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Figli e Figliastri

Lettera aperta ai cittadini di Loiano

 

In questa mia mi riferisco alla lettera aperta del settembre 2012 che il Sindaco di Loiano ha indirizzato (bontà sua) al Sig. Bovina e non riesco a trattenermi dal dire: caro Bovina lei può considerarsi un privilegiato perché, anche se il Sindaco le ha indirizzato una risposta sgangherata, arrogante e in alcuni passaggi pure sgradevole, lei può comunque vantare di avere strappato al primo cittadino una risposta.

Io non ho goduto dello stesso privilegio, nonostante gli abbia inviato una lettera riservata e ben due lettere pubbliche.


Ma prima di sviluppare le mie argomentazioni, costruite su documentazione inoppugnabile, debbo aprire una parentesi: il Sindaco nella sua lettera si vanta con la solita enfasi, di avere stabilito con l’opposizione un rapporto idilliaco, tutto rose e fiori, al punto da concedere al PD uno sconto dell’ 80 % sulla tariffa prevista per l’occupazione del suolo pubblico. BALLE, SIGNOR SINDACO.
Nel 2010 il PD per poter usufruire per 10 giorni del parcheggio antistante la bocciofila ha sborsato al Comune di Loiano la cifra di euro 2.448. A Monghidoro all’epoca amministrato da una giunta di centro-destra, il PD locale, per un piazzale che è il doppio di quello di Loiano, pagava per 10 giorni 500 euro; poi si è insediata un giunta sostenuta dal centro-sinistra e il costo è salito a 700 euro. Le cifre hanno questo di buono: i commenti non servono perché parlano da sole.

 

Chiusa parentesi, torniamo a noi. La prima lettera la scrissi, in forma riservata, al Sindaco il 7 maggio 2007, prima della presentazione del mio terzo libro “Loiano, comunità in cammino”. Conclusi chiedendo di avere una risposta che, ovviamente, non è mai arrivata. La seconda lettera la scrissi dopo la “Festa d’la batdura” del 2009. Si trattava di un documento pubblico per cui  posso farne una sintesi a titolo di informazione. In quella missiva criticavo il sindaco perché aveva strumentalizzato quella festa paesana per piazzare un “comizietto” tutto volto a magnificare i suoi trionfi elettorali. Osservavo che trattandosi di una festa di “tutti”, apolitica e prettamente civica quella incursione mi pareva scorretta, imbarazzante, sgradevole e del tutto fuori luogo. Ebbene, anche in questa occasione… silenzio di tomba: sono ancora qui che aspetto la risposta. L’ultima lettera pubblica l’ho indirizzata alla Giunta Comunale, la data di protocollo è del 6 agosto 2012, in quella missiva invitavo l’amministrazione comunale a riflettere sullo sciagurato progetto di costruzione di una piscina coperta e riscaldata: costi insostenibili, spreco di denaro pubblico, la classica cattedrale nel deserto, monumento perenne al cattivo governo. Una volta un assessore mi disse perentorio: ”Noi rispondiamo a tutte le lettere”. Sono passati alcuni mesi ma di risposta neanche l’ombra. Quanto detto sarebbe più che sufficiente per dimostrare che i nostri amministratori sono strabici: riescono a guardare solo in una direzione…  immaginate quale.

Ma già che ci sono voglio raccontarvi un fatterello illuminante che rafforza ulteriormente le argomentazioni di Bovina sui due pesi e due misure. Il 3 agosto 2011 fui invitato dalla Biblioteca Comunale e dall’ Assessorato alla Cultura  a presentare il mio quarto libro “ Un viaggio lungo la vita” , il Comune era rappresentato dal già nominato assessore, era presente anche il Prof. Adriano Simoncini, forse fu anche per la Sua presenza che la partecipazione dei cittadini fu veramente lusinghiera. Già altre volte ho avuto occasione di assistere alla presentazione di libri di autori locali e non, ebbene ho sempre registrato e anche apprezzato il fatto che questi piccoli eventi, sempre organizzati dall’Assessorato alla Cultura tramite la Biblioteca, si concludevano con un rinfresco a base di pizzette, pasticcini, vini di pregio e spumanti.

 

Quando è terminata la presentazione del mio libro ho notato con un certo disappunto, condiviso da altri, che non c’era neppure una bottiglia d’acqua minerale. Sì, caro Bovina, lei ha toccato il nervo scoperto dei nostri amministratori che gestiscono faziosamente il potere: DUE PESI E DUE MISURE oppure FIGLI E  FIGLIASTRI…
Renato  Tattini


Loiano 14/10/2012

data pubblicazione: 
Sabato, 13. October 2012 - 21:00
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Commenti

Chiedo scusa ma, mi spiegherebbe il motivo per il quale il rinfresco doveva essere offerto dal Comune con i soldi pubblici. Io la metterei come legge, eventualmente un eventuale rinfresco dopo la presentazione, dovrebbe essere offerta da colui che presenta il proprio operato, magari con una sponsorizzazione.

Le spese di rappresentanza sono state ridotte al lumicino, e i rinfreschi rientrano tra queste, Questo da non molto tempo. Ma questo Zappaterra vedo che non sa mai niente di niente. Magari se si fosse chiesto perchè non c'era una bottiglia di spumante qualcuno gli avrebbe risposto, ma è troppo faticoso informarsi, meglio scrivere a caso. Ha ragione qualcuno che la critica, sparare su tutto è tutti è comodo. E del resto il suo Maestro è un asso in questo. Il buon Grillo spara merda (scusate, ma è la parola che utilizza di più, basta vedere i suoi interventi) su qualsiasi cosa. Una classe innata che ha trasmesso ai suoi adepti e c'è riuscito alla grande. Peccato che con questi urlatori da web sarà dura governare. Ora è uno schifo totale, domani sarà l'abisso!

Prima di scrivere (maleducatamente) delle frasi a caso, dovrebbe leggere i post e chi li firma. Personalmente non ho nessuna responsabilità di quanto scrive il sig Tattini di cui ci siamo limitati a pubblicare la lettera aperta ai loianesi. Nello stesso modo con cui abbiamo dato risalto alla risposta del Sindaco a Bovina. Mi spiega cosa c'entra Grillo in tutto questo? . Lei fondamentalmente e' un maleducato ma evidentemente, e' la sua natura. dz

Penso che il Sig. Tattini volesse far notare la differenza di trattamento con altre presentaziooni di libri e se ci fossero stati tagli ai fondi per la cultura, sarebbe stato carino informare l'autore , forse avrebbe provveduto lui stesso ad organizzare il piccolo rinfresco. Bisogna anche verificare se in seguito lo stesso trattamento è stato riservato a tutti o se i soldi erano finiti solo per lui.
Per quello che riguarda lo sparare merda , mi sembra che i nostri politici , in generale , seppur con modi meno volgari, abbiano provveduto a fare affondare questo paese in un mare del suddetto elemento. Non credo che sarà il M5S a peggiorare la situazione già altamente compromessa anche se dovesse raggiungere obiettivi inaspettati e consiglio di non limitarsi ai modi di fare politica di Grillo ma di cercare di capire quali sono i contenuti della proposta del suo Movimento.

...ma quale classe innata e adepti, siete dei finti e oramai inesistenti borghesi attenti a giudicare le parole e poi sorvolate sui fatti .Preferisco cento urlatori a quattro vecchi rappresentanti di una classe politica vecchia e oramai allo sbando.Quello che fa la differenza è la capacità di rispondere alle ''urla''.

La stessa cosa vale ovviamente per Renato Tattini, tanto dentro la politica Loianese, quella che pare a lui, ovviamente.

Ringrazio il Sig.Tattini per aver fornito ai Loianesi i dati che il Sindaco diceva essere falsi.Se il Pd ha pagato nel 2010 per il suolo pubblico 2440 euro con il dichiarato sconto dell'80% vuol dire che la tariffa intera è circa di 12000 euro.L'anno prossimo il PD loiano noleggerà lo Shuttle per la Festa tanto è sicuramente più economico.
A parte queste facili battute l'altra cosa che mi lascia perplesso è che il Sindaco si premura di spedire immediatamente i suoi galoppini a strappare e raccogliere i volantini rivolti contro la sua Amministrazione mentre di contro si premura di fare inserire all'edicolante i suoi volantini(stampati con i nostri soldi) nei quotidiani oltre ad una capillare distribuzione in tutte le frazioni.
Tante grazie per le libertà di opinione che ci viene lasciata.Probabilmente si fanno prove di democrazia per il prossimo governo MONTI!!!

Ma questa aasurda polemica, è studiata a sommo studio per sviare il discorso, ormai accantonato, delle casine abusive?
In questi giorni, andando per funghi, ho constatato che la Sig. Francesca, aveva pienamente ragione.
Sono volutamente passato da Febrara, dalle case che si trovano dopo la casa cantoniera dove ha sede la Provincia e dal villagio nuovo prima di Sabbioni, dove ci sono quelle che sembrano baite d'alta montagana, per capirsi e mi sono domandato in che paesi fossi finito, perchè li mi sa tanto che l' abisivismo sia una consuetudine e non un eccezione (batedo di casine, pavimentazioni, tettoie ecc).
Sarebbe quasi il caso di firmare una petizione, al fine di convincere qualcuno a fare il proprio dovere e procedere a controlli.
Io ho fotografato il tutto, cosi se un domani lo faccio io, nessuno deve dire nulla.

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