Pubblicato il consuntivo 2014 delle entrate dalle attività estrattive (cave). € 3.774 al mese
Con l'approvazione del nuovo Piano Attività Estrattive approvato a dicembre 2014, il comune ha pianificato quanto saranno le entrate previste ed inserite a Bilancio. Per il 2015 la previsione ammonta a 75.000 euro mentre con la Determina n. 121, il Comune fa sapere quanto sono state le entrate effettive dello scorso anno derivanti dalle cave.
Il totale ammonta a € 60.388,99 di cui € 34.794,34 ricevuti da Italcave e € 25.594,65 da Coop Costruzioni.
Da questo totale bisogna sottrarre il 5% (€ 3.019,45) da 'girare' alla Regione ed il 20% (€ 12.077,80) alla Provincia per un totale netto di € 45.291,74 (€ 3.774 al mese).
Bisogna aggiungere poi il contributo ricevuto dai cavatori che viene però azzerato dai costi di controllo (circa 28.000 euro).
Vi sono poi i costi non previsti in questo capitolo come la sistemazione delle strade dove transitano i camion, il recupero delle frane, i danni paesaggistici e l'inquinamento, la perdita di valore delle abitazioni limitrofe ai poli e la conseguente conflittualità sociale.
aprile 2015
| Allegato | Dimensione |
|---|---|
 entrate cave.pdf | 98.45 KB |
Commenti
Citando Gene Gnocchi: "A chi
Citando Gene Gnocchi: "A chi giova tutto ciò? Cui prodest?"
Non hai residenti in zona preoccupati per la tenuta della casa.
Non alle attività agricole limitrofe.
Non al turismo.
Non all'indotto dei servizi.
E per fortuna che sono previsti dei controlli e che siamo in Emilia Romagna e non in qualche regione tristemente famosa per danni all'ambiente e alla salute.
Ma la cosa che lascia senza parole è il farsi belli per aver pizzicato uno sprovveduto che buttava il rusco in fondovalle, ribadendo quanto il comune è attento al territorio. Puro controsenso.
Spero che sull'argomento i cittadini si siano fatti un'idea chiara a forza di leggerne di cotte e di crude.
Aggiungi un commento