Martedì, 14. May 2024 - 11:21

Denunciati dai Carabinieri di Loiano e Monghidoro gli autori di un tentato furto in appartamento

I Carabinieri della Stazione di Loiano e Monghidoro hanno denunciato gli autori di un tentato furto in appartamento. E’ successo ieri pomeriggio, quando la pattuglia dei Carabinieri, impegnata nei controlli del territorio, ha intercettato due persone sospette a bordo di un furgone che si stavano allontanando da un appartamento di Loiano. Identificati dai Carabinieri, i due soggetti, entrambi bolognesi sulla cinquantina e con precedenti di polizia, sono stati sottoposti a perquisizione.

All’interno del furgone intestato al conducente, i Carabinieri hanno trovato un coltello, un passamontagna e diversi strumenti da scasso che i due avevano utilizzato per forzare il portone dell’edificio, al momento disabitato, senza tuttavia asportare nulla perché all’interno dell’immobile non vi era alcunché di valore. La proprietaria dell’immobile, rintracciata dai Carabinieri, ha sporto denuncia. Oltre a rispondere di tentato furto in abitazione in concorso, porto di armi od oggetti atti ad offendere e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, il conducente è stato altresì denunciato per guida sotto l’influenza dell’alcol perché conduceva il veicolo con un tasso alcolico di 1,06 g/l. Il furgone è stato sequestrato dai Carabinieri.

All. Foto CC

Covid, oggi all'Ospedale Simiani si sono svolte le vaccinazioni pediatriche

Si sono svolte oggi presso l’ Ospedale Simiani di Loiano, le vaccinazioni pediatriche dedicate ai bambini dai 5 agli 11 anni. L’iniziativa si è concretizzata grazie all’ AUSL di Bologna ed all’impegno della Dott.ssa Elisabetta Ubaldini: “è una iniziativa di cui andare fieri perché non era assolutamente scontata ma che ha trovato immediato riscontro, visto che in 24 ore questa seduta è stata interamente prenotata! Oggi vaccineremo 50 bambini ed in un periodo di così forte crescita dei contagi, ritengo sia un messaggio estremamente importante”.

Grazie alla Dott.ssa Ubaldini e a tutto lo staff vaccinale per il grande impegno  a sostegno di questa iniziativa, da parte di tutta la comunità

Oggi il Bar Tacco 12 riapre nei nuovi locali anche con la rivendita di giornali

Riapre oggi il Bar Tacco 12 di Loiano nei nuovi locali di via Roma 5/6. Nei nuovi ampi spazi ci sara anche un'area dedicata alla vendita di giornalli e riviste. Considerato il periodo soggetto a restrizioni, la festa d' inaugurazione viene rimandata più avanti. Al Bar Tacco 12 complimenti per lo spelndido locale e tantissimi auguri di buon lavoro

Cemento-amianto, ancora nessuna bonifica in via delle Croci

Ad agosto la Polizia Municipale di Loiano aveva segnalato all' autorità giudiziaria l' inottemperanza ed il rischio di crollo non gestito

Riceviamo e pubblichiamo

CEMENTO-AMIANTO : LA VIA CRUCIS DI VIA DELLE CROCI A LOIANO e l’amianto nell’acqua “potabile”

Dobbiamo tornare sulla penosa questione del cemento-amianto di via della Croci di Loiano con alcuni interrogativi (retorici) e con un “ultimatum” .

Cronistoria :

  1. Abbiamo segnalato il sito il 9 dicembre 2019 !!!
  2. Il cemento-amianto “è ancora lì” , diciamo un po’ meno nel senso che delle fibre saranno volate via da allora…
  3. Il Sindaco ha aspettato il marzo 2021 (!) per fare una ordinanza finalizzata alla bonifica
  4. La ordinanza è “scaduta”  una prima volta ma è stata  concessa magnanimamente una proroga che è “riscaduta ” ad agosto
  5. Il 12 agosto 2021 i vigili urbani hanno segnalato alla autorità giudiziaria la inottemperanza rispetto alla bonifica nonché il rischio di crollo non gestito
  6. A questo punto la nostra ragionevole aspettativa era un “intervento in danno”;  cioè un intervento di bonifica commissionato dal Comune a una azienda specializzata con contestuale addebito all’inadempiente; per il precedente caso di bonifica a Loiano (via del Boschetto) i tempi sono stati comunque biblici ma persino ormai più brevi nonostante la maggiore difficoltà di intervento considerata la situazione finanziaria del proprietario del sito; per via delle Croci la situazione può essere considerata più favorevole del “caso “ precedente…
  7. Da un sopralluogo di ieri 4 gennai 2022 !!!  prendiamo atto che non c’è stato alcun intervento di bonifica :  non si possa attendere la prossima nevicata senza agire. A fronte della nullità delle politiche di prevenzione della Regione e del Comune proponiamo la attivazione di un tavolo presso la Prefettura non finalizzato al solo sito di Loiano ma anche per definire finalmente la strategia necessaria per una vera politica di prevenzione.

La situazione è grave e non solo per i ritardi e le omissioni nel campo della tutela dell’ambiente e della salute pubblica;

la situazione è grave anche dal punto di vista psicosociale; i cittadini infatti si chiedono: le “regole” valgono per tutti o invece alcune condotte (magari meno gravi)  vengono sanzionate immediatamente e implacabilmente ed altre si trascinano impunemente per anni ? A nessuno peraltro interessa particolarmente  il fatto che il soggetto inadempiente sarà (quando?) chiamato a rispondere della inottemperanza; ai cittadini interessa di più altro : quando la bonifica di un sito che a ben vedere “meritava” di essere bonificato già venti anni fa?

In conclusione:

chiediamo la convocazione presso la Prefettura (in quanto rappresentante del governo) di : Regione (la massima responsabile della mancata prevenzione) Comune, città metropolitana , Ausl, associazioni ambientaliste.

Occorre , superando la paralisi istituzionale, definire con urgenza un piano concreto di prevenzione e bonifica.

Ovviamente occorre includere nel piano di prevenzione la bonifica dell’amianto underground (reti acquedottistiche) : altro tema rimosso mentre nel frattempo molti cittadini continuano a bere fibre di amianto (quasi certamente anche anfiboli)  e nonostante la chiara indicazione della UE con la sua risoluzione del 26 ottobre 2021 .

Le istituzioni si comporteranno ancora da “non responders” ???Vedremo.

Vito Totire, presidente nazionale AEA-associazione esposti amianto e rischi per la salute via Polese 30 40122-Bologna

Posticipata al 17 gennaio l'apertura del Palazzetto di Loiano

Comunicato della Polisportiva Lojanese, a causa della situazione Covid nel nostro territorio

Comunicato della Polisportiva Lojanese

In considerazione della situazione epidemiologica nel territorio Loianese, la Polisportiva ritiene opportuno posticipare l’apertura del Palazzetto almeno al giorno 17 gennaio 2022, con la speranza che la situazione attuale migliori sensibilmente. Riteniamo che lo sport sia di fondamentale importanza sia per il territorio che per i nostri ragazzi, la salute è, però, al primo posto.

Sergio Minni: "voglio ringiovanire il Partito Democratico di Loiano"

Abbiamo intervistato il neo segretario del PD di Loiano

Abbiamo posto alcune domande al neo segretario del Partito Democratico di Loiano, Sergio Minni

Dopo la breve esperienza di qualche anno fa, torni a ricoprire il ruolo di Segretario della Sezione di Loiano. Cosa ti ha spinto ad accettare la candidatura?

L’esperienza di alcuni anni fa fu breve ma molto intensa, e si concluse quando il mio dissenso con le posizioni del PD nazionale, durante la segreteria Renzi, raggiunse un limite oltre il quale non potevo più serenamente rappresentare il partito. L’attuale fase è sicuramente molto diversa: la segreteria di Enrico Letta rappresenta un elemento di svolta; a livello provinciale, l’elezione di Federica Mazzoni è una grande novità anche per il PD bolognese. Qui a Loiano, penso che il circolo sia una parte fondamentale della vita sociale e politica locale e per me è un onore rappresentarlo.

Quali sono i principali obiettivi  che ti prefiggi per questo mandato?

Prima di tutto ringiovanire il partito. Che è un problema della politica in generale, che tende ad appiattirsi sulla difesa di interessi consolidati, mentre spesso i giovani hanno il problema opposto: scardinarli.

Qual e’ lo ‘stato di salute’ del PD di Loiano?

Mi collego alla risposta precedente. Il PD di Loiano soffre la distanza tra le persone e la politica, in quanto oggi l’idea stessa di iscriversi o militare in un partito per la maggior parte delle persone è quasi fantascienza. Non pretendo di essere io a sciogliere questa matassa, ma credo che impegnarsi sia l’unico modo per pesare in scelte che stanno diventando sempre meno partecipate e sempre meno trasparenti. La partecipazione è fondamentale, anche se è faticosa.

Dopo tanti anni Loiano ha un sindaco del PD. Come giudichi l’operato di Morganti e della sua Amministrazione di questi quasi tre anni?

Parto da un dato di fatto: Morganti è l’unico iscritto al PD in Giunta e in Consiglio. Questo perché è stata fatta una scelta di unità tra molte delle forze che a Loiano animano la vita politica e sociale e quindi è un onore per noi avere rappresentato il punto di equilibrio, con Morganti appunto, che ha favorito questa convergenza di posizioni a volte molto diverse tra loro e anzi, potenzialmente in conflitto. Ciò detto la attuale Amministrazione si è ritrovata a dovere affrontare l’emergenza del Covid: credo abbia fatto bene, e che stia anche gettando dei semi che vedremo germogliare nel prossimo futuro.

Loiano soffre di numerose problematiche. A tuo avviso quali sarebbero le priorità da affrontare ?

La prima priorità di tutte è l’ospedale, che è strettamente collegata al futuro di Loiano. Come molti sapranno, ho fatto a lungo parte del direttivo del CAST, che tanta parte ha avuto nello sforzo della nostra comunità teso a preservare e valorizzare l’Ospedale Simiani; ora che non ne faccio più parte per evidenti motivi di incompatibilità, il mio sforzo sarà di portare tutto il peso del PD – che già in un documento votato nei nostri Congressi di zona ha preso nettamente posizione su questo tema – a favore di un rilancio del ruolo e della funzionalità del nostro ospedale. La mia seconda priorità sarà potenziare il ruolo dell’Unione dei Comuni: poco possiamo fare da soli, dobbiamo mettere in comune risorse e competenze per migliorare la qualità della vita di tutti noi.

Come reputi l’attività dell’Unione Savena Idice di questi ultimi anni? Ci sono aree tematiche su cui vorresti che come Unione ci fosse maggior impegno?

L’Unione in questi anni non ha brillato. Complice la mutilazione subita tempo fa con l’uscita di San Lazzaro di Savena, ha fatto alcune economie di scala, ha costruito delle eccellenze, ma c’è una sensazione diffusa tra la gente che non sia stata efficace allo scopo di dare una prospettiva di sviluppo ai nostri territori. Ci tengo a dire che questo non dipende dalla indiscussa professionalità di chi in Unione lavora, ma da una insufficiente riflessione e progettualità politica generale che si è tradotta in uno scarso stimolo e sostegno ai nostri amministratori e amministratrici. Credo che la Presidenza di Luca Lelli ci aiuterà a rilanciare l’Unione, ma bisogna avere il coraggio di guardare al futuro e immaginare cosa vogliamo fare da grandi. 

Mi permetto di concludere con un appello ai loianesi e non solo: quando non ci si occupa di politica è la politica ad occuparsi di noi, e non sempre per il meglio. Per questo è necessario partecipare e essere protagonisti, ognuno e ognuna secondo le proprie sensibilità. Abbiamo bisogno di partecipazione, abbiamo bisogno di idee nuove, e non parlo solo per il Partito Democratico. Ogni persona che si prende a cuore il futuro della propria comunità va per questo rispettata e ringraziata, e colgo l’occasione di ringraziare le persone che fanno parte del Direttivo della Pro Loco uscente per il loro impegno e la loro dedizione in questi anni difficilissimi. 

Vorrei infine fare a tutti e a tutte un augurio di buon 2022, direi che ne abbiamo abbondantemente bisogno.

Pagine

Back to Top