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Impegnati 28.000 euro all'anno per il controllo sulle attività estrattive. Se ne occuperà lo stesso Studio che ha elaborato il Piano Cave.

Per lo Studio Quintili, incaricato dal Comune, vige anche 'l'obbligo di riservatezza'

Sarà lo Studio Quintili & Associati a verificare la correttezza dell'attuazione del Piano Cave di Loiano elaborato dallo stesso Studio Quintili. Come si ricorderà il Piano è stato approvato a dicembre 2014  a larga  maggioranza (escluso il Movimento 5 Stelle che ha votato contro).

L'impegno di spesa complessivo sarà di € 28.048,78 all'anno da sottrarrre  ai 75.000 euro di entrate previste a Bilancio per le attività estrattive. Bisognerà poi sottrarre anche il 15% da girare alla Città Metropolitana ed il 5% alla Regione. A questo si dovrà poi aggiungere circa 24.000 di 'contributo' dei cavatori.

Da sottolineare che all'art 6 (Riservatezza dell'oggetto) dell'accordo sottoscritto fra lo Studio e l'Amministrazione si legge : "Lo Studio si impegna al mantenimento della più assoluta riservatezza per quanto concerne tutti gli elaborati e documenti da esso prodotti per il Comune, nonchè tutti i documenti, atti, materiali e notizie di cui prenderà visione o verrà a conoscenza..."Sembra quindi di capire che qualora lo Studio dovesse venire a conoscenza di notizie 'delicate' inerenti l'attività estrattiva, non deve darne notizia ad alcuno, stante proprio l'obbligo di riservatezza. Un aspetto che dovrà certamente essere approfondito

 

aprile 2015

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PDF icon controlli cave.pdf160.02 KB
data pubblicazione: 
Giovedì, 9. April 2015 - 11:35

Commenti

Pare che anche a livello locale, ricalchiamo il metodo nazionale....

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