Sabato 21 ottobre riaprirà al transito la Fondovalle Savena. Saranno presenti i Sindaci dei Comuni interessati, gli amministratori ed i tecnici della Città metropolitana.

“Per non aggravare e rischiare la situazione dei dissesti, sarebbe opportuno tagliare e sostituire gradualmente i pini prospicienti il paese”. Durante l’ultima Commissione Consiliare, il Dott. Forestale Agostino Barbieri ha presentato il “Piano di gestione forestale dei beni silfo-pastorali di proprietà dei Comuni di Monghidoro e Loiano”. Un Piano di lunga durata (2023-2037) che riguarda marginalmente Loiano, interessata solo per 5 ettari di terreni del Comune (quelli non vincolati da contratti di affitto), contro i quasi 300 ettari di Monghidoro.
Fra le domande poste al Dott Barbieri, il sindaco ha chiesto un parere sui pini prospicienti il paese (in aree in larga parte private), che in caso di forti piogge come nel maggio scorso, potrebbe aggravare la situazione dissesti.
“I pini tendono a svilupparsi molto in altezza e quando sono sollecitati, tendono a sbilanciarsi creando fenomeni di dissesto Inoltre queste piante hanno età molto elevate, a fine ciclo naturale, quindi andrebbero sostituite con querce, ciliegi ed altre con apparati radicali più adatti a contenere il terreno” ha spiegato il Dott Barbieri

Domenica 5 novembre a Loiano verrà presentata la “Ciclovia delle Valli Bolognesi”, un percorso di 150 km che collega Ozzano, Monterenzio e Loiano
 
"II tragitto è lungo circa 150 chilometri di cui oltre il 33% su sterrato, con un dislivello totale di 3460 metri ed è suddiviso in tre tappe – annuncia Gianguido Flammini, tecnico di ItinerAria srl-. La prima parte è di 48 chilometri da Ozzano a Monterenzio con un dislivello di 1220 metri. Si prosegue – continua Flammini - per 44 chilometri fino ad arrivare a Loiano (dislivello 1620 metri) e poi da lì si percorrono i 56 chilometri e i 670 metri di dislivello che riportano a Ozzano. Le distanze sono tutte compatibili con la durata di una batteria elettrica”.

Presentazione alle ore 9.00 in Piazza del Municipio a Loiano

QUI la notizia sul Resto del Carlino

Venerdì 20 ottobre 2023, alcune Organizzazioni Sindacali hanno proclamato per tutte le categorie pubbliche e private uno sciopero generale su tutto il territorio nazionale, valido per l'intera giornata.
Con riferimento agli uffici comunali, si comunica che, in caso di adesione allo sciopero, saranno comunque garantiti i servizi minimi ed essenziali, così come previsto dall'accordo collettivo nazionale del 19 settembre 2002.
Si ricorda inoltre che potrebbe invece non essere garantito il servizio di trasporto scolastico e si invitano i genitori a verificare l'effettivo svolgimento del servizio nella giornata stessa.

Fonte Comune di Loiano

Da Bologna Today
Un brutto incendio ha colpito un garage e bruciato le due auto al suo interno. È successo a Loiano, più precisamente in località La Guarda. Ancora sconosciuto il motivo per cui il fuoco si è scatenato, ma fortunatamente l’incendio non ha provocato feriti. Una delle auto all’interno della struttura, che aveva il tetto in legno, era un’auto elettrica. Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco che hanno spento le fiamme, sono intervenuti anche i Carabinieri.

In allegato i volantini con tutte le iniziative volte a raccogliere fondi per consolidare la Chiesa Santa Maria assunta di Bibulano di Loiano

Vuoi diventare Vigile del Fuoco Volontario del distaccamento di Monghidoro?

Hai tra i 18 anni e i 45 anni non compiuti?

Sono aperte le iscrizioni per il corso di formazione che si terrà prossimamente. Stiamo cercando ragazzi/e che abbiano voglia di avvicinarsi alla nostra realtà, aiutarci a portare soccorso tecnico dove c’è necessità e soprattutto che abbiano voglia di aiutare la nostra piccola ma grande comunità

Per info pagina Facebook o tel. 392.7745585

Il raccolto 2023 del Marrone Biondo è alle battute iniziali, in ritardo di almeno 7/8 giorni, e poichè i quantitativi disponibili sono ancora molto limitati, i prezzi al dettaglio per la vendita diretta dal produttore al consumatore sono piuttosto sostenuti.
Tradizionalmente il nostro marrone viene suddiviso in tre classi, a seconda del calibro dei frutti: "prima" (quelli più grandi), "seconda" (quelli medi) e "terza" (quelli più piccoli), e questo determina il prezzo al kg. La qualità è la medesima per tutte le classi.
Nello scorso fine settimana si sono tenute varie sagre, tartufeste e mercatini, e la "prima" è stata venduta a 9 e anche a 10 Euro/kg, a 7/8 la "seconda" e a 5/6 la "terza".
Entro pochi giorni la raccolta entrerà nel vivo e all'aumentare delle quantità disponibili i prezzi tenderanno a scendere. Tuttavia le attese sono per un raccolto complessivamente inferiore del 25/30% rispetto allo scorso anno e questo dovrebbe consentire ai produttori di collocare la "prima" attorno ai 7/8 euro, la "seconda" tra 6/6,50 e la "terza" attorno ai 4 euro/kg.
Molto diverse le considerazioni sui prezzi della GDO dove in questi giorni si possono acquistare a 8/8,50 Euro/kg soprattutto castagne (non marroni), che spesso sono prodotti di importazione e di qualità decisamente inferiore rispetto al Marrone Biondo.
Se le quantità raccolte lo consentiranno, anche quest'anno sarà possibile acquistare il Marrone Biondo presso i punti vendita della COOP Alleanza 3.0 che ha inserito il nostro marrone nella linea "Origine COOP", a conferma della bontà del prodotto.
Tutto dipenderà dalle quantità che saranno conferite al magazzino della ditta Mitica Srl di Rioveggio che provvede a certificare il Marrone Biondo, come richiesto da COOP, di confezionarlo e di distribuirlo.

Renzo Panzacchi Presidente del Consorzio Castanicoltori dell'Appennino Bolognese