Giovedì, 28. March 2024 - 16:04

Story

Sentiero CAI 941, "su quali basi Sindaco e Maggioranza dichiarano che non c'è diritto di passaggio?"

Interrogazione della Minoranza. Il tratto è classificato come strada comunale ed è inserito nella Rete Sentieristica dell' Emilia Romagna

Su quali basi documentali l’ Amministrazione loianese dichiara che non c’è diritto di passaggio sul tratto del Sentiero CAI 941 che passa davanti alla casa della Consigliera di Maggioranza Raffaella Monari?

Questo in sintesi il contenuto di un’Interrogazione presentata dal gruppo di Minoranza in Consiglio Comunale a Loiano dopo la vicenda che vede coinvolta la Consigliera di Maggioranza Raffaella Monari e la presa di posizione del Sindaco (“in quel tratto di strada non c’è diritto di passaggio"),

L’Opposizione chiede su quali basi documentali sono state fatte queste dichiarazioni visto che gli Atti disponibili dimostrerebbero l’esatto contrario.

L’ Interrogazione fa infatti riferimento alla Legge Regionale 14/'13 “Rete escursionistica dell'Emilia-Romagna e valorizzazione delle attività escursionistiche”, alla Rete Escursionistica dell’Emilia Romagna (dove è inserito il 941) ed al Websit dell’ Unione Savena Idice che classifica il tratto di strada come Strada comunale (foto)

Su questa vicenda la Consigliera di Maggioranza Raffaella Monari ha presentato querela contro il Consigliere di Minoranza Danilo Zappaterra per diffamazione e calunnia a mezzo stampa e web

data pubblicazione: 
Lunedì, 17. August 2020 - 8:51

Commenti

Non so chi ha ragione o chi ha torto e sinceramente non mi interessa, vedo con piacere che uno dei problemi più grandii di loiano è questo. MENO MALE, vuol dire che non ce ne sono di più importanti.

E' vero che è una questione marginale ma solo se si guarda la singola vicenda. Nel nostro territorio le strade private ad uso pubblico sono tante (non solo quelle attraversate dai sentieri CAI), e negli anni hanno sollevato tanti contenziosi.

Quindi se come sembra, l'Amministrazione comunale troverà un percorso alternativo, creerà nel contempo un precedente impugnabile (giustamente) anche da tanti altri. Danilo Zappaterra

“È il notaio che, incaricato di un atto di trasferimento immobiliare (ad esempio vendita, permuta, donazione) procede agli accertamenti nei registri immobiliari ed individua la presenza di eventuali servitù, informando gli interessati per ogni valutazione. È il notaio che, incaricato di un atto di trasferimento immobiliare (ad esempio vendita, permuta, donazione) procede agli accertamenti nei registri immobiliari ed individua la presenza di eventuali servitù, informando gli interessati per ogni valutazione.”
“Magari, causa la servitù attiva, la signora in oggetto ha ottenuto un notevole sconto sull’acquisto. Ma forse sono maligno io.

Oppure il notaio non ha riscontrato vere servitù documentate e registrate, o come ultima alternativa non ha fatto bene il proprio lavoro.... Chi può dirlo? Solo chi ha in mano il rogito e/o i documenti che proverebbero la servitù sa la risposta.

Aggiungi un commento

Back to Top