"Denunciare chi ha fatto i botti a Capodanno"
Lo chiede il sindaco di Loiano
DENUNCIARE chi ha fatto i botti a Capodanno. In merito allo scoppio di petardi, il sindaco di Loiano Serafini Roberto ha pubblicato il post su Facebook: “botti di Capodanno Ordinanza disattesa”. Questo il testo: “L’Ordinanza di divieto di botti e petardi nella sera di capodanno e’ stata disattesa e molti cittadini hanno giustamente lamentato la non osservanza di quanto prescritto.
Siamo consapevoli che la deterrenza dell’ordinanza è relativa a causa dell’impossibilità di un controllo capillare da parte delle forze dell’ordine. In un’ ottica di collaborazione fra cittadini ed istituzioni però, chi avesse assistito ad episodi pericolosi per persone ed animali può darne testimonianza ed eventualmente fornirne prova, sporgendo denuncia alla Polizia Municipale che effettuate le opportune verifiche potrà elevare eventuali sanzioni"
data pubblicazione:
Venerdì, 3. January 2025 - 3:20
Commenti
botti e fuochi
l'anno prossimo bisogna che il comune organizzi la vigilanza nel territorio ; forse poi la ordinanza deve essere pubblicizzata di più; nei pressi del centro sociale di Quinzano hanno tirato un certo numero di botti e fuochi artificiali e se ne sono accorti (quasi) tutti; se la amministrazione comunale intende far rispettare il divieto l'anno prossimo suggeriamo che incontri i responsabili del centro .
Che poi l'Italia si sia coperta di ridicolo ancora una volta per questa questione dei botti (vietati qui, consentiti là) dipende da un ceto politico orami allo sbando che non sa pensare alla unica norma ragionevole (di questi tempi) : divieto di produzione , importazione e uso .
Ma se il comune di Ferrara, tanto per fare un esempio, organizza l'assalto al castello perchè i comuni mortali che vivono alla periferia dell'impero dovrebbero interpetare "vietato" l'uso dei botti.
L'anno prossimo che il comune di Loiano si organizzi meglio.Nessun intento polemico nìe neanche ironico: la ordinanza di Loiano (purtroppo poco conosciuta) è dopo quella di Fiorano la "miglore" tanto che se fosse adottata da tutta la città metropolitana sarebbe anche un passo avanti.
Se ne vogliamo parlare...
Vito Totire.RETE NAZIONALE LAVORO SICURO
Risposta al Sig- totire
Risposta al Sig. Totire su Loiano Web
Carissimo Sig. TOTIRE, quando si fanno le segnalazioni bisogna avere la certezza su come e dove si
sono svolti i fatti.
I fuochi e i botti si sono svolti nella piazza del paese e in alcune vie circostanti, mentre nell’area del
Centro Sociale è stato bruciato il vecchio, come da tradizione, in zona sicura e fatte brillare alcune
fontanelle pirotecniche, peraltro autorizzate dalla Comunità Europea (C E), che non hanno
prodotto botti proprio per non provocare disturbi relativi.
La notte di Capodanno nella sede del Centro Sociale hanno festeggiato i GIOVANI COLLABORATORI
del Centro, che durante tutto l’anno mettono a disposizione volontariamente, la loro
professionalità e la loro attività, orgogliosi di rendersi utili per il BENE COMUNE, per questo vanno
rispettati, elogiati e non messi in cattiva luce con menzogne o solo per avere visibilità.
Inoltre un socio prima di diffondere notizie denigranti sulla gestione del Centro ha il dovere di
comunicarlo al Presidente, come previsto dal regolamento e dallo statuto del Centro stesso.
Spero di essere stato chiaro, nella speranza che in futuro si tengano comportamenti più rispettosi
nei confronti di chi opera per il bene comune.
Il Pesidente
Paolo Prosperi
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