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Detersivi “alla spina”, pasta o riso sfusi, bottiglie d’acqua con vuoto a rendere, prodotti senza imballaggio o con confezioni biodegradabili. Sono ormai diversi i casi di  Supermercati che sposano la linea del “no-packaging”. Oltre a Parma (Realco, Coop Nordest e Conad Centro Nord), anche in Liguria (La Coop a Genova, Savona e la Spezia) ed in diverse città del Piemonte e della Lombardia

L’obiettivo è di ridurre il peso dei rifiuti sull’ambiente, cercando di andare a incidere là dove avviene la produzione. In alcuni casi gli accordi (oltre ai detersivi alla spina), prevedono  anche l’acqua o altre bevande con vuoto a rendere, prodotti sfusi come pasta, riso, cereali o frutta secca in specifici “Ecopunti” segnalati all’interno dei supermercati, pannolini riutilizzabili ecc

E ancora, sono previste azioni per ridurre gli imballaggi al banco del fresco e per recuperare l’invenduto attraverso l’adesione a circuiti solidaristici del tipo last-minute market (recupero di alimenti in fase di scadenza) o l’accordo, ad esempio, con i canili.

Sarebbe interessante che anche l’Unione dei Comuni di cui fa parte Loiano si facesse promotrice di una iniziativa analoga (potrebbe essere la prima in provincia di Bologna). Coop e Conad sono ben presenti nei nostri territori (a Loiano coprono  il 90% del mercato alimentare al dettaglio) e quindi un loro coinvolgimento darebbe dei risultati immediati.

In caso contrario i singoli Comuni potrebbero istituire dei corner di “prodotti alla spina” . A Loiano si potrebbe creare un angolo ampliando lo spazio nel piccolo parcheggio  dove è già presente il chiosco del latte fresco

agosto 2011

movimento5stelleloiano@gmail.com

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