Demanio: i beni ceduti dallo Stato. I terreni dell'Osservatorio di Loiano
Il terreno dell’Osservatorio di Loiano e il terreno del torrente Zena Fornacetta
E’ stata pubblicata la prima lista dei beni che, a partire da fine anno, saranno ceduti dallo Stato alle regioni per fare cassa. Un elenco fatto di caserme, ex poligoni di tiro, strade, terreni, scuole e fabbricati – per un valore complessivo di 3,6 miliardi di euro – è a disposizione da qualche ora sul sito del demanio www.agenziademanio.it e verrà aggiornato ogni quindici giorni fino alla fine del 2010.
L'elenco provvisorio contiene i beni del patrimonio dello Stato, ad eccezione di quelli in uso alle pubbliche amministrazioni, di quelli appartenenti al demanio storico-artistico, nonchè di quelli situati nelle regioni a statuto speciale e nel comune di Roma. La regione più "ricca" di beni da vendere per ripianare il disavanzo dei conti pubblici, sembra essere la Lombardia con mille lotti per un valore di 700 milioni di euro.
Per fare un esempio che ci riguarda da vicino , l'Emilia Romagna cede ,a Loiano , il terreno con l'osservatorio astronomico dell'Università (Monte Orzale). Sempre a Loiano il terreno di nuova formazione del torrente Zena Fornacetta
Per rendere più chiaro e trasparente il percorso del cosiddetto federalismo demaniale, l'Anci (associazione nazionale comuni italiani), terrà un incontro sulle principali iniziative che intende avviare sul territorio a sostegno del processo
In particolare, si tratta di un’indagine conoscitiva sui beni demaniali che i comuni possono acquisire e valorizzare e dell’istituzione di un fondo federale per gli immobili, che consentirebbe di utilizzare lo strumento del fondo comune di investimento immobiliare anche agli enti medio-piccoli.
In più, verrà avviata una nuova pagina web dove gli amministratori e gli addetti ai lavori potranno prendere visione delle azioni dell’Anci e sarà confezionato un “kit informativo” contenente gli adempimenti e le scadenze per le amministrazioni comunali.
Fonte: sito web Vivere in Armonia
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