Transito delle moto lungo i sentieri: 'va bene, ma solo se regolamentato'
Confronto che sulla carta non si presentava certamente facile quello fra il CER (Comitato Escursionisti su Ruote) e motociclisti da una parte ed associazioni ambientaliste e cittadini dall'altra. L'incontro voluto dal consigliere Massimo Bianconcini che si è svolto in sala del Consiglio il 15 aprile, prevedeva appunto la presentazione di questa associazione motociclistica che ha appunto come obiettivo quella di permettere il transito delle due ruote lungo i sentieri. La presentazione dell'Associazione da parte del referente Patrizio Fiorini, ha cercato di mettere in risalto la possibilità di aiuto che i motociclisti possono dare nel recupero e nella manutenzione dei sentieri. Quindi non solo un mero utilizzo ma anche una salvaguardia del territorio.
Una politica furba che toglie in parte argomenti a chi vede nei motociclisti solo un potenziale danno. A supporto di questo, il Fiorini riportava esempi virtuosi che già si sono verificati in altri territori (aiuti che i motociclisti hanno portato dopo la nevicata di febbraio), da contrapporre invece a situazioni di pieno scontro come si sono invece verificate a Monte S. Pietro dove il Sindaco ha vietato tutti gli accessi.
Non è mancata una nota polemica quando ha ricordato che, per legge, le moto possono utilizzare tutte le strade, quindi anche i sentieri. Ma loro (CER), non sono per lo scontro ma per trovare delle collaborazioni con le Amministrazioni. Da sottolineare che la legislazione regionale dell'Emilia Romagna ha aperto spiragli in questo senso mentre, al contrario, la Regione Toscana ha posto totale diniego.
Intervento corposo anche di Alessandro Geri del CAI che ha toccato vari temi: dalla salvaguardia dell'ambiente (le moto hanno già i loro spazi) al turismo (bisogna capire che tipo di turismo vogliono i sindaci. Moto ed escursionisti sono due tipologie che non si legano), all'auspicata regolamentazione di cui i Comuni (o le Unioni) si devono dotare.
Era presenta anche il Sindaco di Monghidoro , Alessandro Ferretti, che ha riportato il processo di regolamentazione che si sta attuando (sembra con successo), nel suo Comune.
Intervento anche del rappresentante dell'Associazione 'Appennino a cavallo' che ha auspicato una collaborazione reale e fattiva fra le varie associazioni oltre ad una continua, costante difesa del territorio.
L'amministrazione di Loiano per voce diretta del Sindaco si è dichiarata favorevole a valutare la cosa previa regolamentazione dei tracciati definiti e concordati con cittadini ed associazioni. Il prossimo passo dovrebbe quindi essere un tavolo di confronto dove, cartine alla mano, si valuterano i percorsi utilizzabili e le modalità da applicare.
(il video della serata è disponibile gratuitamente)
aprile 2015
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