Mercoledì, 31. December 2025 - 2:54

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Anche la Protezione Civile di Loiano in supporto sull'incendio di Pianoro

ANCHE la Protezione Civile Loiano è andata in supporto alle forze già presenti sull’incendio che ha colpito il comune di Pianoro.
In serata la situazione si è aggravata e in previsione di possibili evacuazioni, sono partiti altri 9 volontari. Le operazioni di spegnimento del fuoco ed evacuazione delle abitazioni si sono protratte per tutta la notte.

Anche i Vigili del Fuoco di Monghidoro in azione nel vasto incendio di Pianoro

Aggiornamento del Sindaco

QUI per vedere le immagini

Anche i Vigili del Fuoco di Monghidoro sono presenti da ieri con quattro squadre al vasto incendio che ha colpito la zona di Montecalvo a Pianoro. Di seguito l'aggiornamento del Sindaco Luca Vecchiettini:

AGGIORNAMENTO INCENDIO ore 04.30 del 2.8.24
La situazione pare essere in considerevole miglioramento e permane un monitoraggio costante da parte dei Vigili del Fuoco sui vari fronti per evitare peggioramenti.
A partire dalle prime luci dell’alba verrà effettuato un sopralluogo per verificare lo stato dei fatti e proseguire con le operazioni di bonifica.
L’auspicio è quello di poter far rientrare le famiglie evacuate da Via del Parco e Via Rio Fabbiani quanto prima.
Il Centro Operativo Comunale, la Protezione Civile ed il presidio dei VVFF rimarranno attivi fino al termine dell’emergenza.
Il Sindaco
Luca Vecchiettini
 

Caserma, il sindaco difende le scelte della precedente Amministrazione

Con un post su facebook, il sindaco Roberto Serafini aggiorna sul finanziamento necessario alla ristrutturazione e difende le scelte della precedente Amministrazione.
“Ci preme dare qualche chiarimento alla cittadinanza in merito al tema sollevato sulla ristrutturazione della Caserma dei Carabinieri di Loiano e all’aumento delle tariffe delle occupazioni permanenti e passi carrabili. L’immobile è di proprietà del Comune e qualora non utilizzato resterebbe un capitale immobiliare difficilmente utilizzabile per altri scopi o vendibile nelle attuali condizioni. Pertanto la sua ristrutturazione si rende necessaria.
A fronte di questa necessità, la stipula di un mutuo finalizzato alla sua ristrutturazione, è stata indispensabile. Dal punto di vista del bilancio del Comune è fondamentale che la rata generata dal mutuo stesso sia rimborsabile attraverso il piano di ammortamento. Poiché il canone di locazione pagato al Comune dalla Prefettura per l’uso della Caserma non copre interamente l’importo della rata annuale del mutuo, si è reso necessario ipotizzare detto aumento dal 2025, ai fini della sostenibilità della rata del mutuo stesso e garantire l’equilibrio del bilancio.
Come indicato nella Delibera di Giunta Comunale n. 26 del 15 marzo 2024 le tariffe delle occupazioni permanenti e dei passi carrabili, per l’anno 2025 saranno oggetto di revisione preliminarmente all’approvazione del bilancio di previsione 2025-2027. Per maggiore chiarezza è bene precisare che tra la data compresa tra il 15 marzo 2024 (data della delibera votata all’unanimità) e la data dell’approvazione del bilancio di previsione 2025-2027 l’Amministrazione Comunale farà ulteriori analisi sulle diverse situazioni economico – finanziarie (in continua evoluzione) che potrebbero generare risparmi. Tali risparmi consentirebbero di rimborsare le rate del mutuo senza dover cercare altre risorse su altri capitoli – come gli aumenti tariffari di cui sopra.
A tal proposito ci preme sottolineare che per ora non vi sarà alcun aumento delle tariffe di occupazioni permanenti e passi carrabili e che è e sarà cura dell’amministrazione monitorare i dati economico finanziari per evitare ogni possibile aumento a carico del cittadino.
Importanza della caserma
Allo stesso modo riteniamo utile fare chiarezza sull’importanza che la caserma riveste per il nostro territorio, e sul fatto che la ristrutturazione di una caserma richiede procedure, attenzioni e strumentazioni che non sono assimilabili all’edilizia privata. Uno stabile adibito a caserma dell’Arma deve rispettare determinate norme e requisiti di sicurezza perché a tutti gli effetti una caserma è un avamposto militare. Il suo trasferimento in un altro spazio più ampio, oltre al fatto che sarebbe stato necessario l’acquisto di un altro stabile quando già se ne possiede uno, avrebbe generato costi ancora più alti in funzione di maggiori risorse necessarie per rispettare i requisiti richiesti in tema di sicurezza oltre a quanto previsto sul piano dell’antisismica e del risparmio energetico. Il mutuo contratto, pertanto, risponde alle esigenze di questo tipo di ristrutturazione che necessariamente trova il suo spazio nel centro del paese.

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