Sasso Marconi investe nel turismo tecnologico. Loiano resta a guardare
Si potrà dire tutto ma non che quelli di Sasso Marconi (ancora loro!) non siano all’avanguardia per la valorizzazione del territorio. Dopo la raccolta differenziata porta a porta e l’acqua a zero packaging , questa volta investono ancor di più sul turismo con un idea all’avanguardia legata al mondo delle Apps.
Chi tra i 19 milioni di italiani in possesso di uno smartphone arriva nel Comune di Sasso Marconi, in provincia di Bologna, con un clic puo’ sapere tutto del posto.Grazie alla nuova ‘app’ che fornisce il racconto audio (ma anche per iscritto) della storia locale e dei monumenti e il commento agli eventi in programma in quel periodo. Non solo. Sono segnalati anche musei aperti, agriturismo, chiese e luoghi per pernottare, e non unicamente per la zona di Sasso Marconi, ma anche per alcuni Comuni limitrofi.
A fare da guide ai turisti italiani sono le voci di amministratori del posto o di cittadini comunque coinvolti nella sua promozione, mentre sono degli speaker a dare informazioni in inglese, francese e tedesco.
“I turisti che vengono da noi- spiega oggi Francesca Biagi dell’ufficio di Informazione turistica del Comune di Sasso Marconi nella conferenza di presentazione in Provincia- arrivano soprattutto dal nord Europa e sono molto preparati. Studiano prima di venire. Abbiamo pensato a loro per dare informazioni ulteriori sulle nostre attrattive e che fossero della massima qualita’ possibile”
Questa nuova frontiera tecnologica prevede anche l’uso del sistema ‘Qr code’ che piazzato nei luoghi di interesse il turista puo’ scaricare direttamente sul suo telefono tutte le informazioni necessarie. “La strada e’ questa- commenta il presidente di Strada dei vini e dei Sapori-Citta’ Castelli Ciliegi- Fabio Federici, che ha coordinato il progetto insieme al Comune di Sasso Marconi- serve studiare le tendenze, interpretarle ed adattarvi le possibilita’ del territorio”.
Loiano? Non pervenuta. Ovviamente noi dobbiamo fare il confronto con la realtà in cui viviamo e dobbiamo ancora una volta rimarcare tristemente che la nostra Amministrazione fa ben poco per pubblicizzare il territorio ed incrementare il turismo (non c’è solo la Batdura!) .
Siamo talmente distanti dalla politica di Sasso Marconi che a Loiano non si riesce neanche a capire se e a quanto ammonta il budget dedicato al turismo. Quello che secondo noi dovrebbe essere la primaria voce di entrata nelle casse pubbliche. Quindi rimaniamo così. Guardiamo ed invidiamo ancora una volta quelli di Sasso.
agosto 2011
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