Attenti alle truffe, "meglio un allarme a vuoto che una truffa consumata"
Giovedì 11 febbraio si sono svolti a Loiano due incontri (a Quinzano ed alla bocciofila), organizzati dal Comune, Carabinieri e Polizia Municipale sul tema delle truffe perpetrate ai danni dei cittadini. Situazioni che si sono verificate anche nel nostro territorio (con varie modalità) e sui cui sistemi di difesa si sono espressi i relatori.
Falsi Carabinieri o funzionari di enti, false beneficenze, allarme per finte situazioni di pericolo di amici o famigliari sono le principali truffe che si sono riscontrate negli ultimi tempi. Ma ancora in ‘voga’ la truffa dello specchietto retrovisore, della false pietre preziose o dei preziosi fatti collocare nel frigo ‘perchè non si rovinino’. Il tutto ovviamente finalizzato all’estorsione di denaro o valori.
Come difendersi? “Meglio un allarme a vuoto che una truffa consumata”; il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Loiano ed il Comandante della Polizia Municipale si sono soffermati sull’importanza di segnalare immediatamente una situazione anomala e raccogliere informazioni sull’auto usata dai truffatori. Trascrivere la targa (anche se si dovesse rilevare falsa o modificata), permette di inserirla in una banca dati che consentirà poi controlli più incisivi anche grazie al nuovo sistema ‘Targa System’ di cui si doterà a breve la P.M. di Loiano.
Vi proponiamo gli interventi del Comandante dei Carabinieri di Loiano, M.llo Marco Chiricò e del Comandante della Polizia Municipale, Umberto Ori .QUI
febbraio 2016
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