi mezzi a disposizione sia di uomini che di soldi, l'unica cosa fattibile e' un bel limite di velocita' e sorpasso su tutto il percorso nel periodo Maggio/Ottobre ed allargamento della rilevabilita' delle infrazioni anchevsolo visivo, visto che una moto che va a 40 km. All'ora si puo' valutare molto bene anche ad occhio nudo, tolleranza compresa parliamo dei 42km.orari! Purtroppo le strade sono fatte per tutti quelli che hanno necessita' di transitare, moto comprese, quindi perche' costringere i molti a subire le angherie di pochi! Aggiungiamo anche che sulla stessa strada transitano mezzi di grossa taglia per il servizio pubblico quindi il rischio difronte a certi stili di guida aumenta ancora. In piu' ogni volta che uno di voi "Valentino" della domenica salta per terra dobbiamo anche pagare il Servizio Sanitario che viene a raccogliervi oltre a tutto quello che consegue per la degenza ospedaliera e la seguente malattia. Su una cosa Lei ha ragione, in Provincia fanno finta di non sentire e non sapere, pero' prima o poi qualcuno chiedera' riscontro della responsabilita' sulla sicurezza della strada oltre ai relativi costi e, allora, probabilmente potrebbe essere che incomincino a sentirci, magari chiudono il transito alle auto, ai camion alle corriere e tolgono i cassonetti del rusco! Posso anche capire la Sua passione, piu' difficile questo tentativo di difesa senza alcun presupposto valido, dica semplicemente che a Lei va bene cosi', non sarebbe il primo in Italia dove tutti fanno solo il loro comodo.

Le mie battute sull incensare le forze dell' ordine sono dirette a steve 67 e' lui che continua a ringraziare, io non ho problemi rispetto i limiti quindi che mi controllino pure, io penso solo di essere obbiettivo e dico semplicemente che al contrario di quello detto non si fa abbastanza, si alcuni di noi non rispettano le norme ma sono semplicemente stanco degli ipocriti che incensano il nulla, mi da fastidio che si accaniscano SOLO sui motociclisti per questo gia in passato ho scritto che a certa gente secondo me da fatidio anche il moscerino che gli passa vicino e sempre secondo me proprio le persone che se non abitassero sulla futa se ne fregherebbero delle moto fanno i salvatori del mondo solo sugli argomenti che li toccano personalmente altrimenti direbbero E CHI SE NE FREGA!!! ecco sono queste persone che mi danno fastidio E CHE REPUTO IPOCRITA

Caro Angelino50special da quanto hai scritto ne stai facendo un fatto personale, una crociata contro chi a differenza di te crede nelle F.O.
Non intendo più continuare questa discussione con chi insulta le persone in questo modo.
Tenetevi la Futa e fateci quello che vi pare, non sarò certo io a dirvi come la dovete percorrere sarà qualcun'altro.
Ah.. per quanto riguarda mia moglie, ha solo scosso la testa, le parole sono inutili.

Ecco faccio per dire steve 67 scrive cose come "spezzo una lancia a favore del sig.umberto che purtoppo applica i mezzi di legge che gli sono offerti e quindi poco riesce a fare per contrastare questo fenomeno"AHAHAHAHAHAHAHA MA PER FAVORE CHE LECCATA....OPPURE " e' da un paio di anni che non si registrano incidenti mortali percui ritengo che con gli scarsi mezzi a disposizione i tutori abbiano fatto un buon lavoro." MA UNO RITIENE CHE COSA C'E' NON E' CHE LE F.O. STIANO AD ASPETTARE IL PARERE DI STEVE AHAHAHA MA ANDIAMO BASTA LECCARE IN QUESTO MODO E' UNA COSA RIDICOLA!!! c'e' se fossi al posto del povero sig umberto mi sentirei inumidito a forza di tanto leccare...

mi spiace contraddire angelino50 special, ma ho controllato e sono perfettamente asciutto...
cercando di riportare su binari seri la discussione ribadisco che le F.d.o a Loiano, come a Pianoro, Monghidoro ecc... sono impegnate per risolvere il problema ..
cosa significa risolvere i problema?
il primo e più importante elemento di valutazione è la sicurezza stradale...
in questo campo dei risultati sono stati ottenuti...l'abbattimento del numero dei decessi ne è prova incontrovertibile..
poi viene la vivibilità del territorio (inquinamento acustico) e la percezione di sicurezza messa in discussione dal fenomeno motociclisti.. in questo campo ritenevo avessimo ottenuto risultati tangibili.. dalla discussione emerge invece, che l'inquinamento acustico è ancora e sempre valutato come problema fondamentale e che nei week ends la futa non è ritenuta strada sicura.. su questi elementi si dovrà ragionare e studiare appropriate strategie di intervento..
termino evidenziando che non capisco il vostro atteggiamento nei confronti della provincia.. la Provincia è proprietari dell'infrastruttura stradale, la mantiene in ottimo stato, ha abbassato il limite di velocità da 90 KMH a 70 Kmh. su tutta la SP 65, non gli si può chiedere di portare il limite ai 40 (mi sembra di aver letto questa proposta) o di impedire il transito ai motocicli
umberto

Buongiorno Umberto, non sono proprio totalmente d'accordo sul fatto che la Provincia abbia la responsabilita'solo sull'infrastruttura e ne dimostrazione la Sua dichiarazione che ha abbassato il limite di velocita' da 90 a 70 km.orari, allora se non a 40 che io auspicherei solo in un certo periodo dell'anno, solo legato alle moto e al divieto di sorpasso, cosa che renderebbe assolutamente poco divertente e molto pericoloso certi comportamenti e stilimdi guida, perche' non valutare la modifica della velocita'solo in determinati tratti abitati dove i 70 km sono veramente demenziali. Un esempio per tutti: tratto dopo il bivio per Guarda, direzione Loiano all'altezzadella casa cantoniera in disuso ci sono 4 uscite carraie in 50mt. Lineari, due in una curva a gomito ed il limite e' 70 km , mi piacerebbe sapere come fanno ad uscire di casa in un w.e.di bella stagione! Inoltre se la responsabilita' non e' della Provincia, almeno in parte, mi spieghinquanta vigilanza puo' dare il Comune di Loiano sul tratto di Sua competenza, quindi da Livergnano ad oltre l'Osservatorio, con i mezzi e gli uomini che ha? Consideriamo che i Carabinieri hanno gua' l'onere del controllomdel territorio in una Caserma declassata, che la Polizia Stradale compare rarissimamente e solo quando vengono organizzati questi controlli che alla fine si esauriscono con delle colossali file di moto ma poco risultato sulla circolazione del giorno dopo, a meno che non sia Lunedi'! Non per amore di polemica ma bisogna cambiare metodo, se in pochi riescono ad infastidire i molti, se i molti oltretutto sono i residenti che non possono esimersi dal tornare alle proprie case passando per la Futa, che non devono essere costretti ad andare via nel w.e.per avere un poco di pace e tranquillita', vuole dire che le Istituzioni, tutte, che hanno responsabilità di tutela sul territorio sono assolutamente inefficienti. Concludo, alla fine ha ragione Angelino Lui utilizza una strada pubblica, se nessuno riesce a limitare gli usi impropi perche' si deve mettere il problema! Non ha ragione se offende gratuitamente ma non tutti esterniamo alla stessa maniera. Grazie per lo spazio,

gent.mo sig. roberto
ogni ordinanza che impone limiti di velocità inferiori a quelli previsti dall'art. 142 CDS , deve essere adeguatamente motivata in relazione alla sicurezza stradale. ai motociclisti con i quali intrattengo rapporti su alcuni blog, e che si lamentano di limiti di velocità ritenuti inadeguati e imposti solo per "fare soldi", consiglio di procurasi l'ordinanza dirigenziale (e non politica) istitutiva del limite, e di valutare le motivazioni poste a sostegno della riduzione del limite massimo di velocità.
in sostanza il limite di velocità inferiore a quello generalmente previsto dall'art. 142, deve trovare documentate e precise motivazioni che si riferiscano alla sicurezza stradale.
ora sulla SP 65 il limite di velocità di 70 Kmh., fuori dai centri abitati. mi appare più che adeguato.. da quanto sopra esposto si comprende inoltre che non è possibile imporre limiti di velocità solo ai motocicli o solo in determinate giornate o fasce orarie.
In merito agli accessi che ha indicato in prossimità o direttamente in curva.. l'adeguamento possibile non è abbassare il limite di velocità ma adeguare gli accessi, che da quanto lei descrive risultano irregolari
Sono consapevole della necessità di implementare i metodi di controllo adeguandoli alle nuove realtà.. l'amministrazione è sensibile e quindi , anche con il vs. aiuto spero potremo ottenere risultati migliori per il futuro
umberto

Grazie per la precisazione, mi documentero' relativamente all'art. Del C.d.s. Da Lei citato. Invece non comprendo la Sua analisi circa i , passi carrai o le immissione sulla strada 65 da me citati; probabilmente Lei non ha presente il luogo perche' sostenere che siano irregolari mi sembra quantomeno ardito, soprattutto da parte di un uomo che lavora per il Comune di Loiano, tre di questi accessi servono: la ex casa Cantoniera, dismessa da tempo ma ancora di proprieta' della Provincia, due abitazioni una di fronte all'altra, tutti e tre questi immobili risalgono al 1800 se non prima, gli altri due servono due case costruite negli anni '60. Ora se gli accessi sono abusivi io non lo credo, ma sicuramente erano in uso ben prima che i motociclisti fossero presenti nella quantita' attuale sulla 65. Inoltre nella stessa zona esiste un cassonetto del rusco, tanto amato e tanto odiato in questo blog, pero' posizionato dal Comune, sicuramente frequentato tutti i giorni dai residenti delle case limitrofe. Ora se a Lei il posto non e'ancora chiaro sono a disposizione ad accompagnarla, magari facciamo due parole anche con i residenti e cerchiamo di capire se: sono degli abusivi in quanto passo carraio, se fuori di testa e' chi non valuta i 70 km. Orari esagerati per quel tratto, se i motociclisti, perlomeno quelli piu' scatenati e rumorosi, sono una piacevole compagnia sia per la salute che per la circolazione. Un'ultima provocazione: evento che non auguro a nessuno mai, se malauguratamente dovesse succedere un incidente con gravi danni alla salute sia di un residente in transito e ad un motociclista e qualcuno da una parte o dall'altra o di comune accordo, dovessero costituirai parte civile nei confronti anche di chi ha la tutela della sicurezza della strada, Lei pensa che chi oggi fa finta di non vedere domani non avrebbe un grave ripensamento? Penso che Lei legga i giornali e sappia che oggi, con la crisi che abbiamo, tutti si attacano a tutto, i medici spendono di piu' per assicurarsi professionalmente che per andare in vacanza, Lei pensa veramente che prima o poi qualcuno non ci provi anche con gli incidenti stradali? Grazie per lo spazio

gli accessi (fuori centro abitato) ed i passi carrai (in centro abitato) costruiti prima del 1992 (entrata in vigore del vigente cds) , dovevano essere resi compatibili con le nuove normative.
il cds attualmente in vigore stabilisce:
Art. 45. Regolamento di Attuazione
Accessi alle strade extraurbane
............
3. Nelle strade extraurbane secondarie sono consentiti accessi privati purchè realizzati a distanza non inferiore di norma a 300 m tra loro, misurata tra gli assi degli accessi consecutivi per ogni senso di marcia. L'ente proprietario della strada può derogare a tale distanza, fino a un minimo di 100 m, qualora, in relazione alla situazione morfologica, risulti particolarmente gravosa la realizzazione di strade parallele. La stessa deroga può essere applicata per tratti di strade che, in considerazione della densità di insediamenti di attività o di abitazioni, sono soggetti a limitazioni di velocità e per i tratti di strade compresi all'interno di zone previste come edificabili o trasferibili dagli strumenti urbanistici generali o attuativi vigenti.

4. Le strade extraurbane principali di nuova costruzione devono essere provviste di fasce laterali di terreno tali da consentire l'eventuale inserimento di strade di servizio per il collegamento degli accessi privati di immissione sulla strada.

5. Gli accessi devono essere localizzati dove l'orografia dei luoghi e l'andamento della strada consentono la più ampia visibilità della zona di svincolo e possibilmente nei tratti di strada in rettilineo, e realizzati in modo da consentire una agevole e sicura manovra di immissione o di uscita dalla sede stradale, senza che tale manovra comporti la sosta del veicolo sulla carreggiata.

6. L'ente proprietario della strada può negare l'autorizzazione per nuovi accessi, diramazioni e innesti, o per la trasformazione di quelli esistenti o per la variazione d'uso degli stessi quando ritenga che da essi possa derivare pregiudizio alla sicurezza e fluidità della circolazione e particolarmente quando trattasi di accessi o diramazioni esistenti o da istituire in corrispondenza di tratti di strada in curva o a forte pendenza, nonchè ogni qualvolta non sia possibile rispettare le norme fissate ai fini della visibilità per le intersezioni di cui agli articoli 16 e 18 del Codice.

7. L'ente medesimo può negare l'autorizzazione di accessi in zone orograficamente difficili che non garantiscono sufficienti condizioni di sicurezza.

Art. 46. Regolamento di Attuazione

Accessi nelle strade urbane. Passo carrabile

2. Il passo carrabile deve essere realizzato osservando le seguenti condizioni:

a) deve essere distante almeno 12 metri dalle intersezioni e, in ogni caso, deve essere visibile da una distanza pari allo spazio di frenata risultante dalla velocità massima consentita nella strada medesima;
b) deve consentire l'accesso ad un'area laterale che sia idonea allo stazionamento o alla circolazione dei veicoli;
c) qualora l'accesso alle proprietà laterali sia destinato anche a notevole traffico pedonale, deve essere prevista una separazione dell'entrata carrabile da quella pedonale.

a seguito della descrizione e per le norme del CDS, mi sono sentito di afefrmare che gli accessi descritti potevano essere irregolari..
insisto nel dire che il limite di velocità di 70 Kmh. la considero una velocità adeguata alla tipologia di strada.. I motociclisti "scatenati" io li definisco aspiranti donatori di organi non sono una piacevole compagnia ne per i residenti slungo la SP ne per chi deve operare per limitarne i danni..
Rispetto a quella che definisce ultima provocazione, le dirò che tempo fa alcuni cittadini hanno inviato un esposto alla Procura affermando che il corpo di Polizia Municipale al quale mi onoro di appartenere e dirigere aveva atteggiamento "lassista" nei confronti del problema, ipotizzando quindi "omissione di atti di ufficio"
dati alla mano credo di avere dimostrato il contrario e mi sono premunito di inviare a mia volta, alla Procura, formale querela nei confronti dei firmatari della lettera..
A tutt'oggi non ho avuto notizie sia in merito alla denuncia nei miei confronti che della successiva querela...
umberto

Buona sera Sig. Umberto, nulla da eccepire su quanto da Lei affermato su leggi e varie pero' vogliamo fare questo sopralluogo e vedere in realta' quale e' la situazione? Io sono disponibile anche sabato 22, Settembre e, visto che sara' bel tempo possiamo anche sentire e vedere i motociclisti all'opera! Mi dispiace che qualcuno si sia preso la briga di attaccare la Polizia Municipale di Loiano, soprattutto perche' hanno sbagliato strada, giuridica, a Lei l'aspetto tecnico sulla circolazione ma lasciamo ad altri piu' competenti in materia quello sulla responsabilità' reale di fronte al grave accadimento. Spero che sia fanta politica e non divenga mai realta'! Se decide di venire sabato 22 mi scriva dove posso contattarla, grazie sia per la partecipazione che per l'ospitalità.

sabato mattina ore 09.00
ci possiamo incontrare, con lei e altri interessati presso l'ufficio di P.M.
e poi fare sopralluoghi
umberto

Buongiorno Sig. Umberto, purtroppo ieri (sabato) avevo la mattina impegnata e sono stato a casa solo dopo pranzo, spero che possiamo fare un altro giorno! Ieri giornata difficile, dalle 14alle 18 sembravano lenitive di un gran premio! Chissa' forse se proviamo a promuovere la zona potrebbe diventare la sede del prossimo TT, se funziona all'isola di Man perche' non in Appennino. Devo riconoscere che la capacita' di adattamento dei residenti e' grande, stanno incominciando ad abituarsi! Esclusi quelli che invece stanno per incazzassi davvero, mi perdoni il termine ma non credo ne esista uno piu' adatto! Buona domenica,

Si certo costa tempo e denaro diciamo piuttosto che non vi starebbero a sentire...

Prima di tutto il pattume lo butto via quando mi pare e piace e non il Lunedì come dice Lei, e poi i tappi nelle orecchie non me li metto proprio per fare piacere a Lei e a una manica di poveri pazzi frustrati che scambiano una strada per una pista.
Siete voi che dovete stare alle regole e non io che mi debbo rintanare in casa o uscire quando finalmente avete sfogato le vostre frustrazioni .
La mia libertà finisce dove inizia la vostra e non accetto da nessuno lezioni specialmente da chi come Lei non fà nulla per risolvere il problema anzi ...
Il vostro problema è che siete dei bimbi viziati e che vogliono fare quello che gli pare.
Continui pure a passare sulla Futa come gli pare, spero solo che le F.o vi rendano la vs. "passione" un vero calvario.

Un vero calvario mi sembra la sua di vita dato che non sa fare altro che dare degli frustrati a noi che non facciamo altro che vivere!!! si forse noi facciamo quello che ci pare tanti vanno troppo forte rispetto alle regole, ma lei dovrebbe prendersela anche con chi ce lo lascia fare invece che non fare altro che dire bravi bravi ai vigili solo per leccare quando a me capita di rado di venire fermato e controllato e forse la colpa e' di chi dall'alto non dice ai vigili di agire... se non sa fare altro che passare il suo tempo ad insultare noi alla fine mi rendo conto che forse non ha tante contentezze e dato che ci da dei bimbi viziati si faccia un esame di coscienza voi che avete iniziato tutto questo nascondendovi da dei soprannomi...caro stev67

Complimenti, un ottimo esempio di civiltà. La vedrei bene in una scuola ad insegnare educazione civica ai bambini. Un po come dire: evado le tasse ma non prendetevela com me ma con chi mi deve controllare.

ma cosa vuol dire!!!voi siete tutti belli puliti non fate del male a nessuno non fate mai cattiverie mah

A volte si ma provo sempre a fare il contrario, però...

Io non insulto nessuno, e la mia vita è meravigliosa perchè ho una famiglia che mi vuole bene al contrario di Lei che per "vivere" deve correre in moto.
Si faccia un'esame di coscenza e si chieda se le persone che l'amano sono tranquille quando sfoga il Suo modo di vivere con la moto.
Io penso di no, e poi non ne faccia una questione personale da Far West, sul tipo dimmi chi sei e ti vengo a trovare, queste cose sono adatte per i film.
Ribadisco la mia volontà di non continuare questa discussione con chi pretende di avere ragione insultando tutti.

Ecco il solito vittimismo...FAR WEST???!!!!IO NON HO MAI DETTO COME LEI SOSTIENE "DIMMI CHI SEI E TI VENGO A TROVARE" ANZI E' STATO LEI A DIRE DI VENIRE A PRENDERE LA SUA SPAZZATURA!!!!!!!!!!!!!!!!!IO HO SOLAMENTE RISPOSTO OK COSI VEDIAMO SE QUANDO E' ANDATO AD ABITARE LI ESISTEVA GIA' IL PASSAGGIO DELLE MOTO, PERCHE' NON HA SCELTO UN ALTRO LUOGO PIU TRANQUILLO...???E POI IO NON HO MAI DETTO DI SUPERARE I LIMITI CARO STEVE IMPARI A LEGGERE ED A RISPONDERE A TONO SENZA VOLERE SEMPRE PASSARE LEI DA BUONO E GIUSTIZIERE...

Se non supera mai i limiti perchè si scalda tanto ?
Per quanto riguarda la spazzatura mi pare che sia stato Lei a dirmi di andare a buttarla via il Lunedì per consentire a certi motociclisti di fare le gare ed io ho solo risposto a una Sua provocazione con un'altra.
E poi, non è una questione di quando è stata costruita la mia casa o se prima c'erano le moto, andiamo, la questione è un'altra.
La questione riguarda le regole che debbono essere rispettate ( velocità e rumorosità ), io personalmente non ho nulla contro di Lei se rispetta le regole, le mie critiche sono rivolte a coloro i quali delle regole se ne fregano mettendo in pericolo persone che magari attraversano la strada con il cane.
Quindi, ritengo che se Lei continua a tenere questo atteggiamento poco costruttivo nei miei confronti accusandomi di patteggiare per le F.O. oppure di essere ipocrita mi vedo costretto a non risponderLe più lasciando ad altri la valutazione delle Sue affermazioni.
Chiedo scusa se le ho arrecato delle offese.
Cordialmente

Strano concetto della parola "rispetto". Mi hanno sempre insegnato che questa parola ha due direzioni: pretendere rispetto e dare rispetto. Le vostre passioni vanno rispettate, la pace di chi abita dove passate voi pure. Limitare a 40 km/h la velocità delle moto mi sembra una cosa senza senso, rispettare le regole è la cosa invece giusta, auto, moto e tutto ciò che circola per la strada. E' vero che in un consiglio comunale qualcuno ha detto che la futa è la loro pista è che sono bambini viziati, qualcuno ha pure detto che il comune dovrebbe dare un contributo per chi vuole andare a sfogarsi al Mugello, ma questi personaggi sono solo poveri frustrati che non sanno nemmeno quello che dicono. Sono la minoranza, per fortuna. Caro angelino50special, chi è lei da dire quando devo buttare via il pattume? C'è forse una legge che mi impedisce di farlo nel week-end? Guarda caso però ci sono norme che impongono di rispettare il codice della strada. E poi? Le è uno di quelli che usa la Futa come pista? Perchè se non è così non vedo il problema... lei rispetta ne norme, quindi i limiti, quindi gli altri, gli altri devono rispettare il fatto che le moto circolano e se lo fanno nei modi dovuti nessuno può permettersi di dire nulla. Rispetto reciproco e tolleranza. Basta la parola! E' purtroppo vero, però, che se ci fossero questi presupposti, questa lunga discussione non esisterebbe.

Assolutamente d'accordo! Pero' nel caso della circolazione delle moto sulla Futa direi che non esiste il problema di stabilire se e' nato prima l'uovo o la gallina! Circolo su questa strada da oltre 30 anni, prima in motorino, poi in moto, quindi in auto ed ancora in moto e non ricordo niente di simile a quello che vediamo da alcuni anni durante il week end e i giorni festivi. Quindi andare a 40 km allora e' una provocazione ma prima o poi qualcuno si decidera' a fare qualcosa di decisamente efficace contro i pochi frustrati in tuta e moto rumorose. Trenta e piu' anni fa esisteva uno sport chiamato regolarita', erano pochi gli appassionati e si poteva percorrere sentieri partendo da Monte Calvo fino a Monghidoro, poi la mania e' esplosa e in molti si sono buttati fuoristrada, risultato: in pochi anni abbiamo dovuto ridurre i percorsi perche' pochi esaltati hanno esacerbato gli animi della gente che viveva in montagna e i Comuni hanno scritto norme locali molto severe per tutelare i residenti. Perche' la storia non dovrebbe ripetersi, le moto di allora erano in regola con il codice della strada ma era il tipo di guida di pochi che penalizzava i molti! La storia si ripete, chissa' quando assisteremo al giusto epilogo: tutte le moto che volete sulla Futa, ma silenziose e con uno stile di guida adatto al percorso ed ai luoghi attraversati!

Mia moglie chiede se puo' andare a buttare il pattume adesso o se ci sei anche tu tra quelli che come al solito ogni settimana sfrecciano, come oggi su una strada come la futa con centri abitati a velocita' elevata da condizionare la liberta' delle persone.
Visto che ritieni non sia necessario buttare via il pattume proprio nel weekend perche' domani mattina non passi con la tua moto e me lo butti via tu ?

Ah ah ah ma quanta ironia ha sua moglie!!!ma perche' non mi scrive personalmente ma delega lei?!??!!!ora capisco perche' lei si sfoga con me con cosi' tanta rabbia...cmq chissa' potrei anche buttarlo via il suo pattume, lei me lo lasci pure vicino alla strada, cosi finalmente potro' capire da quanti anni e' stata costruita la sua abitazione, chissa se quando lei e' andato ad abitare li c'erano gia' le moto...e mantenendo sempre i suoi proverbi e' nato prima l'uovo o la gallina???

Salve sono un motociclista che percorre la futa e i passi appeninici da 10 anni.
Inoltre corro in pista quando riesco a mettere da parte sufficiente denaro ( e ce ne vuole tanto)
Premetto che non sempre rispetto i limiti, ma quando esco in moto su strada non lo faccio per correre ma perchè mi piace percorrere queste bellissime strade.
Oltre che per mantenere un certo feeling col mezzo a due ruote , chiamiamolo "allenamento"
TRE sono le regole che non infrangerò mai :
- Sorpasso senza visibilità
- Invasione di corsia
- Passaggio a velocità superiore ai 45 kmh nei centri abitati.

Il problema principale è dato dal fatto che le moto hanno prestazioni molto superiori agli altri mezzi di trasporto. Soprattutto le moto che guidano i "valentini" come li chiamate voi..sono mezzi che non hanno niente a che vedere con una strada aperta al traffico. Semplicemente in prima marcia sono in grado di polverizzare qualsiasi limite di velocità autostradale ( di marce di solito ne hanno 6)
Reputo praticamente impossibile mantenere con questi bolidi velocità inferiori ai 70kmh, questo semplicemente tenedo acceso il motore al minimo dei giri senza accellelare con una seconda/terza marcia inserita giusto per non consumare inutilmente.

Detto questo il modo di andare in moto senza rischiare e senza mettere a rischio nessuno esiste.

- Proposte:

Patente speciale per moto con oltre 100cv
Test severissimi svolti periodicamente (ogni anno) per testare le capacità di controllare simili bolidi.
Minimo di età e kilometraggio (quindi esperienza) per accedere a potenze sempre superiori. non esiste permettere a persone che non hanno mai guidato nulla di usare mezzi che in 500mt fa fermo superano a 200kmh, equivale a dare in mano una pistola carica ad una scimmia (e si vedono i risultati)

Per quanto riguarda la futa questa non è solo un strada come un altra :

Ho visto veterani accompagnare neofiti per insegnarli il comportamento in strada e la postura, le tecniche per guidare in sicurezza la moto. E' una specie di palestra.
Non fraintendetemi per questo termine, non la equiparo ad una pista.

Ps: Vorrei segnalare che sul passo del giogo un simpaticissimo contadino circolava contromano con suo trattore per immettersi più facilmente in una strada sterrata che presumibilmente porta al suo campo agricolo..non l'ho preso in pieno solo per puro caso eppure circolavo ai 60 kmh ( ma di tutto ti aspetti dopo una curva di trovarti una mietitrebbia di traverso che occupa entrambe le corsie) Mi segnerò mentalmente
questo punto come pericoloso per le prossime volte.
Stranamente non ho mai visto nessuna pattuglia controllare la mescola delle gomme ( o il tasso alcolemico ) dei contadini sui trattori...

Saluti

Buonasera Paolino, Lei mi sembra un motociclista di buon senso, pero' nel cercare di esserlo scrive la verita': la Futa e' una Palestra per abituare i motociclisti alla confidenza con la moto e le curve! In mezzo a questi ci sono anche quelli, tanti, che esagerano e come i veri palestrati sfoggiano la loro arte dimenticandosi che sono su una strada aperta al traffico! Pero' le strade servono per spostarsi, i Romani hanno insegnato al mondo che senza strade non si va da nessuna parte, utilizzate come palestra per la guida sportiva, moto o auto pari e', mi sembra assolutamente inappropriato e molto pericoloso. Purtroppo e' proprio questo il concetto che sfugge ai tutori dell'ordine: l'uso inappropriato del luogo non del mezzo! Sarebbe uguale se un pilota di rally utilizzasse una auto da corsa, regolarmente immatricolata, per testare la propria capacita' di guida, magari su un percorso che poi viene utilizzato come prova speciale di ua gara. Mentre lo fa mette a repentaglio la circolazione degli altri utenti che, non sono in palestra, ma si spostano dal punto A al punto B! In un sabato di bel tempo e temperatura mite mi sono divertito a vedere se qualcuno ripercorreva lo stesso tratto piu' volte, ebbene non sono stati tantissimi ma almeno una decina sono riuscito a riconoscerli, considerando che dopo due ore mi sono stancato e considerando il tragitto che loro hanno fatto per ripassare dal mio punto di osservazione nella stessa direzione del primo giro, non credo che poi fossero cosi' pochi. Comunque Lei continui a comportarsi con attenzione e rispetto delle regole, magari riuscira' ad influenzare positivamente alcuni altri motociclisti che non la pensano come Lei. Grazie,
Roberto

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