Quant'è lo stipendio di un Sindaco?
Quando si parla di costi della politica normalmente si pensa alla politica nazionale non soffermandosi sui compensi degli Amministratori locali.
Quanti si sono chiesti quanto percepiscono i Sindaci per il servizio che svolgono? Dipende. Dal numero di abitanti del paese che amministrano, dalla professione che esercitano, dall'andamento del bilancio comunale rispetto alla media regionale e da altri parametri.
Le nuove norme sono state definite dal Ministero dell'Interno in accordo con il Tesoro e sono contenute nel Decreto 4 Aprile 2000 n°119 in applicazione della famosa legge Bassanini, la n°265 del 3 agosto 1999 che ha fissato le nuove regole in materia di autonomia e di ordinamento degli enti locali. Il dato preponderante rimane comunque il numero di cittadini del comune in cui i sindaci svolgono la loro funzione, così come riportato dalla tabella.
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
(13/05/2000)
Indennità di funzione mensile dei sindaci
Comuni fino
a 1000 abitanti guadagnano 1.290 ¤
Comuni da 1.001 a 3.000 abitanti 1.450 ¤
Comuni da 3.001 a 5.000 abitanti 2.170 ¤ (es. Loiano)
Comuni da 5.001 a 10.000 abitanti 2.790 ¤
Comuni da 10.001 a 30.000 abitanti 3.100 ¤
Comuni da 30.001 a 50.000 abitanti 3.46 ¤
Comuni da 50.001 a 100.000 abitanti 4.130 ¤
Comuni da 100.001 a 250.000 abitanti 5.010 ¤
Comuni da 250.001 a 500.000 abitanti 5.780 ¤
Comuni oltre 500.001 abitanti 7.800 ¤
Come dicevamo, oltre al numero degli abitanti, anche la professione esercitata dal primo cittadino influenza la sua "busta paga". Se il sindaco è un lavoratore dipendente o un pensionato l'importo riportato in tabella deve essere dimezzato, a meno che non richieda l'aspettativa per tutta la durata del mandato. I liberi professionisti al contrario percepiscono l'indennità piena, perchè ritenuti più penalizzati per effetto degli oneri fiscali e previdenziali impliciti nel reddito d'impresa.
Altre variabili che incidono sulla quantificazione dell'indennità di carica sono:
1) Se la percentuale di entrate proprie del bilancio comunale risultanti dall'ultimo rendiconto è superiore alla media regionale, calcolato per fasce di numero di abitanti, scatta una maggiorazione del 3 per cento.
2) Se la spesa corrente pro capite dell'ultimo bilancio approvato è superiore alla media regionale, calcolata sempre per fasce di popolazione, scatta un incremento del 2 per cento sull'importo in tabella. E' prevista la facoltà di introdurre ulteriori incrementi fino al 15 per cento dell'importo fissato dalla legge previa assunzione di delibera motivata. Ma è possibile anche ridurre o addirittura rinunciare al compenso.
In ogni caso ci sembra molto poco rispetto alle responsabilità che sostengono. E comunque sproporzionato con gli emolumenti percepiti dai loro colleghi dei Consigli Regionali, Provinciali o, peggio, deputati e senatori
Il Decreto 4 aprile 2000 n°119 fissa anche il compenso dei vic esindaci e degli assessori. Ai consiglieri comunali invece si attribuiscono i cosiddetti gettoni di presenza, una sorta di indennità di presenza in aula. Ai vicesindaci e agli assessori è corrisposto un compenso mensile pari a una percentuale dello stipendio del sindaco, sempre in base al numero di cittadini del comune. Anche il gettone di presenza dei consiglieri comunali varia a seconda del numero di abitanti del comune in cui sono stati eletti.
INDENNITA' DEI VICESINDACI
Ai vicesindaci di comuni con popolazione compresa tra mille e cinquemila abitanti è corrisposta un'indennità mensile di funzione pari al 20 per cento di quella prevista per i sindaci. A quelli con popolazione superiore alle cinquemila unità e fino a 10.000 è corrisposto uno stipendio mensile pari al 50. Ai vicesindaci di cittadine con oltre 10mila abitanti l'indennità è pari al 55 per cento.
INDENNITA' DEGLI ASSESSORI
Agli assessori di comuni con popolazione superiore a mille e fino a cinquemila abitanti è corrisposta un'indennità mensile pari al 15 per cento di quella prevista per i sindaci. Agli assessori di comuni con popolazione superiore a cinquemila unità e fino a 50.000 è corrisposto un compenso pari al 45 per cento. Anche per i vicesindaci e gli assessori l'indennità è dimezzata se sono lavoratori dipendenti o pensionati.
GETTONI DI PRESENZA PER I CONSIGLIERI COMUNALI
In sintesi, nei comuni da 1.001 a 10.000 abitanti, 18.08 ¤ a seduta; da 10.001 a 30.000 abitanti, 22.21 ¤; da 30.001 a 250.000 abitanti, 36.15 ¤ per ciascuna presenza in aula.
luglio 2011
fonte: dilatua
Commenti
Vanno considerate le riduzioni del 10%
Va però considerato che la Legge nr. 266/2005 - art. 1 comma 54 ha ridotto del 10% le indennità degli amministratori, anche dei gettoni per i consiglieri
inoltre va poi considerata la legge del rio, che ha previsto che qual'ora i comuni con meno di mille abitanti volessero nominare degli assessori, la loro indennità deve essere decurtata da quella del sindaco (che quindi si vede l'indennità ridotta di un ulteriore 25% circa)
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