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Story

Quando un matrimonio lascia un triste ricordo

riceviamo e volentieri pubblichiamo

 

Gentili tutti,

dopo la suggestiva cerimonia di nozze svoltasi nella mattina di sabato 13 settembre 2014, ho trascorso novanta minuti del mio pomeriggio solo per raccogliere a mano i rifiuti in plastica che sono stati sbadatamente dimenticati sul piazzale della chiesa (per il resto dei coriandoli in carta confido nella natura). Escludendo i mozziconi di sigaretta, ho raccolto piccoli ritagli di plastica riflettente e petali in materiale sintetico non biodegradabile e in qualche modo dannoso per l'ambiente e la fauna circostante, oltre che poco decoroso  per un luogo di interesse pubblico e di culto. Come più volte dimostrato in cerimonie annuali ricorrenti, esistono graziosi molto più romantici ed oltre modo ecologici petali di fiori da poter lanciare agli sposi invece della plastica.

Credo di incontrare l'interesse di tutti, non solo degli abitanti locali, ma di tutta la comunità, peraltro dell'ambiente stesso, invitandovi gentilmente a suggerire ai vostri ospiti per le prossime occasioni di adottare maggiore attenzione all'educazione, al rispetto e all'igiene comune; così da risultare anche da esempio per i giovani che vi partecipano.

Ringraziandovi anticipatamente saluto con cordialiita

A.C.

 

settembre 2014

Chiesa dei SS Stefano e Martino, Scascoli

data pubblicazione: 
Sabato, 13. September 2014 - 21:54

Commenti

Sono lo sposo del matrimonio.Mi scuso per la sbadataggine dei miei invitati,ma non possiamo controllare persino cosa portano per festeggiare l`uscita dalla chiesa. Chi ha organizzato un matrimonio sa benissimo che una volta usciti dalla chiesa non si ha il tempo fisico per poter pulire il casino lasciato.domani (martedì) saremmo comunque venuti a pulire e mettere in ordine anche il piazzale.
Avrei preferito,visto che viviamo nel solito paesino,averlo saputo da voi direttamente invece di saperlo da vie traverse e da voci di paese.

vi ringrazio per aver lasciato in bel ricordo come inizio matrimonio

Buongiorno Tommaso,

sono Alessandra e vivo da 2 anni e ½ nella casa che affaccia sul piazzale della Chiesa. Visto che, come dici, siamo compaesani, trovo che sarebbe stato utile incontrarsi per chiarire l’equivoco. Nei prossimi giorni però sarò fuori Bologna, per cui cerco di rispondere sul web.

Ringraziamo di aver pensato di passare a pulire. Per fortuna che il tempo è stato clemente e mi ha permesso di recuperare subito la plastica svolazzante: considerate le condizioni meteo frequenti ultimamente, con vento o pioggia sarebbe stato difficile da pulire anche il giorno stesso e non oso immaginare dopo 4 giorni.
Chi poteva sapere poi che qualcuno sarebbe tornato? Personalmente non so nemmeno a chi sto rispondendo.

Mi spiace sinceramente che tu ti senta chiamato in causa: se leggi bene, le osservazioni non sono rivolte agli sposi, che in questo giorno hanno tutto il diritto di godersi la propria felicità, quanto a coloro che dovrebbero occuparsi di rendere quel giorno perfetto, singoli individui che non solo non sono stati capaci di gettare un bicchiere di plastica in un sacchetto o un mozzicone di sigaretta in un bicchiere comune, ma neppure di pensare che centinaia di coriandoli in plastica sarebbero potuti finire nelle bocche di un animale o di un bambino, o semplicemente “sporcare” il luogo che li stava ospitando.
Il vostro gradito matrimonio non è stato “sporcato” da chi, con gentilezza, chiede di porre maggior attenzione al rispetto e all’ambiente; forse piuttosto da chi ignora alcune regole basilari di educazione che spero tu non mi stia chiedendo di ignorare, poiché mi parrebbe eccessivo.
Un matrimonio è un evento sempre gradito e auspicabile e non siete certo voi sposi ad essere responsabili di quanto lasciato. Ma è forse responsabilità nostra se l’abbiamo fatto notare? Generalmente, quando qualcuno pulisce per me, ringrazio.

Ho partecipato a ben più di un matrimonio, in città e paeselli, ho organizzato numerose feste e collaboro a molti eventi soprattutto a scopo sociale e ti garantisco che uno degli aspetti fondamentali è occuparsi del rispetto del prossimo e del luogo occupato: dalle mie parti si raccoglie anche i mozziconi di sigaretta lasciati in strada.
Trovo che chi organizza un qualsiasi evento non possa esimersi dal lasciare un luogo come lo ha trovato. Anche in vista di chi, turista o semplicemente ospite degli abitanti locali, durante il sabato e la domenica frequenta la zona come luogo di interesse.
Mi rattrista davvero pensare che passare davanti a casa di qualcuno e lasciare cadere rifiuti sia ancora un gesto “normale” e debba continuare ad essere ignorato.

Il vero problema è la mancanza di rispetto ed educazione di giovani e meno giovani che non si preoccupano minimamente di dove sono o chi o cosa possono disturbare; non mi riferisco solamente agli abitanti delle case e possibili loro ospiti, ma al patrimonio stesso che è la terra, la fauna e la flora che tutti i giorni ci nutrono e che tutti i giorni tanta gente ignora e calpesta senza gratitudine alcuna. Perché questo concetto non dovrebbe avere valore in occasione di un matrimonio in cui ci si unisce per celebrare la vita?
Ciò che mi rattrista è vedere che gli stessi abitanti del luogo trovano un gesto educativo solamente una gran scocciatura, senza pensare che i giovani impareranno da tale comportamento. Ciò che mi dispiace profondamente è vedere come l’unico gesto di “premura” sia stato nascondere parte dei rifiuti gettando salviettine e quant’altro di sotto nel bosco adiacente: occuparsi di recuperare i rifiuti in una busta e gettarli nella pattumiera, è forse troppo impegnativo durante i festeggiamenti di un matrimonio?
Vi auguro di cuore la migliore felicità ma spero veramente che possiate comprendere l’importanza di questi valori, perché se non si comincia a cambiare ora, quando?

Un caro saluto, Alessandra

chi sporca pulisce.non appena sarò tornato dal viaggio di nozze verrò a pulire e vedrò di pulire anche il bosco,anche se sinceramente non credo che i miei ospiti possano aver gettato rifiuti in un bosco,però se è così sarò ben felice di pulire.
Non ho trovato il gesto del denunciare uno sbaglio una scocciatura,anzi.Trovo sia stato brutto non venire a dirmelo direttamente,senza avermi (perchè comunque sia mi sono sposato io e mia moglie Elisabetta,e non i miei ospiti) la figura del menefreghista e dello sporco,compreso mia moglie.
La bellezza di stare in un piccolo paese sta proprio in questo,Alessandra,il conoscersi senza dover ricorrere ad un sito internet per potersi chiarire.Abito di fronte ad Alessandra,Luca,Monica e Daniele,nella casa gialla al numero 39/1.Quando vuoi e se vuoi noi ci siamo.

ringrazio ancora e mi scuso ancora dell'accaduto.

sosta a tempo ; sono residente a Loiano dal 1992,,proprietaria dell'appartamento dal 1980,LOIANO L'HO VISTO CRESCERE ,non ho mai contestato le contravenzioni,mi dimentico, 1 ora passa in fretta quando si è impegnati,
non capisco il perchè si continui a parcheggiare contromano
ovunque,anche di pomeriggio a tempo indeterminato,a mio avviso la sosta dovrebbe essere regolamentata che tutti ne possano usufruire,
agevolazioni x i comercianti con carico e scarico
grazie cordialmente saluto . Sirte Ghirardelli

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