Pubblicato il Bando per la concessione in locazione del Bar della Guarda
Sul sito dell'Unione dei Comuni è stato pubblicato il Bando per la concessione in locazione del Bar della Guarda a Loiano.
Il Bando riprende le linee guida già pubblicate, ricordando che nei locali, quale attività complementare al servizio bar, è richiesta anche: la vendita di generi alimentari e prodotti tipici del territorio con una superficie d'ingombro non superiore al 10% della superficie totale; la vendita di riviste e periodici; la presenza di un espositore contenente materiale cartaceo di informazione turistica del territorio; l'allestimento e la gestione delle fioriere esterne; la disponibilità ad ospitare esposizioni e mostre organizzate dalle Associazioni Culturali del territorio patrocinate dal Comune.
Da sottolineare che non è consentita l'installazione di apparecchiature per il gioco d'azzardo.
Si invitano tutti gli interessati a prendere attenta visione del Bando, Capitolato e relativa documentazione che trovate QUI.
La domande devono essere presentate entro le ore 12,00 del 15 marzo 2016
febbraio 2016
| Allegato | Dimensione |
|---|---|
 Capitolato.pdf | 296.61 KB |
| Disciplinare.pdf | 963.01 KB |
Commenti
Bovaz pensiero
Il bando condiziona un po la potenziale gestione del Bar viste le clausole inserite anche se per alcune nutro delle perplessità.
Innanzi tutto il periodo di apertura parla di 11 mesi senza specificare se si ha diritti al giorno di riposo o meno. 11 mesi è un dato equivoco ed interpretabile poi si pone un obbligo di ore di apertura (12)che , vista la liberalizzazione degli orari, ritengo non esigibile infine chi ha scritto il bando non conosce la situazione delle rivendite di giornali dato che da anni non vengono aperte nuove edicole o concessi nuovi punti di distribuzione a causa del crollo delle vendite della carta stampata per cui dubito fortemente che si possa ottenere tale permesso. Rimane il discorso degli alimentari che ha poco senso in quanto si potrebbero ritenere generi alimentari anche panini, patatine e snack e questo libererebbe il gestore dal dover tenere scatolette o pane e pasta.
Accertati questi dubbi ritengo comunque il bando sia interessante per il basso costo di gestione che lascia la possibilità ad un eventuale vincitore di tentare l'impresa con dei rischi economicamente bassi.
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