Giovedì, 18. July 2024 - 0:37

Per il ripristino della frana del Farnè spesi fino ad oggi € 468.000

Per cento metri di strada sei anni di perizie, bandi, interventi, relazioni tecniche ed oggi è come sei anni fa

Durante la Commissione sulle frane, si è nuovamente parlato di quella di via S. Vincenzo (località Calvane), che arriva al borgo del Farnè. E’ dal 2013 che questo breve tratto di strada (meno di cento metri) assorbe una continua e (sembra) inesauribile quantità di denaro pubblico. Denaro proveniente dal Comune e da altri Enti.

L’inizio si ebbe nel 2014 quando, dopo appena quattro giorni dalla fine dei lavori di ripristino, la strada cedette nuovamente. Da allora è stato un susseguirsi di relazioni, perizie, sopralluoghi, bandi, incarichi ed altro. Proviamo a ripercorrerne la storia anche economica:

Settembre 2013 frana una parte della strada

Settembre 2013 - Intervento urgente della GESCO  € 7.000

Dicembre 2013 Lavori di ripristino € 45.000 (crolla dopo pochi giorni)

Marzo 2015 Lavori di regimazione delle acque € 35.000

Novembre 2016 Lavori di ripristino € 330.000 (dopo pochi mesi ricomincia a cedere)

Aprile 2018 Monitoraggio dei cedimenti stradali € 22.000

Giugno 2019 Lavori di consolidamento  € 29.000

Novembre 2019 la strada cede nuovamente. Chiusa la parte ripristinata (foto)

Nella relazione del giugno scorso, il  Direttore dei Lavori Dott. Ing. Daniele Manfredini dichiarava: “Facendo uso di queste risorse si intende fronteggiare le problematiche riscontrate in questi mesi di monitoraggio …”

Commissione frane: l' Amministrazione: "stiamo valutando ed intervenendo sulle varie situazioni"

Molti i cittadini presenti delle zone colpite dal dissesto idrogeologico

Si è svolta questa sera nella Sala del Consiglio la Commissione Consiliare 2 dedicata al tema delle frane e del dissesto idrogeologico che colpisce il nostro territorio. Erano presenti i componenti la Maggioranza, la Minoranza, il capoarea dell’ufficio tecnico Arch. Eva Gamberini e l' Ing. Chiara Fanti della GESCO. La Commissione presieduta dall'Assessore Bartolomei, era stata richiesta a luglio dal gruppo di Minoranza ed ha affrontato quattro situazioni aperte: via Gragnano, via Napoleonica, via Molino Mingano e via S Vincenzo

VIA GRAGNANO Molti i residenti presenti per una situazione aperta dal maggio scorso quando una frana causata come ha riferito l’Assessore Bartolomei “da una concausa di fattori: infiltrazioni piovane ed una perdita da una tubatura di Hera”. I cittadini hanno più volte sottolineato la carenza di risposte e la poca attenzione alle ripercussioni che la chiusura di questa strada causa alla comunità; non ultima la difficoltà dei mezzi di soccorso ad arrivare alle abitazioni. I residenti chiedono che la strada venga riaperta anche con un intervento provvisorio, visto che non esistono rischi di nuovi cedimenti, infatti è  stato sottolineato che il tratto è molto meno pericoloso di via S Vincenzo che invece è regolarmente aperta. Il Comune ha ricevuto € 115.000 dalla Protezione Civile a cui aggiungerà altri € 6000 per la progettazione. Una cifra considerata abnorme  da alcuni dei presenti . I lavori si affronteranno comunque nella primavera del prossimo anno e l’Amministrazione valuterà (entro la prossima settimana),  la possibilità di realizzare un lavoro provvisorio per poterla riaprire.

VIA NAPOLEONICA Erano presenti anche  i residenti di via Del Pozzo che sono stati costretti a lasciare le abitazioni dopo lo smottamento di tre settimane fa. Hanno ricordato che già da tempo segnalavano l’uscita di acqua dal terreno ma nessuno è intervenuto. Oggi chiedono che venga realizzato un canale per far defluire l’acqua che ancora fuoriesce dal terreno e di liberare l’area dal fango e dai detriti. Oggi non è ancora possibile fare previsioni sulla riapertura del tratto di strada  e l’’amministrazione valuterà e risponderà alle richieste dei residenti

VIA MOLINO MINGANO E’ una frana che non causa  gravi ripercussioni sul traffico veicolare. Per il ripristino della strada, l’Amministrazione cercherà fondi presso la Protezione Civile, Bonifica Renana o altri Enti.  In caso negativo aprirà un finanziamento

VIA S. VINCENZO dopo cinque anni ed oltre 500 mila euro di spesa, il breve (ma profondo) tratto di strada continua a muoversi. Il Consigliere Zappaterra ha ricordato che ad ogni intervento (e relativa spesa), era stato assicurato che sarebbe stata la volta definitiva ma oggi c’è la medesima situazione di cinque anni fa. Solo negli ultimi mesi sono stati spesi 29mila euro di ripristini ed altri 19mila per il controllo con videocamere. Il Consigliere ha nuovamente suggerito (per l’ennesima volta in questi anni), di realizzare un bypass che eviti il dissesto e ponga un termine ad un continuo, inutile sperpero di denaro pubblico. L’amministrazione valuterà questa ipotesi

Dal pubblico è stata sollecitata una maggior comunicazione, un maggior controllo nei confronti di Hera ed un continuo lavoro di informazione e prevenzione che possa almeno limitare danni più gravi. In ultimo sempre dai banchi della Minoranza, è stato chiesto di ripassare le strisce bianche ai bordi delle strade (e quelle centrali nelle strade laddove consentito). Il rischio per le auto, in questi giorni di maltempo e nebbia, è molto alto. Purtroppo la cattiva stagione probabilmente non permetterà  di fare  lavori che evidentemente andavano fatti la scorsa estate. Il Comune ha confermato che su alcune strade si è già provveduto ed è in programma il ripristino di ogni tratto.

PUMS, respinta la proposta della bretella Loiano-Rioveggio

Nel Piano Urbano Mobilità Sostenibile non trova spazio la proposta avanzata dai Comuni dell'Unione

Sul sito web della Città Metropolitana QUI è stato pubblicato il 1° Report sul PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) con le azioni strategiche legate alla mobilità nella Città Metropolitana di Bologna. Il Piano è stato approvato il 27 novembre dal Consiglio metropolitano con 10 voti a favore (Pd) 3 astenuti (Rete Civica e Dora Palumbo-Indipendente) e 1 voto contrario (Uniti per l’Alternativa).

Nel periodo di  realizzazione e stesura del Piano, i Comuni e le Unioni potevano presentare delle osservazioni ed una di queste era la realizzazione della bretella Loiano-Rioveggio, inserito anche fra i punti programmatici della nuova amministrazione loianese. Questa osservazione non è stata accolta insieme a molte altre come il Passante Sud.

Per quanto concerne le integrazioni al Piano di mobilità (problematica molto presente nel nostro comune), si parla di ‘Potenziamenti servizi festivi e notturni’ della rete extraurbana delle corriere.

Iscrizioni on line all' Anno Scolastico 2020-2021

Per la Scuola dell'Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado di Loiano

La legge 7 agosto 2012, n.135 (“Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”) prevede che le iscrizioni per l’anno scolastico 2020/2021 vengano effettuate esclusivamente on line. La Circolare Ministeriale n. 0022994 del 13/11/2019, ne definisce la procedura per l’anno scolastico 2020/2021.

QUI le info per l’ iscrizione alla Scuola Infanzia di Loiano

QUI le info per l’ iscrizione  alla Scuola Primaria e Secondaria di I grado di Loiano

Polizia Municipale, il nuovo Ispettore ha rinunciato all’incarico

Arrivato ad ottobre, dal 1 gennaio doveva sostituire Umberto Ori al Comando della PM

Come è stato riferito questa sera in Commissione, nei giorni scorsi è arrivata la notizia - totalmente inaspettata - della rinuncia all’incarico del nuovo Ispettore della Polizia Municipale, Gianluca De Risi. Nel settembre scorso De Risi si era aggiudicato (come unico candidato), la posizione che dal 1 gennaio 2020 lo avrebbe visto come nuovo Comandante della PM di Loiano, in sostituzione di Umberto Ori che va in pensione. Da ottobre ricopriva l’incarico per due giorni alla settimana in vista, appunto, del Comando. La rinuncia è da ricondurre a motivi famigliari.

Ora il Comune dovrà rifare il Bando (l’organico di Loiano prevede tre agenti) e nell’attesa molto probabilmente l’incarico sarà coperto dall ‘ Ispettore Capo Bruno Maurizzi

Approvato il "Regolamento disciplinante le entrate tributarie del Comune di Loiano"

Dopo la Commissione eliminata l'articolo che prevedeva la revoca delle licenza per le attività non in regola

Durante l’ultimo Consiglio Comunale di novembre è stato approvato il “Regolamento Comunale disciplinante le entrate tributarie del Comune di Loiano”. Si tratta di un nuovo Regolamento che sostituisce i precedenti provvedimenti e che disciplina gli aspetti di tutti le entrate comunali, sia di natura tributaria che di natura patrimoniale. Di particolare interesse e favorevole per i cittadini è certamente il punto 3 dell’articolo 25: “Allo scopo di incentivare gli adempimenti spontanei tardivi previsti dall’art. 13 del D.Lgs. n. 472/1997 oltre i limiti temporali stabiliti dalla norma stessa, le sanzioni applicabili sono ridotte al 30% se il contribuente provvede ad effettuare detti adempimenti dopo la scadenza dei termini assegnati per aversi ravvedimento, ma prima che la violazione sia contestata o constatata con verbale degli organi preposti al controllo oppure siano iniziate verifiche, ispezioni, ecc. od altre attività amministrative di accertamento di cui l’interessato sia stato messo a conoscenza

Dopo la Commissione sono stati invece eliminati gli articoli 32 e 33 riferiti alle attività commerciali che “nel caso non regolarizzino la loro posizione entro il periodo di sospensione temporanea, la licenza, autorizzazione o concessione viene revocata”. Una norma che prevedeva quindi prima la sospensione e poi la revoca della licenza per le attività che non fossero in regola con i tributi comunali. L’articolo ha trovato la netta opposizione del Gruppo di Minoranza e del referente di zona dell’Ascom Giovanni Riccioni (presente in Commissione), che lo hanno definito iniquo (l’articolo poteva essere applicato solo a chi detiene una licenza) e che è ‘un pessimo messaggio verso il commercio che sta già attraversando un periodo molto difficile’.

La Maggioranza ci ha quindi ripensato e lo ha  eliminato da Regolamento

La nuova Amministratrice del Casalino ha incontrato la Presidente dell'Unione Barbara Panzacchi

Silvia Gozzi ha voluto ringraziare personalmente il Sindaco di Monghidoro per il sostegno istituzionale

Oggi la nuova Amministratrice del Casalino di Loiano Silvia Gozzi, ha incontrato il Sindaco di Monghidoro e Presidente dell’ Unione Savena Idice, Barbara Panzacchi. Era presente anche Mario Nanni, Assessore alle Politiche del Lavoro. L’incontro avviene dopo le vicende di settembre quando, con l’uscita dalla gestione della Cooperativa Dolce, si temeva la chiusura della struttura.

Una chiusura che oltre al forte disagio per gli ospiti del Casalino, avrebbe comportato anche pesanti ripercussioni a livello occupazionale. Silvia Gozzi ha voluto ringraziare Barbara Panzacchi per il fattivo interessamento e per aver portato la Problematica anche in Unione e presso il Distretto Socio Sanitario. Un interessamento e sostegno Istituzionale che ha certamente aiutato nella decisione di prendere in gestione Il CRC Casalino. Come ha sottolineato il Sindaco, in un momento economico così difficile, l’affiancamento alle imprese da parte delle Istituzioni e dei Comuni e’ indispensabile. A Silvia Gozzi i migliori auguri di buon lavoro e a Barbara Panzacchi ancora grazie per il sostegno.

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