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Giovedì 14 ottobre 2010 presso la Sala del Consiglio di Loiano incontro su "Centrali Termodinamiche"

CENTRALI TERMODINAMICHE

GIOVEDI' 14 OTTOBRE 2010

alle ore 18,00 presso la Sala del Consiglio del Comune di Loiano si terrà un incontro conoscitivo sulle "Centrali Termodinamiche". In collaborazione con CISA (Centro Innovazione Sostenibilità Ambientale).

Parteciperanno all'incontro: Giovanni Maestrami - Sindaco di Loiano ; Stefano Semenzato - CISA; Fabrizio Fabrizi - ENEA; Sergio Palmieri - CISA

I temi dell'incontro saranno :

  • le nuove tecnologie per lo sviluppo del distretto delle energie sostenibili nell'Appennino bolognese
  • la tecnologia ENEA del Solare Termodinamico
  • uno studio di fattibilità di un impianto solare termodinamico integrato con le biomasse nel territorio del Comune di Loiano

IL SOLARE TERMODINAMICO

CISA vuole verificare, anche individuando possibili partner industriali in regione, la possibilità di realizzazione di un impianto, equipaggiato con accumulo termico a sali fusi, con un campo solare CSP Trough e con un riscaldatore ausiliario di back-up dei sali fusi, alimentato da biomasse. Tale attività nasce in collaborazione con ENEA –TER/SOLTERM. Il progetto prevede uno studio preliminare per la realizzazione di tale impianto dal punto di vista della sua collocazione sul territorio e l’organizzazione di workshop e giornate di studio per ciò che riguarda le caratteristiche tecniche e i conti economici.
L’obiettivo è quello di stimolare la nascita nel sistema industriale Emilia-Romagna di una filiera innovativa per il mercato delle energie rinnovabili, proponendo una candidatura di un’area appenninica per l’applicazione alla scala industriale della tecnologia in oggetto.

A partire dalla iniziativa ECOAPPENNINO CISA ha consolidato un rapporto con il gruppo ENEA –TER/SOLTERM che assieme al Consorzio di imprese CSP hanno elaborato un progetto di realizzazione di impianti trigenerativi di media/piccola taglia, alimentato da combustibili rinnovabili. Tale rapporto si è concretizzato con la presenza di una delegazione di tecnici, esponenti del mondo industriale e della finanza all’Enea-Casaccia per la visita all’impianto sperimentale. Il progetto si propone di fornire un “package” integrato di studi, progettazione e attività specialistiche che comprendono l’industrializzazione dei progetti e la messa a punto dei processi produttivi per la fabbricazione industriale dei componenti, le prove di qualificazione componenti, la realizzazione e l’esercizio sperimentale di impianti dimostrativi su scala industriale, uniti allo sviluppo di sistemi di gestione/ottimizzazione a livello di rete di impianti ad energia rinnovabile.
L’attività pertanto è volta alla verifica - tramite uno studio di fattibilità e tramite forme di coinvolgimento di imprese - della possibilità di installare un impianto basato sulla tecnologia ENEA e avente il riscaldatore ausiliario alimentato a biomasse. Si realizzerà perciò una progettazione preliminare verificando possibili localizzazioni nell’ Appennino bolognese verificando tra l’altro:
- disponibilità istituzionali
- configurazione ottimale area (orientamento, tipologia terreno, studio geologico, ecc.)
- sistema recupero biomassa su filiera corta e disponibilità operatori locali
- rete di dispacciamento elettricità
- funzionamento del sistema in cogenerazione ( utenti del calore)

Attraverso un accordo/convenzione Enea interverrà per affrontare e risolvere – anche utilizzando le strutture del Brasimone - gli aspetti tecnologici connessi alle esigenze che verranno poste. I risultati di questo lavoro verranno resi pubblici attraverso Workshop e convegni finalizzati anche a verificare le disponibilità del mondo imprenditoriale e finanziario regionale a partecipare alla realizzazione di impianti basati su queste tecnologie. (fonte: sito CISA)

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data pubblicazione: 
Martedì, 12. October 2010 - 13:20

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