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Story

Un tuffo fuori dalla realtà....

articolo tratto da "Notizie di Loiano" a cura del PD sezione loianese

Visto il delicato periodo che i Comuni stanno attraversando a seguito di una crisi economica senza precedenti la nostra mente corre e ci porta a riflettere sugli investimenti che l’Amministrazione Comunale si accinge a mettere in campo.

Presumevamo che la costruzione di una piscina a Loiano o la pista ciclabile, progetti tanto cari all'Amministrazione, fossero andati nel dimenticatoio. Invece nel Consiglio Comunale straordinario del 08/11/11, il Sindaco ha ribadito l'intenzione di costruire una piscina considerandola “una risorsa per il rilancio della nostra montagna, per trattenere i giovani del paese e dare un servizio alle famiglie”. Il progetto, che prevede la realizzazione di una piscina coperta e chiusa, con servizi e il relativo parcheggio è di due stralci funzionali autonomi. Il primo di € 350.000,00 a carico del costruttore che si è impegnato con l’accordo sottoscritto in data 17/11/2008 con tanto di delibera di Consiglio Comunale. La cosa paradossale è che il secondo stralcio dovrà essere finanziato interamente dal Comune, malgrado la difficoltà di bilancio che già abbiamo per mancanza di risorse. E’ evidente che questi costi aggiuntivi saranno sostenuti con ulteriori tasse dai soliti noti, cioè dai cittadini loianesi. I lavori dovranno essere terminati entro 18 mesi dall’approvazione del progetto, termine entro il quale dovrà essere consegnato il progetto esecutivo del secondo stralcio. L’Amministrazione ha sostenuto la possibilità di ricorrere a nuove tecnologie che, applicate alla struttura, potrebbero economizzarne i costi di utilizzo, anche se non sono ancora stati chiesti preventivi che lo dimostrino. Inoltre rimane un mistero come sostenere i costi di gestione dell'impianto una volta terminato. Sappiamo bene che le piscine dei nostri comuni limitrofi non sono certo strutture a costo zero, anzi rappresentano un onere da non sottovalutare per le casse comunali; come a Pianoro malgrado il grosso bacino di utenza che la piscina può vantare. La nostra proposta sul tema piscina quindi, sarebbe piuttosto quella di un servizio navetta per facilitare la fruibilità di queste strutture da parte di bambini e ragazzi e convenzioni con i comuni vicini per ottenere sconti sugli ingressi per i residenti del Comune di Loiano. Eventuali accordi con i costruttori da cui si possono ottenere in cambio parti di terreni o opere pubbliche, rientrano nella possibilità che la Legge Regionale 20 del 2000 ex articolo 18 dà agli enti pubblici territoriali; questa norma prevede che “gli enti locali possano concludere accordi con soggetti privati per assumere nella pianificazione urbanistica proposte di progetti e iniziative di rilevante interesse per la comunità locale…..” A questo punto ci chiediamo quale sia il “rilevante interesse” per i cittadini di questa comunità in merito a investimenti come la piscina, per € 350.000,00 o piuttosto la pista ciclabile Loiano-Scanello per il valore di € 308.000,00. Considerando che sono state aumentate tutte le imposte e le tasse applicate ai cittadini (la tassa sui rifiuti, l’addizionale IRPEF, in più arriverà l’ IMU) per non dover sospendere dei servizi, e il rischio che corrono le fasce più deboli con questa crisi di incamminarsi verso un ulteriore impoverimento, il sostenere investimenti di questo tipo è quanto meno fuori dalla realtà. Volendo ricorrere all’applicazione dell’ex art.18 della LR 20/00 era meglio forse fare una riflessione su quali investimenti sarebbero stati più utili. Ci sembra di poterne identificare diversi: supplire all’ assenza di trasporti pubblici nella fondovalle; riconsiderare la possibilità dell’edilizia pubblica e degli affitti calmierati; la manutenzione delle nostre strade che sono interessate da continue frane; il recupero di edifici di proprietà comunale che versano in condizioni critiche; la realizzazione di luoghi da dedicare ad attività ludico-ricreative per i nostri giovani di cui il nostro paese è carente la manutenzione straordinaria degli impianti sportivi ignorata negli ultimi 10 anni, ecco alcune idee…

 

maggio 2012

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Domenica, 17. June 2012 - 7:01
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Commenti

Sono contrario in maniera netta alla piscina e forse anche le altre cose non servono. Detto questo: lo vogliamo capire che con questa legge regionale è possibile finanziare opere nuove e non manutenzioni di opere già esistenti? E che cavolo!!! Certo che il PD loianese è bello duro. Anzi no: lo sanno benissimo anche loro che è così. Purtroppo questo è il modo attuale di fare politica. Informare la gente con informazioni fasulle, tanto questi poi ci credono. Poi ripeto, la piscina non va fatta, senza se e senza ma. Ma per il resto, caro PD di Loiano, dite alla gente cose vere. Certo che fa presa sulla gente dire che con quei soldi si potrebbero rifare le strade, e tutti si indignano, si è vero le strade fanno schifo... peccato che non si possa fare. Non si può, non si può, non si può. Ci siete? Il costruttore sborsa 350.000 euro e ovviamente lui costruisce l'opera. Cosa centra il trasporto pubblico sulla fondovalle? Forse la ditta Maestrami compra delle corriere? Onestamente avete stufato! E avete stufato soprattutto chi ha votato per voi! Il bello (o brutto, dipende) è che continuate a non rendervene conto. Del resto un po' come il PD nazionale.

Dimenticavo: sono d'accordo col costruire il centro per i giovani con quei 350.000 euro. Rettifico, non dite solo stupidaggini, mi scuso!!!

Rispondiamo a PX 66 che accusa nel suo commento il PD di Loiano di dare alla gente informazioni fasulle. Relativamente alla Legge Regionale citata, ci siamo documentati in merito a esperienze messe in pratica da altri Comuni, (per esempio della Provincia di Rimini) dove gli accordi fra gli enti pubblici e i soggetti privati ( in questo caso costruttori) hanno permesso la realizzazione di investimenti simili a quelli da noi elencati. In ogni caso da nessuna parte è scritto che “ovviamente il costruttore costruisce l’opera”, potrebbe benissimo essere eseguita direttamente dal Comune o da altri soggetti.
Quello che diventa determinate è l’individuazione (come cita la legge 20 all’art 18) di “progetti e iniziative di rilevante interesse per la comunità locale”. Francamente con la parole PROGETTI e INIZIATIVE crediamo si riescano ad individuare un bel po’ di cose da fare nel territorio, con molta libertà, ovviamente sempre di rilevante interesse pubblico.
Vista la situazione economica odierna, che peraltro è iniziata nel settembre 2008, forse si potevano rimettere in discussione alcune scelte di opere che erano oggetto di confronto con questo art. 18, identificando delle priorità diverse, ma non abbiamo riscontrato questo intento nell’amministrazione comunale. Per questi motivi come forza di opposizione, abbiamo chiesto una convocazione straordinaria del Consiglio Comunale nel giorno 08/11/11; in modo da confrontarci con i cittadini che ci hanno dato il mandato di rappresentarli, per valutare se continuava ad essere strategico e corretto andare nella direzione degli investimenti precedentemente identificati dall’ amministrazione comunale.
Il nostro gruppo Consigliare ha fatto delle proposte alternative durante i lavori della Commissione Consigliare competente, che riguardavano tutti gli accordi art. 18 che erano oggetto di convenzione con il Comune; nonostante la condivisione in molti casi espressa in quella sede anche dai componenti della maggioranza, il margine di contrattazione nel successivo Consiglio Comunale è stato nullo e sono state delegittimate le posizioni assunte dai componenti di maggioranza della Commissione stessa.

LISA BENNI ENRICO DINI
Redazione Vivere Loiano Capogruppo di opposizione

Scusa, ma... la Ditta Maestrami sborsa di tasca sua 350.000 euro e l'opera la fa qualcun altro? Vorrei proprio sapere qual'è l'imprenditore che farebbe una cosa del genere, "potrebbe essere eseguita direttamente dal Comune" o addirittura "da altri soggetti".
Ditta Maestrami, ente benefico. Poi sulle altre priorità mi trovo perfettissimamente in accordo, la Piscina è una assurdità allucinante e spero che il Sindaco (perchè alla fine è solo lui che la vuole) ritorni sui suoi passi. Però dai, siamo pratici e realistici. Voi se aveste un'azienda regalereste 350.000 euro ad un altro soggetto per costruire qualcosa? Io lo farei, ma se il tornaconto finale fosse certo e superiore a 350.000 euro, se no che imprenditore sarei? Scusate, signori del PD, ma francamente mi sembra una posizione buffa...

Gli accordi art 18 legge 20, funzionano in questo modo: un privato (azienda), proprietario di un terreno agricolo del valore di pochi euro al metro quadro, chiede al Comune di trasferire metratura edificabile (prevista in altri comparti e non utilizzata, magari in molti casi inattuabile in quei luoghi per diversi motivi) nel suo terreno agricolo.

Se ciò avviene, il suo terreno agricolo diventa edificabile, con il diritto di edificare una quantità di metri quadri di costruzioni. Faccio un esempio: superficie utile per 7.000 mq, che equivarranno potenzialmente ad un prezzo medio di vendita a Loiano di € 2.000 al mq, quindi ad un fatturato probabile per l’azienda di 14 milioni di euro.

A fronte di questo interesse rilevante del privato, il Comune può procedere alla modifica urbanistica solo nel caso in cui rilevi la realizzazione di un’opera che abbia “ragioni di rilevante interesse pubblico, che giustificano il ricorso allo strumento negoziale”.

Tale opera deve essere realizzata o finanziata dallo stesso privato, che si vede acquisire un diritto di edificabilità su un’area agricola, priva di diritti.

Ora il privato farà i suoi conti, calcolando il rischio d’impresa, mentre il Comune dovrà verificare il rapporto tra il valore potenziale che attribuisce al riconoscimento di tale diritto al privato, rispetto all’investimento sull’opera di interesse pubblico.

Mi sembra superfluo dire che il privato (azienda) ha tutto l’interesse a costruire tale opera di interesse pubblico concordata, in quanto le costerà sicuramente meno, per cui ha interesse a sottostare alle condizione poste dal Comune, il quale, dal canto suo, accoglierà/non accoglierà il trasferimento richiesto di indici edificatori presenti in altre parti del territorio.

Il resto è un contratto fra due soggetti che si accordano per due finalità diverse, il primo soddisfare l'interesse privato, il secondo quello pubblico.

E’ compito in ogni caso dell’ Amministrazione Comunale, al fine di tutelare gli interessi pubblici, spiegare ai cittadini che questo contratto sottoscritto con il privato è di rilevante interesse pubblico e vantaggioso dal punto di vista economico.

Enrico Dini
Capogruppo di Opposizione

Vivo il territorio di Loiano praticamente dalla nascita. Ci abito da più di 15 anni, a memoria ricordo i "cantonieri" con zappa, badile fiasco di vino pane e salame a pulire le cunette e a mantenere in ordine strade allora ghiaiate! ora con tutta la tecnologia a disposizione quelle strade (ora asfaltate) sono piene di buche, le cunette piene di tutto e di più, l'erba che ha superato l'altezza del guard-rail rami e rovi che inesorabilmente ti rigano la fiancata della macchina se solo hai la sfortuna di incrociarne un'altra!

Se hai dei figli ai quali non piace il gioco del calcio ma ad esso preferiscono il basket devi portarli fuori dal comune perchè a Loiano esiste solo il calcio e il calcetto!
Hanno sistemato il campetto della bocciofila ma... da campo polivalente è diventato l'ennesimo campo da calcetto (i fori di sostegno dei canestri sono stranamente in mezzo e davanti alla porta!) Promesse su promesse, settimana dopo settimana ad oggi ancora è tutto inalterato e alla mercè di ragazzi poco rispettosi delle cose pubbliche.
Dobbiamo portare i nostri figli dove possono soddisfare le loro passioni per fare in modo che le coltivino!

Nel 2012 con tutto il parlare di abbattimento delle barriere architettoniche si è costruito un marciapiede ex-novo senza la rampa per i disabili in più al culmine di un dosso!

Basta mi fermo qui! Sono delusa!!

Cara delusa,le faccio un appunto al suo post.
Di basket a Loiano ce n'è più che calcio e calcetto messi assieme:si parte dal minibasket fino ad arrivare alla prima squadra (Futa Jazz campionato CSI) passando per svariate categorie giovanili affiliata alla Castiglione Murri.
I figli,se amano il basket,possono avere l'imbarazzo della scelta nel nostro paese, vantando poi di una delle più belle strutture dell'Appennino bolognese per praticare tale attività:il Palazzetto dello sport di Loiano.

PS quest'anno hanno pure organizzato le finali provinciali di tutti i campionati CSI,forse l'evento più importante a livello cestistico organizzato a Loiano da quando la Castiglione Murri si è "trasferita" a Castel San Pietro.

Signor Manuel, forse io mi sono espressa male e parzialmente sul problema. Data la passione che mio figlio ha per il basket da 4-5 anni frequenta uno dei corsi,ha assistito alla maggior parte delle partite "casalinghe" del Castiglione (solo io sò quanto gli mancano quei sabato sera al palazzetto!)e a qualcuna delle partite infrasettimanali del Futa (solo per questione di orario);ha frequentato due camp estivi organizzati dal Castiglione e uno organizzato dall'allenatore del Futa nonostante fosse di tre anni più piccolo degli altri, quest'anno, durante la vacanza scolastica Pasquale, ha seguito il Futa anche in trasferta! Nel mio appunto volevo sottolineare che nei primi pomeriggi caldi,al di fuori dei corsi o durante la pausa estiva, a Loiano non c'è la possibilità di trovarsi coi compagni di squadra e non, per "giocare" e coltivare uno sport , una passione !
Per noi genitori e soprattutto per i nostri figli, sapendo dell'esistenza di una infrastruttura che potrebbe permettere quanto sopra, è deludente vedere quanto niente si fa. E' dalla realizzazione di tale campetto che vengono fatte promesse : "la settimana prossima montiamo i canestri" ; "in settimana facciamo i lavori" ; " in settimana li montiamo" IL PROBLEMA POTEVA NON ESISTERE se al momento della realizzazione del campo "polivalente" fosse stato preso in considerazione che il foro di supporto per la struttura del canestro non poteva stare davanti e centrale alla porta del calcetto!!

Proprio stamane sono stati montati i canestri nella pista polivalente della Bocciofila e spostate le porte da calcetto.Nei prossimi giorni,visto il rifacimento delle righe nel campo,saranno rimesse le porte e mantenuti i canestri.C'è voluto un pò di tempo ma,alla fine l'attesa ha premiato!

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