Approvato il Regolamento per la creazione della Protezione Civile Comunale.
"Erano cittadini che dopo la nevicata di febbraio avevano manifestato la volontà di creare un gruppo di Protezione civile ma non volevano entrare nella Croce Rossa di Loiano". Così il Sindaco ha motivato la volontà dell'Amministrazione di creare un Gruppo di Protezione Civile Comunale il cui regolamento è stato approvato durante il Consiglio Comunale del 12 febbraio.
Un Gruppo che seguirà la formazione prevista dalla Protezione civile e che in caso di emergenza risponderà al Sindaco così come anticipato durante l'incontro pubblico del 19 marzo 2015.
Come riportato dall'Assessore Roberto Nanni, che ha presentato l'iniziativa, i compiti saranno proprio quelli della Protezione Civile (per esempio collaborazione nello spegnimento incendi o ricerca persone scomparse).
Il Regolamento è passato a larga maggioranza anche con i voti del Gruppo 'Loiano nel Cuore'. Unica opposizione quella del Consigliere del Movimento 5 Stelle che non ha risparmiato critiche non all'idea, ma a come è stata realizzata.
"Anche questa volta si è scelto di non condividere un progetto con realtà già esistenti (e che funzionano) come in questo caso, la Croce Rossa.
Non si capiscono le funzioni ed i compiti di questo gruppo che da come è stato spiegato, sono le medesime della CRI." Continua il grillino: "Questa iniziativa andava condivisa con chi già opera sul territorio senza andare a frammentare forze e risorse già esigue. Inoltre la motivazione che 'sono cittadini che non sono voluti entrare nella CRI' non sta in piedi. Se l'Amministrazione opera così, in ogni settore vedremo crearsi piccoli gruppi a seconda delle esigenze, simpatie (ed antipatie) di ciascuno".
Il prossimo passo nella formazione del Gruppo, sarà la selezione di chi ha inviato la domanda
maggio 2015
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Commenti
Ponzio Pilato
Il Consigliere del Movimento 5 stelle ha assolutamente ragione. Questa Amministrazione sta dimostrando tutti i suoi limiti non riuscendo a capire che occorre concentrare le poche forze disponibili invece di frazionarle in inutili duplicazioni. Ma questo sembra essere la logica adottata. Sta accadendo esattamente la stessa cosa all'interno della polisportiva dove è stato addirittura modificato lo statuto per far posto a due società di basket dato che la ridotta minoranza di una squadra non ne vuole sapere di entrare nella squadra più numerosa. E come per Protezione Civile e Croce Rossa,l'amministrazione si muove e parteggia per l'uno o per l'altro a seconda delle personali simpatie e antipatie dei vari Consiglieri.
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