Giovedì, 18. July 2024 - 2:34

La RSA Casalino di Loiano continua l'attività

Silvia Gozzi (già direttrice di Villa Vittoria a Sabbioni), subentra nella gestione. Nessuna sospensione per il servizio a favore degli anziani di Loiano

Casalino non chiuderà. Dopo l’annuncio di sospensione delle attività, accolto con apprensione da utenti, familiari ed istituzioni locali, la RSA “Casalino” e l’omonimo Centro ambulatoriale di riabilitazione di via Sabbioni 57 a Loiano, proseguiranno le prestazioni a favore del territorio.

La soluzione è stata trovata con l’accordo raggiunto tra la cooperativa sociale Società Dolce, proprietaria dell’immobile e gestore uscente e Silvia Gozzi, direttrice della vicina casa di riposo “Villa Vittoria” di Loiano e Villa “Sirente” a Pianoro, coadiuvata dal collaboratore Gianluigi Egidio.

Gli anziani ospiti e i lavoratori, ai quali erano state garantite dalla cooperativa continuità assistenziale e lavorativa in altri contesti, potranno restare a Casalino, che in questi anni ha rappresentato un’eccellenza dei servizi sociosanitari: “Abbiamo cercato delle possibili strade per andare incontro alle richieste di persistenza di un’utenza fragile, delle loro famiglie e degli enti locali – ha detto Pietro Segata, presidente di Società Dolce – e siamo lieti di poter annunciare che Casalino ha un nuovo gestore e che noi continueremo ad investire per il futuro della struttura”.

Silvia Gozzi vanta una lunga esperienza sul territorio loianese in ambito assistenziale ed è pronta ad iniziare la nuova avventura: “Casalino ha molte potenzialità – ha affermato – e le professionalità, unite alla rete locale, alla prossimità col paese e con la sua gente, aiuteranno le parti ad assicurare e a sviluppare le risposte di aiuto e cura favore delle comunità di Loiano, Pianoro e San Lazzaro.”

Loiano ancora senza Segretario Comunale

La posizione da aprile non è ricoperta. Difficoltà anche per altri Comuni

Durante l’ultimo Consiglio Comunale è stato sollevato il tema della posizione ancora scoperta del Segretario Comunale.  Infatti nonostante l’ottimismo del luglio scorso quando si ipotizzava una nomina nel giro di poco tempo, la soluzione appare ancora molto lontana. Oggi il ruolo è ricoperto dalla Dott.ssa Cinzia Rossetti che, insieme al Sindaco,  hanno sottolineato la cronica carenza di questa importante figura e che si stanno cercando accordi con diversi comuni. E’ decaduta anche  l’ipotesi di avere uno stesso Segretario per Pianoro, Loiano e Monghidoro; infatti nel frattempo Pianoro ne ha trovato uno fino a fine 2020.

Allo stesso modo, anche Monterenzio ha un segretario in scadenza (fine 2019) e quindi in futuro si potrebbe ripresentare la situazione di uno stesso Segretario per Loiano, Monterenzio e Monghidoro, così come avvenuto fino l’aprile scorso con il Dott Carapezzi.

Sportello d'ascolto per i genitori dell' Istituto Comprensivo Loiano-Monghidoro

Il calendario degli incontri

Ogni genitore incontra quotidianamente situazioni che possono essere viste come critiche. Bisogna che ci si ponga con decisione ed amorevolezza insieme nel rapporto col proprio figlio, che vi sia un ambiente che tenga, che regga la sofferenza e la fatica che si incontra nella loro crescita, non abdicando al proprio ruolo, ma ponendosi come riferimento saldo. Si vivono tante emozioni che possono influire sulla nostra capacità di rapportarci e di capire cosa è giusto per i nostri figli, investendo nella capacità di sviluppare il piacere della relazione. Questa opportunità è gratuita ed è rivolta ai genitori di tutto l’Istituto e di tutti gli ordini di scuola.

La Dott.ssa Federica Petrucci si rende disponibile ad accogliere i genitori che lo desiderano nelle date e orari riportati nel volantino. 

Perché il Centro del Riuso è chiuso?

Da alcuni giorni è chiuso il Mercatino inaugurato nel 2017

Da qualche giorno il Mercatino del Riuso di Loiano è chiuso e per ora non si sa quando riaprirà. Non si conoscono neanche  i motivi della chiusura ma voci parlano di problemi organizzativi. Da parte del Comune non ci sono state ad oggi comunicazioni ufficiali.

Il Mercatino del Riuso venne inaugurato nel 2017 (foto) ed è stato preso ad esempio anche dalla Regione Emilia Romagna come eccellenza nell’ambito del riciclo. Dalla sua apertura, il Centro ha sottratto 12.858 kg dal ciclo di rifiuti ed incassato € 15.165,00. Un grande risultato per una piccola realtà come Loiano e soprattutto un segnale virtuoso per il riutilizzo degli oggetti destinati altrimenti al cassonetto.

Come da convenzione, il Centro è  gestito dall’AUSER ed il ricavato è destinato a progetti sociali per il paese. Il Capogruppo della Minoranza ha chiesto all’Amministrazione informazioni ufficiali in merito.

"Il cimitero cade a pezzi, servono interventi urgenti"

Gradini pericolanti, caduta di calcinacci, muri sbrecciati. "Un cimitero così non è dignitoso per un paese che si dichiara civile"

Riceviamo e pubblichiamo l'ennesimo appello per il cimitero di Loiano

Oggi mi sono recata al cimitero e quello che ho visto è desolante e mi fa una grande rabbia e per questo vi mando delle foto che vi chiedo di pubblicare. L’entrata alla cappella è stata transennata, gli scalini sono malmessi e cadono calcinacci. C’è urgente bisogno di interventi che non è più possibile rimandare. Penso che almeno nel giorno dei morti si poteva dare una sistemata visto che sta cadendo a pezzi. Un cimitero così non è dignitoso per un paese che si dichiara civile

Lettera firmata

GESCO, per il 2019 prevista una perdita di circa 50.000 euro

Nei prossimi mesi verrà avviato uno studio per valutarne la chiusura

Per il terzo anno consecutivo la GESCO (Società partecipata al 100% da Comune), chiuderà con un bilancio in perdita. Dopo il disavanzo del 2017 (€ 73.17), quello del 2018  (€ 121.877) anche quest’anno si ipotizza una perdita di circa 50.000 euro. La stima è leggermente migliorata rispetto a  quanto ipotizzato nel report di Controllo Analogo del primo e secondo trimestre ma per avere il dato definitivo bisognerà ovviamente attendere la chiusura dell’anno.

Come ha riportato la responsabile del servizio finanziario, Dott. ssa Cinzia Rossetti, le motivazioni sono quelle già note: eccessiva capitalizzazione (la GESCO ha intestati molti immobili fra cui la scuola materna, il magazzino ed appartamenti), fragilità della struttura organizzativa, macchinari obsoleti, scarsa liquidità.

L’applicazione del Piano industriale approvato dalla precedente amministrazione, permette di contenere le perdite, ma durante l’ultimo Consiglio Comunale è emersa comunque l’intenzione  di avviare un processo per verificare la possibilità di chiusura della Partecipata.

Da domani fasce orarie per l’utilizzo dell’ascensore del Municipio. Il Sindaco conferma la scelta

Nel prossimo Consiglio Comunale verrà respinta la Mozione che chiede il ritiro della Delibera

E’ stata rimandata al Consiglio Comunale di novembre la votazione della Mozione dell’ Opposizione che chiede il ritiro della Delibera di Giunta denominata “Orari di apertura del Municipio”. Il Sindaco ha comunque già preannunciato che non c’è nessuna intenzione di ritirarla, confermando quindi le nuove disposizioni. L’atto approvato dalla Maggioranza, prevede quindi che dal 1° novembre l’uso dell’ascensore del Municipio (che porta da Piazza Dante all’ingresso di via Roma), sarà consentito solo in queste fasce orarie:

lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle ore 7.30 alle ore 13.00 ed il giovedì e martedì dalle ore 7.30 alle ore 18.00 .

in pratica nelle fasce orarie in cui non ci sarà il personale all’interno del Comune, si dovranno utilizzare le scale adiacenti (foto). Per anziani, disabili o persone impossibilitate a fare le scale, l’Amministrazione non ha previsto ad oggi soluzioni alternative. Inoltre, negli orari di chiusura del Municipio anche il defibrillatore posto all'ingresso, sarà indisponibile.

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