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Appello del Wwf: offrite cibo agli uccellini, sono in difficoltà per la neve e il freddo

Rilancio un comunicato stampa diffuso poco fa per email dal Wwf: invita a offrire cibo agli uccellini stremati dal freddo. La palla di babbalù – aggiungo io – è una delle soluzioni.

Il Wwf osserva giustamente che, in sè, il freddo – anche intenso come in questi giorni – e le nevicate sono fatti perfettamente naturali, di fronte ai quali in teoria gli animali selvatici dovrebbero cavarsela da sè. Ma in pratica l’avifauna italiana è perennemente sotto stress a causa delle attività umane: cementificazione, caccia, distruzione delle zone umide…

Aiutare gli animali, quindi, non è affatto sbagliato, ed è anzi doveroso. Ecco cosa suggerisce di fare il Wwf.

L’appello del Wwf parte dall’Abruzzo, una delle zone più colpite dalle nevicate, ma deriva da una costatazione che ho fatto anch’io, in tutt’altra parte d’Italia anche se pur sempre sotto la neve: le città in questi giorni sono letteralmente invase da piccoli passeriformi come pispole, pettirossi, verzellini e addirittura allodole che cercano rifugio anche nelle aiuole spartitraffico.

Sono chiaramente animali in difficoltà. Vengono in città anche specie che abitualmente girano ben ben alla larga (ma questo lo dico io) perchè l’ambiente urbano offre una “bolla” di pur relativo tepore.

Il Wwf suggerisce di aiutarli lasciando sul balcone briciole di dolci e biscotti oppure frutta secca. Anche appendere pezzi di lardo agli alberi di un giardino è un modo semplice e molto efficace per rifocillare animali come cince e pettirossi.

Chi vuole può anche riciclare bottiglie di plastica riempiendole di semi oppure costruire una mangiatoia di legno.

E’ importante che i punti dove si lasciano semi e briciole siano riparati dall’acqua e dalla neve, e ovviamente siano lontani da aree frequentate dai gatti.

Fin qui il Wwf. Aggiungo di non offrire briciole di pane (le gradiscono solo i passerotti) e di mettere a disposizione un po’ d’acqua in un piattino che non si rovesci, rinnovandola quando gela: in tutto questo ghiaccio non è facile trovare da bere.

E se volete fare le cose in perfetta perfezione, ecco le istruzioni della Lipu per costruire facilmente vari tipi di mangiatoie con materiali di recupero: è indicato anche quali sono i cibi preferiti delle varie specie.

 

febbraio 2012

 

fonte: il Journal Blog

data pubblicazione: 
Lunedì, 6. February 2012 - 20:31
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