Lunedì, 4. November 2024 - 20:32

Story

La maggioranza in Consiglio: "sulle cave è necessario attendere gli sviluppi della situazione".

Dopo il calo delle entrate ed il fallimento di Coop Costruzioni, il M5S chiede chiarimenti in Consiglio

Durante il Consiglio Comunale del 26 novembre, si è tornato a discutere della vicenda delle cave, anche a fronte di quanto sta emergendo in questi giorni. Come abbiamo scritto, l'Amministrazione prevede un forte ribasso delle entrare da questa voce di bilancio (-20%), a cui va sommata la grave situazione finanziaria in cui versa una delle concessionarie agli scavi.

A sollevare la questione è stato il Movimento 5 Stelle: "questa ulteriore riduzione delle entrate porterà presumibilmente ad un ricavo netto per l'Amministrazione di circa 30.000€ per il 2015. Se la previsione si confermerà su questi valori, significa 2.500 euro  euro al mese, una cifra irrisoria se rapportata alle problematiche che comporta”.

A questo va aggiunta - ha continuato il Consigliere grillino - la grave situazione finanziaria della Coop Costruzioni, una delle due ditte concessionarie degli scavi (azienda che ha dichiarato fallimento qualche settimana fa ndr). Una situazione che oltre a non garantire ovviamente entrate certe, lascia il dubbio sui ripristini che dovrà effettuare”. “Sollecitiamo l’Amministrazione  - ha concluso il Consigliere - ad approfittare di questa situazione per rivedere complessivamente il Piano (magari anche insieme ai Comitati), verificandone gli effettivi vantaggi”.

Sulla stessa linea anche l’altro gruppo di minoranza , Loiano nel Cuore, che attraverso la Consigliera Baccolini si è detta estremamente preoccupata della situazione e degli sviluppi che malauguratamente potrebbe avere la vicenda.

La situazione di Coop Costruzioni ci porterà più difficoltà che vantaggi - ha replicato il Sindaco - ma in questo momento non siamo in grado di dire che cosa accadrà in futuro. Vi sarà presumibilmente un Giudice Fallimentare che dovrà decidere in merito agli adempimenti dell’Azienda ed il Piano Attività Estrattive dovrà presumibilmente anche essere rivisto a livello di Città Metropolitana. Non è escluso - ha aggiunto il Vice Sindaco Alberto Rocca - che si profili in futuro una vendita o cessione di rami dell’Azienda. Per quanto concerne i ripristini il problema non si pone in quanto le fideiussioni che abbiamo, ci garantiscono questo tipo di intervento. 

Va comunque sempre considerato quanto sta effettivamente avvenendo rispetto a  quanto invece riportato dai media. In questo momento - ha concluso - non siamo in grado di dare risposte, ma appena vi saranno sviluppi sarà nostro impegno coinvolgere ed informare cittadini ed associazioni".

 

novembre 2015

data pubblicazione: 
Venerdì, 27. November 2015 - 6:33

Aggiungi un commento

Back to Top