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Story

Sicurezza sulla Futa, i Segretari del PD scrivono nuovamente a Merola

Si chiedono controlli, strumenti ed incontri per arginare il problema

Dopo una prima lettera inviata a gennaio al Sindaco della Città Metropolitana  Virginio Merola (allegata), i segretari del Partito Democratico di Monghidoro, Loiano, Monterenzio, Pianoro, San Lazzaro ed Ozzano  inviano al Sindaco una nuova comunicazione sempre in merito alla sicurezza stradale con particolare attenzione alla SP 65 (Futa). Nel documento si fa riferimento all’incontro avvenuto lo scorso 15 febbraio in Città Metropolitana e si chiede si chiede all’Assessore alla Viabilità Marco Monesi di farsi promotore di azioni utili al raggiungimento dell’obbiettivo emerse nel confronto e precisamente:

1. una verifica su quali interventi strutturali possono essere realizzati (autovelox, passaggi, pedonali, verifica limiti di velocità)

2. controlli di di forze di polizia e tecnici della motorizzazione civile nei fine settimana

3. incontri di sensibilizzazione con le Associazioni di motociclisti

4. incontri con i cittadini dei comuni attraversati dalla Futa

data pubblicazione: 
Sabato, 9. March 2019 - 6:39

Commenti

Sono oramai più di trenta anni che abito da queste parti e sono trenta anni che sento parlare di questo problema. Ultima mi pare, qualche anno fa la campagna: “Futa sicura” che poi, come avevo previsto, si risolse con un flop. Si afferma di voler tutelare l’ambiente, si sostiene di voler proteggere la salute e l’incolumità dei cittadini intanto si continua a permettere questi comportamenti. So benissimo, che i compiti affidati alla PM e ai CC sono numerosi e gravosi, in più penso, che probabilmente non si tratti di una loro mancanza di sensibilità, quanto di una conseguenza di un preciso disegno politico. Evidentemente ci sono delle,come chiamarle? (Forze, tendenze), più potenti di qualsiasi ragionamento sensato. Tali tendenze, evidentemente hanno potere e interesse affinché tutto resti uguale. Innanzi tutto vorrei porre l’accento sull’aspetto “Culturale”. Mi riferisco al nostro modello culturale, antropologico, che è quello della velocità, della prevaricazione. E’un’ideologia che disprezza i deboli, l’ambiente ed elogia la forza e l’arroganza. Una cultura che esalta i simboli: un Valentino Rossi, moralmente responsabile di decine di morti, invece che essere considerato come un criminale, è idolatrato. Poi siamo sinceri, molti pensano che sia meglio che si sfoghino, che scarichino la propria rabbia, frustrazione, violenza in questo modo piuttosto che, per esempio, tirare sassi al politico di turno o che organizzino qualche manifestazione, a me pare esattamente come per il calcio. E’ chiaro che il mio ragionamento è rivolto a quelli che fanno delle moto un uso scriteriato e non a coloro, pochi ma ci sono, che ne sanno godere in modo civile. Non importa che le moto creino danni, disturbino l’ambiente sia agli uomini che agli animali, l’importante è salvaguardare i vantaggi economici dell’industria e del conseguente indotto. Non scordiamo le lobby delle moto, di chi le fabbrica e la capacità di far valere i i propri interessi, giustificando il potere di fondare la propria legittimità. Come sembra chiaro fa comodo a un sacco di persone. Quanti comprerebbero una moto se fossero “costretti” a rispettare le regole? Verrebbero gettati sul lastrico centinaia di operai, meccanici ecc? Poi diciamolo questi ragazzi non sono opera del caso, proprio così devono diventare, così sono plasmati, lo impone l’ideologia dominante, il senso comune. E così deve avvenire, nel senso che la strada è una vera e propria palestra di apprendimento. Quale migliore scuola di sopraffazione, di aggressività, di non rispetto della legge offre la moto? Molti di loro non ce la faranno, ma chi resisterà avrà la stoffa per affrontare la vita. La selezione è spietata, la concorrenza è dura, sopravviveranno solo i migliori. Saranno dei veri uomini, temprati, che non avranno paura di niente e di nessuno. Per esempio, molti di loro, diventeranno ottimi imprenditori, saranno capaci di creare le condizioni per nuovi posti di lavoro a favore di altri meno preparati. Del resto bando alla ipocrisia, si è mai visto un bravo imprenditore arricchirsi rispettando le leggi? Per altri è aperta la carriera nelle istituzioni o nella politica, ed anche qui potranno dimostrare quanto imparato, ponendo il disprezzo per il prossimo e il tornaconto personale al primo posto. Unica nota stonata, che non comprendo, è a che serve quest’appello? Vengono dalla luna? Bisogno di protagonismo? Ipocrisia a buon mercato? Finta di non capire? Distorta comprensione della realtà? Cercano voti? Secondo me controllare la Futa richiederebbe uno sforzo tale, fra controlli e forze dell’ordine da dover sguarnire tutto il resto della rete stradale emiliana, credo proprio che rinunceranno. E’ evidente che i controlli, anche se fatti, non potranno durare più di tanto e fra qualche mese tutto tornerà come prima, se non peggio, anche perché molto incazzati. Se non cambia la percezione dei valori dell’ideologia dominante che vede nella aggressività, nella prevaricazione, nella furbizia, quindi nella velocità valori positivi e non disvalori, è già una battaglia persa. Come fondamentale considerazione finale occorre tenere conto che, gli enormi interessi sopra descritti, legati a questi fenomeni, fanno leva sul senso di ONNIPOTENZA cioè: (un imperante senso di superiorità su tutti gli altri esseri umani e sentirsi al di sopra di tutte le regole e le leggi che governano il resto dell’umanità Vi.Ki). Già Zenone si chiedeva: riuscirà il veloce Achille a superare la lenta tartaruga? La nostra prima forma di percezione del mondo è autoreferenziale e onnipotente, di seguito viene rimossa perché non idonea a confrontarsi con la dura realtà, resta tuttavia presente dentro di noi a livello inconscio con il rifiuto del mondo reale; ispira la nostra creatività, non piegandosi a una percezione puramente oggettiva. Viceversa, Il sistema giuridico e sanzionatorio è per sua natura, rigido, anche se concede margini di discrezionalità. Mentre il senso di onnipotenza è sfuggente, è creativo e dà la possibilità di trovare molti sotterfugi (Fatta la legge …). Nella fattispecie si ha a che fare con autentici deliri di onnipotenza cui fanno seguito dei veri e propri atti creativi di dissenso, fra l’altro al tempo stesso, favoriti e voluti dalla ideologia dominante (Neoliberista) coi suoi disvalori che In questo modo plasma i propri cittadini (E i giovani), a farsi beffa della legge. Il veloce Achille non riuscirà mai a raggiungere la lenta tartaruga.

nei weekend problema moto!!!non tutti,ma molti motociclisti non rispettano in via Marconi i limiti di velocità e rumore più volte ho rischiato di essere investito sulle striscie pedonali davanti al centro commerciale, è necessario fare qualcosa!!!!e le emissioni acustiche degli scarichi non a norma perturbano la quiete naturale di questo luogo di riposo e riflessione!!

Perchè non unificare i due passaggi pedonali e mettere un semaforo comandato.

Qualche tempo fa' ho letto che erano stati installati dei punti di rilevazione fonometrica con lo scopo di rilevare il livello di inquinamento acustico causato da alcuni avventori (auto e moto) sulla Futa. Mi piacerebbe sapere se è possibile consultare questi dati. Comunque ritengo che sia questa amministrazione che quelle precedenti siano incapaci di controllare questo fenomeno che si scatena nei mesi estivi. Percui rassegnamoci alla volontà e all'arroganza di quanti con i loro rispettivi mezzi scambiano una strada come il loro circuito privato. Capisco che la Futa in passato sia stata utilizzata per corse molto belle ma ora non è un circuito al servizio di chi la scambia come tale. Ma la cosa più preoccupante è la totale assenza di qualsiasi controllo come ad indicare una totale impotenza nell'arginare questo fenomeno. Leggo su altri social che addirittura qualcuno consiglia di vendere la casa e trasferirsi come a dire ...tanto noi facciamo quello che vogliamo..
Mi dispiace scrivere questo ma avevo una speranza in chi dovrebbe controllare ma ritengo che ora l'anarchia regni sovrana e gli organi di polizia non abbiamo nessun interesse a tutelare la salute e la sicurezza di chi chiede solo di fare rispettare il codice della strada. Per non parlare dei costi sociali che ad ogni incidente la comunità deve sostenere

Abito nei pressi di viale Marconi, all'altezza dell'incrocio con via delle Piane. Il sabato e la domenica la mia zona è invivibile e quando posso scappo dalla disperazione. Io stesso sono un motociclista e capisco chi ha questa passione, ma mi ritengo un motociclista civile che rispetta le regole. Il via vai di moto è continuo e martellante dalla mattina alla sera. Il limite "sarebbe" di 40 km/h ma nessuno lo rispetta, anzi dà a fondo la manetta del gas con grande inquinamento acustico e pericolo per tutti. Segnalai questa cosa ai vigili ma mi fu risposto che .....non erano a conoscenza del fenomeno e che avrebbero fatto dei controlli. In realtà non si vede mai alcuna presenza di vigili e, salvo qualche rarissimo caso, di una pattuglia di carabinieri. In alcune zone della nostra provincia ho visto degli autovelox fissi (Borgonuovo di Sasso Marconi, zona di Monterenzio...). In quasi tutti i centri dolomitici ho visto anche più di un autovelox. E' possibile che qui da noi non si faccia nulla?

Non posso che concordare pienamente con quanto scrive Agostino. Aggiungo che il valore delle case che si affacciano sulla Futa è sceso del 20 percento. Anni fa feci una petizione per chiedere i dissuasori, raccolsi 20 firme in due ore, ma non abitando a Loiano non sono più riuscita a portarla avanti. Ho scritto a vari quotidiani che hanno pubblicato le lettere, ma senza esito. Quale interesse economico c’è dietro? Chissà se la nuova amministrazione comunale non voglia fare una seria rif,essi o è sul punto.

Concordo con entrambi, ma ritengo che questo problema sia irrisolvibile. Troppi interessi da parte dei produttori di moto e delle attività commerciali dislocate sulla Futa per non considerare i costi che hanno l'installazione di qualsiasi sistema di dissuasione e rilevazione della velocità. E poi... dislocare dei posti di controllo a spot durante i weekend... anche questo non serve, il tutto si riduce in una semplice sanzione che la maggioranza dei motociclisti indisciplinati pagano senza battere ciglio. Si...bisogna dirlo... non tutti i motociclisti sono indisciplinati, vedo con piacere che alcuni passano rispettando i limiti e in alcuni casi non si sentono nemmeno. A onor del vero abbiamo anche una certa categoria di automobilisti che scambiano la Futa per il loro circuito e che credono di imitare i vari Fangio, Ascari, Farina ect. ect. bene anche per loro dovrebbe valere un codice che si chiama stradale. Nel corso del tempo ho partecipato a riunioni varie con la partecipazioni di sindaci, organi di polizia varia ma a parte qualche miglioramento durante l'operazione FUTA SICURA tutto è ripreso senza problemi, inquinamento acustistico, incidenti, feriti e putroppo morti. Sempre in queste riunioni passava il messaggio che tutta questa categoria di avventori della Futa crea dell'indotto.. certo e ben venga ma mi sono chiesto se questo indotto non potrebbe comunque arrivare anche se si rispettano il limiti di velocità e quelli dell'inquinamento acustico.

Riguardo al passaggio davanti alla Coop è ovvio che ci troviamo di fronte a un grave errore, se di errore si può parlare, e mi riferisco a una trentina di anni fa in cui già si sapeva che quella era una strada trafficata. Qualsiasi Amministrazione con un minimo di buon senso avrebbe pensato di fare o obbligato a fare un sottopasso, ma non un’amministrazione cialtronesca. Altro esempio, di fronte alll’evidenza del fatto che il parcheggio fosse insufficiente la risposta fu: -Ci siamo sbagliati. (Sentito con le mie orecchie) al negozio di La Guarda. Quindi cosa ci possiamo aspettare! Guardate cosa succede all’interno del paese, c’è una situazione di continuo pericolo, sporco, inquinamento acustico e smog, auto e camion che vanno a tutta velocità con i pedoni sottoposti a gravi rischi, in sintesi un’infernale fogna. A proposito auguroni al neosindaco. Mi sembrava di aver letto sul programma che: “Loiano è un paese a misura d’uomo, dove i bambini e i ragazzi hanno a disposizione strutture sicure e all’avanguardia e gli abitanti di ogni età possono godere di servizi..” Quali provvedimenti riguardanti la sicurezza dei cittadini e lo stato del traffico all’interno del paese sono stati presi? Anche perché non è questione di un destino “cinico e baro”, non è questione di qualcosa di ineluttabile verso cui non abbiamo difese, ma siamo davanti a una precisa e determinata scelta politica. La situazione ereditata dalla precedente Giunta è catastrofica. Il transito per i pedoni specialmente se disabili o con problemi di deambulazione è molto rischioso, non parliamo poi dell’eventuale transito di carrozzine. Tanto per intenderci la legge prevede, per queste ultime, una larghezza disponibile minima di cm.90, che in alcuni punti, se transitano motoveicoli di una certa dimensione, non si realizza. La pavimentazione (pietrini) è in condizioni disastrose e a volte occorrono dei veri e propri miracoli di destrezza per mantenere l’equilibrio, se si cade si è travolti dalle auto che sfrecciano a forte velocità, Il limite (Max 30) viene abbondantemente superato. Quali controlli, da parte della PM vengono effettuati della velocità delle auto, specialmente nelle ore pomeridiane? Cito sempre da Programma: “Un paese bello nella sua architettura e curato nelle sue strade ……. Cerchiamo il confronto con tutti quelli che vogliono il bene di Loiano”….. (Altra presa per i fondelli). A chi pensa che sia prevenuto o in malafede suggerisco di venire a verificare di persona, a qualsiasi ora di un giorno o notte, escluso la domenica mattina. Io stesso inviai una petizione sul problema della velocità all’interno del paese alla ex Sindaca, la risposta scritta che ricevetti, che poi fu suggerita dalla PM, fu che si trattava una mia errata percezione, questa è la situazione. Veramente potrebbe essere un posto delizioso, solo se i loianesi amassero veramente il loro paese e avessero un minimo di dignità. Potrebbe essere un luogo magnifico tale da attrarre turisti e villeggianti in cerca di pace e aria pulita, anche per l’interesse dei commercianti. Tanto per gradire gli si propina caos e inquinamento, che poi ne soffrono anche i residenti, cioè una cosa molto stupida come “Tirare il collo alla gallina dalle uova d’oro.” Che dire, con le ultime elezioni c’era una timida speranza che le cose potessero cambiare, purtroppo è andata così. Del resto come dicono qui e cito “A nuèter al va bèin acsè!”.

.................SOLO CHIACCHIERE!!!!
Grazie Sigg.ri Sindaci di Pianoro, Loiano e Monghidoro per la sensibilità e l'iniziativa dimostrata al riguardo!! Continuate così e sicuramente potremo vedere lungo la SP 65 altri incidenti mortali e sempre più abitazioni vuote (i così detti "Villeggianti" sono fantasmi).
Buon senso e rispetto delle regole sono da dimenticare oppure, passata questa estate di caos, Vi verrà la voglia di passare ai fatti installando autovelox e utilizzare tutte le forze dell'ordine abilitate ad elevare contravvenzioni (.... oltre CC, Polizia Municipale e PolStrada assai rara a vedersi sulla Futa .......) ??
St. Sellari

E' evidente che questo fenomeno è ritenuto dalle Amministrazioni e dalle forze di polizia un problema secondario ed è davanti agli occhi di tutti l'impotenza nel risolverlo. Anche questo anno è passato e come gli altri anni, tutti quelli che abitano sulla Futa hanno potuto constatare che questa non è una strada, è un circuito dove ognuno di noi può provare la velocità e le prestazioni del proprio mezzo rimanendo impunito. Ormai anche in piena notte mezzi automobilistici si sfidano in vere e proprie gare senza nessun problema, al massimo verranno redarguiti e nulla di più. Gli autovelox...??? la solita favola propinata ogni anno e che non porterà a nulla....i controlli .....?? inesistenti o inadeguati in quanto si risolvono solo con una pena in denaro e mai con il sequestro del mezzo rumoroso o troppo veloce.
Beh... che dire, mi associo al Sig. Sellari e ringrazio chi di dovere per questa ulteriore estate in balia di 4 prepotenti che hanno tenuto in scacco con la loro arroganza chi dovrebbe vigilare sulla tranquillità e sicurezza degli abitanti e dei villeggianti (?).
A proposito di villeggianti... siete così sicuri che il prossimo anno qualcuno di loro ritornerà vedendo e sentendo quello che ogni giorno ad ogni ora accade sulla Futa? . Io non ne sarei così sicuro, perchè se posso scegliere a Loiano e Monghidoro non ci tornerei.
Andiamo avanti così e aspettiamo il prossimo incidente

Sono d'accordo con tutto quello che hanno scritto Stefano S. e Stefano F. , ma come potete leggere anche su questo blog i problemi maggiori della maggioranza e soprattutto dell'opposizione qua a Loiano riguardano la situazione contestata di un sentiero e la chiusura del centro. Se buona parte di quel tempo e di energie le avessero dedicate anche a risolvere questo VERO PROBLEMA forse ne saremmo arrivati a capo, almeno a livello comunale.

Vedi ‘Minillo67’ , l’ Opposizione in questo anno si è occupata di 5G, scuola, commercio, strade, dissesti  e molto altro. Lo abbiamo fatto attraverso mozioni, interrogazioni, richieste di commissioni; gli unici strumenti in mano ad una Minoranza.

Forse ti sono sfuggiti perché non sono argomenti che ti interessano e ti toccano da vicino come quello delle moto sulla Futa. Visto che comunque critichi l’attuale minoranza, possiamo andare a vedere quelle passate cosa hanno proposto e quali risultati hanno ottenuto sull'argomento.

Infine ci dedichiamo alla vicenda del sentiero non per il fatto in se’, ma per il messaggio che si sta facendo passare e le conseguenze  che certe scelte possono creare. Mi spiace che sia coinvolta una persona che conosci da tanti anni e forse questo non ti fa esprimere un giudizio totalmente imparziale . Faccio comunque tesoro delle tue critiche che sarebbero anche più apprezzate e credibili se firmate con nome e cognome. Buona giornata. Danilo Zappaterra
 

Caro Danilo innanzitutto tu e molti altri 'vecchi' loianesi sapete benissimo che Minillo 67 sono io, Andrea Ghini. Credo però che non si dovrebbe chiedere di rinunciare al soprannome solo a chi non la pensa come te (vedi ad esempio un certo GL che sembra appoggiarti).
Non sto criticando quello che fate in toto e fra le cose elencate ci sono sicuramente argomenti importanti come ad esempio il 5G e i dissesti stradali.
Per il fatto del sentiero a darmi fastidio é il fatto che sembra che ci sia un continuo accanimento contro una persona sola quando credo che non sia l'unica proprietaria ad avere un sentiero vicino casa: gli altri eventuali proprietari si comportano tutti bene? Hanno mai impedito il passaggio? Hai prove che lei in prima persona ha impedito il passaggio a qualcuno o è solo un sentito dire? Se ho capito bene dalla risposta del sindaco sembra che ci siano altri tratti di quel sentiero chiusi, quindi se fosse davvero così perché prendersela solo con una persona? Tutto questo indipendentemente da chi ha ragione.
Il discorso delle moto è molto più ampio e di quello che credi: visto che ad esempio i sentieri CAI mi risulta che sono frequentati sopratutto da turisti, so per certo che tanta gente non viene più in queste zone per la scarsa sicurezza di queste strade, dovuta soprattutto al passaggio di auto e moto a gas in fondo in paese e nelle frazioni (esempio Sabbioni), e per la mancanza di servizi soprattutto alla sera (esempio alcuni bar che chiudono alle 20.00), poi il fatto che la sera non ci fosse una zona pedonale dove passeggiare senza rischi non aiutava certo il turismo, e per questo sono d'accordo sulla scelta di chiudere il centro d'estate. L'orario sicuramente poteva essere diverso, così ha creato un po' di malcontento a molti commercianti e abitanti, ma tutto è migliorabile. Secondo me vanno prima risolti questi problemi e poi sicuramente anche quello dei sentieri con una politica mirata per risolvere i problemi e non per crearne di nuovi.
Come puoi capire da quello che ho scritto, non c'entra niente l'amicizia che ho con la signora in questione, chi sbaglia paga anche se fossero i miei figli e tu sai benissimo che la penso così. Il mio è un discorso di rispetto della persona visto che lei non credo sia l'unica proprietaria ad avere questo problema.
Come sento dire in giro penso che i problemi che ti ho elencato siano i primi a dover essere risolti per rilanciare il turismo, poi ognuno è libero di pensarla come vuole.
Poi mi sarei aspettato che tu, come capogruppo della minoranza, rispondessi più spesso alle richieste di chiarimenti, qui sul blog, sulla tua posizione politica riguardo ad esempio alla chiusura del centro, e che sottolineassi di più l'impegno della proloco che si è fatta in sedici per riuscire a tenere vivo Loiano nonostante il periodaccio inventandosi di tutto, e per questo rinnovo i miei complimenti ai ragazzi della proloco, a tutte le associazioni coinvolte e a chiunque abbia collaborato. Da quanto ho letto (poi magari mi è sfuggito qualcosa) ti sei limitato a dare notizia delle varie iniziative senza mai elogiare il grande lavoro fatto e questo mi dispiace perché so che anche tu in passato hai collaborato e sai quanta fatica si fa.
Chiudo dicendoti che se hai voglia e tempo, sono sempre disponibile per un confronto faccia a faccia, magari davanti ad una bella birra.
Chiaramente questi sono solo solo miei pensieri, non un attacco a te come persona o alle persone che compongono la minoranza, ci mancherebbe altro! Sono semplicemente un po' amareggiato dalla piega che hanno preso certe situazioni.

Andrea, credo che firmarsi quando si lasciano i commenti sia sempre corretto e ‘metterci la faccia’ rafforzi il proprio pensiero. Ti ho sollecitato in questo senso perché quello che scrivi è corretto e spesso pienamente condivisibile. Ti rispondo ai vari punti

Mi chiedi se ho prove che ci siano stati problemi a passare. Sì, ci sono diversi testimoni a cui è stato contestato il passaggio e se la denuncia nei miei confronti da parte della Monari andrà  avanti (come spero), ci sarà modo di ascoltarli davanti ad un giudice. A  quel punto ognuno si dovrà assumere le proprie responsabilità perchè a denunciare qualcuno senza motivo si rischia poi una contro querela per calunnia.

D’altra parte è la stessa Monari a scriverlo: “non esiste nessun diritto di passaggio sulla proprietà privata e vi sono itinerari alternativi…” Quindi nessun accanimento contro la persona ma si chiede solo di leggere i documenti che comprovino questo diritto e capire qual è la posizione politica dell’Amministrazione.

Ho imparato poi ieri dal commento del Sindaco che sulla 941 ci sono problemi anche in altri tratti. Bhè, lui ha il potere, gli strumenti ed il dovere di intervenire come ho fatto io con il tratto ‘incriminato’. Mi aspetto che lo faccia e gliene chiederò conto nelle sedi opportune.

Delle corse delle moto sulla Futa se ne parla da tempo e non saranno certo quattro autovelox che risolveranno il problema. Credo che i sindaci di Loiano, Monghidoro e Pianoro abbiano fatto quanto era in loro potere (questa estate si sono visti molti più posti di blocco rispetto agli altri anni), ma credo manchi la volontà di affrontarlo veramente da parte di altri Enti.

Ho sempre sostenuto la Proloco anche difendendo l’ ex presidente Valerio Nuvola ed il gruppo uscente dallo sgangherato commento del Sindaco dello scorso anno. Li ho sempre  elogiati quando credevo fosse giusto farlo e non mancherò di farlo quando ce ne sarà l’occasione

Ok per la birra !

danilo zappaterra

Sinceramente trovo assurdo che i vigili urbani si appostino la mattina presto nei giorni feriali, lungo la Fondovalle Savena, dove peraltro, nella parte a sud da Pianoro a Castel dell'Alpi, non è stato collocato nemmeno un velox fisso, per "beccare" i poveri pendolari che vanno al lavoro, a volte è possibile si sia in ritardo, certo questo non giustifica si vada veloci, pero' il fatto che trovi la pattuglia appostata x fotterti è veramente deludente, beccare i pendolari del lavoro è avvilente, perche' poi durante il sabato e la domenica e feste comandate, quando le moto sfrecciano a tutte le velocita', quando gruppi infiniti di ciclisti, stanno a coppie o a triple, in mezzo la strada, i suddetti vigili sono ASSENTI, chissa' dove sono?!? chissa' che terra pestano?...mah?!?....chi li gestisce e chi li manda in queste missioni è davvero un gran dritto!!!....

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