Giovedì, 28. November 2024 - 0:42

Alessandro Santoni: "Fondovalle Savena, così non va"

Un post del Sindaco di San B. V. di Sambro fotografa bene la situazione

Dalla pagina Facebook di Alessandro Santoni,  Sindaco di San Benedetto val di Sambro

FONDOVALLE SAVENA: COSÌ NON VA
Mercoledì ho partecipato assieme ai colleghi di Pianoro, Loiano, Monghidoro e Monzuno ad un incontro promosso dalla Città Metropolitana per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori.
Precedentemente, in Consiglio Metropolitano, ho avuto una discussione sull’argomento, nel corso della quale mi è stato detto che ad oggi l’Ente non è in grado di quantificare tempi ed importi dei lavori necessari.
Alias: manca un progetto e soprattutto manca una programmazione.
Se da un lato va dato atto allo sforzo economico che la Città Metropolitana sta mettendo in campo per finanziare gli interventi, ad emergere è dunque ancora una volta la assenza di quella programmazione necessaria per indirizzare i lavori e dare la giusta e doverosa informazione a cittadini ed imprese.
A noi non serve ricordare le tappe di questo evento che sta mettendo in grossa difficoltà una gran parte di Appennino: ad inizio marzo la frana, per la cui sistemazione si erano ipotizzati una decina di giorni. Successivamente si è parlato di maggio, ed oggi il silenzio (almeno nelle comunicazioni ufficiali).
Nonostante gli sforzi delle imprese esecutrici e dei tecnici dell’Ente, che occorre ringraziare per l’impegno profuso fin dalla prima ora (e verso cui spero nessuno cerchi di indirizzare strumentalmente colpe), ancora una volta a metterci in difficoltà è l’assenza di quella programmazione la cui competenza è propria dell’Amministrazione.
In questo panorama, ci sarebbe da chiedersi sulla base di quali valutazioni la Città Metropolitana ha avanzato agli Enti sovraordinati (Governo e Regione) le proprie richieste economiche.
Ma qui fermiamoci e proviamo a lavorare per arrivare ad una soluzione più rapida possibile. Da parte mia la disponibilità a collaborare non è mai mancata e tuttora permane.
Ciò che in maniera univoca abbiamo chiesto alla Città Metropolitana è di presentarsi all’assemblea pubblica che si terrà mercoledì 5 luglio alle 20:30 presso il cinema Vittoria di Loiano, con un piano di azione in grado di dare tempi certi a cittadini ed imprese. Insomma, speriamo in quel cambio di rotta che ci consenta di ricominciare a programmare il futuro.

Arrivata una offerta per gestire il Bar della Guarda

Entro il 26 giugno l'offerente dovrà integrare la documentazione

Dopo tre rinvii, è arrivata al termine la procedura per l’affidamento in concessione del bar della Guarda di Loiano che secondo il Comune può ricavare indicativamente € 72.000 all'anno ("Il valore della concessione è determinato dal fatturato totale del Concessionario stimato dal Concedente. Il valore stimato della concessione tiene conto del valore della produzione, inteso come totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni derivanti dallo svolgimento dei servizi e delle attività oggetto di concessione. Il valore complessivo stimato della concessione per l’intera durata della stessa (5+5 anni) è pertanto pari a euro €720.000,00...")
L’ultima scadenza era stata fissata per il 14 giugno ed oggi (15/6) c’è stata l’apertura delle offerte.
Come riportato nel Verbale n 1 (allegato), risulta pervenuta una unica offerta, quella della Ditta Ilaria Barbieri, inviata il 13 giugno.

L’offerta non è però stata ancora accettata, infatti la domanda dovrà essere integrata con altra documentazione fra cui la dichiarazione di “aver svolto nell’ultimo triennio (2020/2022), con esito positivo, attività di somministrazione alimenti e bevande per almeno 6 mesi, anche in modo non continuativo. A tal scopo, dovranno essere dichiarate le attività svolte, con indicazione dei destinatari del servizio (soggetti pubblici), dei periodi di attività e del volume d’affari”.
La documentazione dovrà pervenire (pena l’esclusione), entro il 26 giugno prossimo

Fondovalle, Barbara Panzacchi: "mercoledì incontro con la Città Metropolitana"

Partecipano i Sindaci di Monghidoro, Pianoro e Loiano

Il Sindaco di Monghidoro Barbara Panzacchi, con un commento su Facebook aggiorna sulla situazione della fondovalle: "mercoledì (14 giugno ndr) i sindaci di Monghidoro, Loiano e Pianoro incontrano la Città Metropolitana per capire come pensano di procedere. In quella occasione chiederemo di fissare assemblea pubblica con la cittadinanza dei nostri Comuni per illustrare tempi e modi delle opere di ripristino."

Il Comune cerca sponsor per il concerto di beneficenza del 2 luglio

Agli impianti sportivi di via S. Margherita

Come lo scorso anno, il Comune di Loiano ha pubblicato un Bando per la ricerca di sponsor per un concerto di beneficenza che si terrà agli impianti sportivi di Via S. Margherita il 2 luglio prossimo. l L’ incasso sarà devoluto al Fondo sociale di comunità “Dare per Fare” destinato alle persone colpite da frane e allagamenti dei Comuni colpiti della Città Metropolitana di Bologna. QUI le info

La Maggioranza vuole realizzare un ostello a Quinzano (costo € 755.000)

Sindaco e Giunta approvano lo studio di fattibilità

Con la Delibera n 42 (allegata), sindaco e Giunta hanno approvato il ‘Progetto di fattibilità per  la  trasformazione  delle  ex  scuole  di  Quinzano in attività ricettiva’.
Lo studio per creare un ostello è costato € 8.500 ed è motivato dalla volontà dell’ Amministrazione di riutilizzare degli spazi ad oggi dismessi per migliorare la qualità del tessuto urbano e la sua qualità architettonica, con particolare attenzione allo sviluppo di servizi che promuovano sia il territorio inteso come spazio fisico che le sue attività. A tale scopo la riqualificazione dell'Ex Scuola di Quinzano e delle sue aree di pertinenza risulta essere particolarmente efficace, in quanto capace di creare un nuovo punto di riferimento sia per la comunità che per le persone che decidono di visitare questi luoghi.
L’importo totale dei lavori è stimato in €  755.807,77

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