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Il Consiglio Comunale del 28 settembre 2010

Se nel vostro immaginario un Consiglio Comunale è il luogo deputato al confronto, alla proposta e alla discussione (anche accesa), dovete ricredervi .Almeno per quello di Loiano.

Anche  l’incontro mensile di martedì scorso (28 settembre 2010), più che un tavolo di confronto è sembrato il tavolo di un notaio con un atmosfera da  “vabbè togliamoci il  pensiero”.

Mancavano solo i timbri e poi per più di un ora , in una Sala del Consiglio senza riscaldamento, un rosario  di approvazioni, note tecniche, leggi , richiami di leggi ecc. .

 Nessuna proposta, nessun confronto, nessuna discussione. Insomma lo stesso pathos di un documentario sui funghi.

Di Politica, nel senso di proposte concrete, assolutamente nulla. Come dice Grillo, il vuoto pieno di niente. E’ chiaro che le (poche) decisioni vengono evidentemente prese in altra sede.

La sonnecchiosa beatitudine del dopo cena è stata solo in parte disturbata dal progetto di recupero delle sorgenti del comprensorio loianese. Una bellissima iniziativa. Se ne avessero parlato prima anche con la cittadinanza e l’opposizione , magari ne sarebbero scaturite delle idee migliorative.

Evidentemente l’Amministrazione Comunale non lo sa ma si chiama “Consiglio Comunale” anche perché, saltuariamente, si può accettare  qualche consiglio.

Ad assistere i soliti quattro gatti (infatti eravamo in quattro). E qualcuno ha avuto anche l’ardire di commentare negativamente la sempre scarsa presenza di pubblico.  Mi spiace deluderlo ma solo uno che rimane chiuso fuori casa può pensare di trascorrere un  serata al freddo annoiandosi mortalmente.

 E poi perché un cittadino dovrebbe assistere od essere coinvolto se la stessa Amministrazione non gli dice neanche per tempo che è indetto il Consiglio Comunale? Il sistema ideale potrebbe essere internet ma , vista la copertura del territorio, evidentemente l’Amministrazione non lo reputa idoneo.

 Alla fine tutti a casa ed appuntamento fra un mese sperando che per allora abbiano almeno acceso il riscaldamento.

data pubblicazione: 
Giovedì, 30. September 2010 - 11:18

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