Lunedì, 25. November 2024 - 20:29

Sergio Minni: "voglio ringiovanire il Partito Democratico di Loiano"

Abbiamo intervistato il neo segretario del PD di Loiano

Abbiamo posto alcune domande al neo segretario del Partito Democratico di Loiano, Sergio Minni

Dopo la breve esperienza di qualche anno fa, torni a ricoprire il ruolo di Segretario della Sezione di Loiano. Cosa ti ha spinto ad accettare la candidatura?

L’esperienza di alcuni anni fa fu breve ma molto intensa, e si concluse quando il mio dissenso con le posizioni del PD nazionale, durante la segreteria Renzi, raggiunse un limite oltre il quale non potevo più serenamente rappresentare il partito. L’attuale fase è sicuramente molto diversa: la segreteria di Enrico Letta rappresenta un elemento di svolta; a livello provinciale, l’elezione di Federica Mazzoni è una grande novità anche per il PD bolognese. Qui a Loiano, penso che il circolo sia una parte fondamentale della vita sociale e politica locale e per me è un onore rappresentarlo.

Quali sono i principali obiettivi  che ti prefiggi per questo mandato?

Prima di tutto ringiovanire il partito. Che è un problema della politica in generale, che tende ad appiattirsi sulla difesa di interessi consolidati, mentre spesso i giovani hanno il problema opposto: scardinarli.

Qual e’ lo ‘stato di salute’ del PD di Loiano?

Mi collego alla risposta precedente. Il PD di Loiano soffre la distanza tra le persone e la politica, in quanto oggi l’idea stessa di iscriversi o militare in un partito per la maggior parte delle persone è quasi fantascienza. Non pretendo di essere io a sciogliere questa matassa, ma credo che impegnarsi sia l’unico modo per pesare in scelte che stanno diventando sempre meno partecipate e sempre meno trasparenti. La partecipazione è fondamentale, anche se è faticosa.

Dopo tanti anni Loiano ha un sindaco del PD. Come giudichi l’operato di Morganti e della sua Amministrazione di questi quasi tre anni?

Parto da un dato di fatto: Morganti è l’unico iscritto al PD in Giunta e in Consiglio. Questo perché è stata fatta una scelta di unità tra molte delle forze che a Loiano animano la vita politica e sociale e quindi è un onore per noi avere rappresentato il punto di equilibrio, con Morganti appunto, che ha favorito questa convergenza di posizioni a volte molto diverse tra loro e anzi, potenzialmente in conflitto. Ciò detto la attuale Amministrazione si è ritrovata a dovere affrontare l’emergenza del Covid: credo abbia fatto bene, e che stia anche gettando dei semi che vedremo germogliare nel prossimo futuro.

Loiano soffre di numerose problematiche. A tuo avviso quali sarebbero le priorità da affrontare ?

La prima priorità di tutte è l’ospedale, che è strettamente collegata al futuro di Loiano. Come molti sapranno, ho fatto a lungo parte del direttivo del CAST, che tanta parte ha avuto nello sforzo della nostra comunità teso a preservare e valorizzare l’Ospedale Simiani; ora che non ne faccio più parte per evidenti motivi di incompatibilità, il mio sforzo sarà di portare tutto il peso del PD – che già in un documento votato nei nostri Congressi di zona ha preso nettamente posizione su questo tema – a favore di un rilancio del ruolo e della funzionalità del nostro ospedale. La mia seconda priorità sarà potenziare il ruolo dell’Unione dei Comuni: poco possiamo fare da soli, dobbiamo mettere in comune risorse e competenze per migliorare la qualità della vita di tutti noi.

Come reputi l’attività dell’Unione Savena Idice di questi ultimi anni? Ci sono aree tematiche su cui vorresti che come Unione ci fosse maggior impegno?

L’Unione in questi anni non ha brillato. Complice la mutilazione subita tempo fa con l’uscita di San Lazzaro di Savena, ha fatto alcune economie di scala, ha costruito delle eccellenze, ma c’è una sensazione diffusa tra la gente che non sia stata efficace allo scopo di dare una prospettiva di sviluppo ai nostri territori. Ci tengo a dire che questo non dipende dalla indiscussa professionalità di chi in Unione lavora, ma da una insufficiente riflessione e progettualità politica generale che si è tradotta in uno scarso stimolo e sostegno ai nostri amministratori e amministratrici. Credo che la Presidenza di Luca Lelli ci aiuterà a rilanciare l’Unione, ma bisogna avere il coraggio di guardare al futuro e immaginare cosa vogliamo fare da grandi. 

Mi permetto di concludere con un appello ai loianesi e non solo: quando non ci si occupa di politica è la politica ad occuparsi di noi, e non sempre per il meglio. Per questo è necessario partecipare e essere protagonisti, ognuno e ognuna secondo le proprie sensibilità. Abbiamo bisogno di partecipazione, abbiamo bisogno di idee nuove, e non parlo solo per il Partito Democratico. Ogni persona che si prende a cuore il futuro della propria comunità va per questo rispettata e ringraziata, e colgo l’occasione di ringraziare le persone che fanno parte del Direttivo della Pro Loco uscente per il loro impegno e la loro dedizione in questi anni difficilissimi. 

Vorrei infine fare a tutti e a tutte un augurio di buon 2022, direi che ne abbiamo abbondantemente bisogno.

Covid, fino al 29 gennaio sospesa l’apertura al pubblico degli uffici comunali.

Con l’Ordinanza n 1 del 3 gennaio (allegata), il Comune di Loiano ha disposto la “Limitazione apertura al pubblico degli uffici comunali” a causa dell’emergenza Covid e ordina:

1. Di sospendere con decorrenza immediata e sino al 29 gennaio 2022 l’apertura al pubblico ordinaria degli uffici comunali.

2. Di stabilire che il ricevimento in presenza avvenga in via eccezionale ed esclusivamente per casi indifferibili ed urgenti non gestibili con modalità a distanza, previo appuntamento da concordare con almeno una giornata di preavviso.

3. Di dare atto che l’operatività degli uffici durante il suddetto periodo sarà garantita e che pertanto gli stessi continueranno ad evadere a distanza le richieste degli utenti e saranno contattabili agli indirizzi e-mail e, negli orari d’ufficio, ai numeri telefonici pubblicati sul sito web istituzionale.

4. Di stabilire che la biblioteca comunale resterà aperta nei consueti orari, riportati di seguito, esclusivamente per ritiro e consegna libri e/o servizio informazioni, non sarà consentito lo stazionamento di utenti e l’utilizzo delle sale:Martedì, Mercoledì, Venerdì, Sabato dalle ore 8:30 alle ore 12:30, Giovedì pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 18:00.

5. Di dare atto che il presidio del centralino non subirà variazioni, ovvero sarà garantito tutti i giorni come segue: Lunedì, Martedì, Mercoledì, Venerdì, Sabato dalle ore 8:30 alle ore 12:30. Giovedì pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 18:00.
6. Di stabilire inoltre che durante il periodo di cui al punto 1 sarà consentito l’utilizzo dell’ascensore con accesso da Piazza Dante esclusivamente la domenica mattina nelle fasce orarie di ricevimento al pubblico e nel limite di una sola persona alla volta.

Come ha scritto il sindaco: “in questi giorni abbiamo purtroppo avuto diversi casi anche tra i dipendenti comunali o loro familiari, per questo è stata emessa un’ordinanza che prevede il ricevimento del pubblico solo per casi indifferibili e urgenti che non possono svolgersi con modalità a distanza"

Caserma Carabinieri: “per la sistemazione tempi decisamente lunghi”

Al termine del Consiglio Comunale di dicembre QUI, la Maggioranza ha riposto all’Interrogazione (allegata), presentata dall’ Opposizione per avere aggiornamenti sul ripristino della Caserma dei Carabinieri. Oltre ad avere conferma del rispetto delle tempistiche per la sistemazione (il sindaco aveva garantito la primavera 2022 per il termine dei lavori), in questi giorni si è anche saputo che il finanziamento di € 430.000 da utilizzare per il lavori, è subordinato all’accettazione da parte della Prefettura di un ‘congruo’ aumento dell’affitto. Come è riportato anche nel Bilancio, senza questo incremento non si farebbe il mutuo e quindi i lavori.

Sindaco e Maggioranza hanno precisato che in questi giorni verrà presentato un progetto alla Prefettura che include anche le caratteristiche strutturali richieste per una Caserma dei Carabinieri. Insieme a questo, verrà comunicata anche la richiesta di aumento dell’affitto che oggi è puramente simbolico’. “La tempistica della primavera 2022 era plausibile con una semplice ristrutturazione, dovendo adeguare la struttura a quanto richiesto, i tempi saranno decisamente lunghi. Oggi non sappiamo dire quando si inizieranno i lavori” ha comunicato l’ Assessore Bartolomei.“Questi interventi con gli Enti pubblici richiedono tempi lunghi” ha aggiunto l’ Assessore Ladinetti

Dalla Minoranza Zappaterra  ha replicato che “è passato ormai un anno dal cedimento strutturale e la situazione è esattamente la stessa: la Caserma è inagibile, lavori non se ne stanno facendo ed i Carabinieri sono ospitati in Municipio. Nella realtà in questi dodici mesi è stato fatto poco o nulla”. Paolo Venturi ha poi aggiunto: “concordo con Ladinetti che questi interventi richiedono tempi lunghi ma allora ci devono spiegare come hanno fatto, un anno fa, a intervenire sull’edificio realizzando progetto, Bando di gara, incarico lavori, ecc in una settimana. Addirittura intervenendo con i Militari all’interno della struttura. Ribadiamo che è andata bene che non è successo nulla alle persone e se  si fossero fatte le cose con più attenzione, probabilmente non ci troveremmo in questa situazione”.

Ma se la Prefettura non dovesse accettare l’aumento?” ha chiesto Zappaterra. “Siamo fiduciosi che ciò avverrà. In ogni caso un aumento del canone sarà comunque richiesto” è stata la risposta di Morganti.

La Proloco di Loiano interrompe il proprio mandato

Comunicato della Proloco

Loiano li, 22 dicembre 2021
 
Volevamo comunicare che in seguito al consiglio tenuto il 18/11/2021 l'attuale Direttivo della Pro Loco di Loiano ha deciso all'unanimità di interrompere il proprio mandato con decorrenza 22/01/2022, come previsto da Statuto (art.9 comma 6) viene convocata l'assemblea dei soci presso il Cinema Vittoria di Loiano (norme ANTI COVID-19 permettendo) il giorno 23/02/2022 in prima convocazione alle ore 8:00 e in seconda alle 20:30.
Le motivazioni sono da attribuirsi a diversi motivi personali dei singoli consiglieri.
Alcune considerazioni al termine di questa lunga esperienza ci sembrano doverose.
L'attuale Direttivo, quasi nell’attuale composizione, già aiutò in maniera ufficiosa il precedente Direttivo dall'estate del 2016, per scongiurare che non venisse realizzata la Festa d’la Batdura diventando poi consiglio effettivo nel gennaio del 2017 .
L'incarico fu accettato se pur a conoscenza della situazione finanziaria passiva dell'Associazione, tutti i debiti furono onorati, il fido bancario chiuso (decidendo di operare senza scoperti bancari) e provvedemmo anche a reinserire l'Associazione, (non senza poche difficoltà), nel registro Regionale del Volontariato da cui era stata cancellata per alcune mancanze in atti amministrativi, procedura che richiese anche di disciplinare un nuovo Statuto per aggiornarlo alle normative allora vigenti.
Reagimmo inoltre con grande volontà e ci permettiamo di aggiungere con grande diplomazia nell'interesse dell'Associazione dei Soci e dell'Amministrazione per risolvere i problemi derivati dalle dimissioni dell'allora presidente nel 2019, rinnovando l'impegno del Direttivo nell'attuale composizione.
 
Cosa lasciamo ?

1. L'iscrizione al RUNTS e l'aggiornamento, ancora una volta, dello Statuto alla corrente normativa del terzo settore introdotta dallo stato nel 2019.
2. Il rinnovamento, praticamente totale, delle attrezzature e degli stand, che erano tutti sprovvisti delle necessarie certificazioni, per un investimento complessivo di oltre € 30.000,00.
3. La riorganizzazione del magazzino con lo smaltimento di tutti i materiali obsoleti (cosa che non veniva fatta da decenni) e non più utilizzabili oltre la definizione della nuova convenzione con il Comune.
4. Un saldo attivo di oltre € 6.000,00.
5. La prosecuzione di tanti eventi ormai storici ma anche la realizzazione di tanti eventi nuovi di cui andare orgogliosi, che hanno dato lustro al nostro paese, sia nei paesi confinanti che anche in quelli più lontani, grazie anche alla intraprendenza dei volontari del gruppo di Viva il Verde.
6. La volontà di proseguire fino alla metà di gennaio 2022 per lasciare un'Associazione in regola anche con i doveri amministrativi di redigere il Bilancio e dei relativi adempimenti burocratici che seguono alla fine dell'anno. Lasciando, così, più di un mese perché eventuali nuovi volontari si facciano avanti per proseguire l'indispensabile attività di questa preziosa Associazione offrendo la nostra disponibilità a traghettarli con tutte le informazioni di cui potrebbero aver bisogno, fino all'inizio dell'insediamento del nuovo Direttivo.
 
​Alcuni di noi lasciano con tanta nostalgia un po' di delusione e di rammarico e "forse" anche senza qualche grazie invece atteso, con l'orgoglio ma senza la presunzione, di chi forte di un'esperienza di decenni dell'Associazione è cosciente dei sacrifici fatti per ottenere certi importanti risultati.
​Ultimo ma non ultimo un grazie di cuore a tutti i volontari e ai soci che hanno saputo dimostrare di aver compreso come l'offrire il proprio tempo a questa Associazione sia un investimento nel proprio paese e non un semplice favore reso a quei pochi che fanno parte del Consiglio Direttivo, alle altre Associazioni con cui abbiamo collaborato, alle Amministrazioni.
​Avremo avuto anche qualche "inciampo" e ce ne dispiace ma pensiamo anche di aver sempre cercato di porvi rimedio cercando di imparare con umiltà dai nostri errori.
​C'è tanto ancora da fare e con un impegno sempre più professionale, auguriamo a chi prenderà il nostro testimone di ottenere risultati ancor più brillanti di quanto fatto finora contando, se ce ne sarà bisogno, sul nostro supporto ed esperienza, lasciando comunque risorse economiche e materiali, per poter da subito guardare ai progetti futuri.
​Sollecitiamo infine le Amministrazioni presenti e future a collaborare fattivamente e tenere sempre nella giusta considerazione l'attività di tutti i Volontari del proprio Paese tanto quanto le Associazioni di Volontariato che realizzano e coordinano quelle attività, attività frutto del tempo dei singoli offerto gratuitamente, che diversamente avrebbero costi sicuramente non sostenibili dall'intera comunità.
 
il presidente
Gamberini Beatrice​
 
i consiglieri
 
il vice presidente
Tedeschi Roberta

il tesoriere
Salomoni Simone

 il segretario
Maestrami Greta

I consiglieri 
Ascari Alessandro
Collina Fabio
Paolini Roberta
Raspadori Giorgia
 Rossetti Tiziana

È stato bello lavorare con voi…

Aguri alla Croce Rossa Italiana di Loiano

Decine di interventi in emergenza, innumerevoli servizi inter ospedalieri, sostegno continuo alle famiglie in difficoltà con attività che in tempi normali sono banali ma che durante una pandemia diventano essenziali. La Croce Rossa Italiana di Loiano mai come in questo periodo è stata impegnata a sostegno delle comunità non solo di Loiano ma dell’intero territorio. Come ha scritto il Delegato di Sede, Christian Sabbioni “essere volontario/a della Croce Rossa Italiana vuol dire impegnarsi ogni giorno per l’uguaglianza, la gratuità e la solidarietà. Grazie ai tanti volontari e alle loro famiglie che nonostante il difficile periodo non hanno mai mollato”.

Per la CRI di Loiano il 2022 sarà un anno importantissimo con l’attivazione di due nuove ambulanze in convenzione con il 118 che copriranno i nostri comuni in maniera ancor più capillare.

Grazie ragazzi per quello che fate ogni giorno, in silenzio e senza clamore. Auguri a tutti voi ed alle vostre famiglie per un 2022 finalmente sereno.

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