Lunedì, 30. December 2024 - 15:48

Story

Sul Carlino le considerazioni di molti commercianti sulla pedonalizzazione del centro

Il Resto del Carlino di oggi riassume in un articolo la lettera aperta dei commercianti di Loiano, contrari alla chiusura totale del centro

data pubblicazione: 
Sabato, 4. July 2020 - 13:51

Commenti

Sinceramente siete patetici, vedo con piacere che in quella foto vi sono commercianti che il giorno di chiusura settimanale la fa eccome pur essendo come dicono loro un momento difficile e commercianti che pur essendoci feste vicino al loro negozio chiudevano alle 20.00 circa fregandosene della gente. Vedo altresì con piacere commercianti ora uniti anche se in passato.... Va bè.... 18 commercianti contro 4500 cittadini. Personalmente continuerò a non entrare in nessuno di questi esercizi perché se una persona ha bisogno di lavorare sta aperto e non fa chiusura. Ne avrei altre mille da dire ma ne dico solo una, come mi ha risposto tempo fa sig. Zappaterra fa bene a non ripresentarsi perché veramente non prenderebbe nemmeno il voto di suo fratello, anche se come le ho già detto lei è in gamba e vederla abbassarsi a queste "cagate" mi fa cadere le braccia. Oltretutto c'è una sua "pupilla" che ha un esercizio fuori centro ma si dice contraria alla chiusura. Ah ah ah. Chiudo dicendo che sono felice che il carlino abbia spazio libero per notizie di questa portata. Meno male che non ci sono peggiori.

Non sono del tutto d'accordo con Lei, Sig. Smarties. Concordo quando dice che chi ha bisogno di soldi si tira su le maniche e lavora giorno e notte, ma purtroppo il benessere ha abituato troppi a pensare di avere diritto a molte cose. Non concordo nei toni e nell'accusare il Sig. Zappaterra, ognuno ha la sua idea ed è giusto che la porti avanti come può. Concordo però con il Sig. Iusef, che altrove ha chiesto spiegazioni ai commercianti: se i commercianti non sono d'accordo dovrebbero almeno provare a spiegare alla cittadinanza perché vorrebbero privarla di una zona pedonale, magari poi la cittadinanza stessa scopre che hanno ragione i commercianti e la lotta per l'abrogazione della delibera potrebbe essere più efficace. Non dicendo nulla e non rispondendo alle continue richieste di spiegazione in realtà passa la sensazione che la loro protesta sia solo una presa di posizione perché non si è tenuto conto della loro opinione, e che siano proprio loro i primi a non volere un confronto, prima di tutto con chi da loro da mangiare (i cittadini). Non è un giudizio nei confronti di nessuno ma una sensazione, che spero i commercianti coinvolti mi toglieranno quanto prima spiegando i loro motivi. Altrimenti sarà sempre più radicata in me (come in molti altri che non si espongono) la convinzione che le motivazioni di questo teatrino siano solo una ripicca e una 'perdita di diritti acquisiti', e che non siano a favore della cittadinanza per cui vadano tenute ben nascoste.

Premetto che capisco che non è obbligatorio tener aperto la sera, ma stasera (sabato 11 luglio) sono passata dal centro e ho visto con mio grande dispiacere che i bar prossimi al centro alle 21,15 erano già tutti chiusi, e mi sono dovuta allontanare dal centro per potermi prendere un caffè. Anche alcuni negozi hanno fatto la scelta di chiudere senza nemmeno illuminare la vetrina come invece hanno fatto altri.... Per quanto mi sforzi non trovo una logica in tutto ciò, mi sembra un'occasione di guadagno persa. Come me anche altri saranno passati da lì trovando le serrande abbassate e le vetrine spente. Capisco la lotta contro quella che viene vista come un'ingiustizia ma mi sembra che facciano come il famoso omino delle 50 lire....

Speriamo nei Cinesi. Cos’è che faceva l’omino? Forse ho capito: se le dava sulle pa..

Ma le serrande abbassate sono anche di chi ha voluto il paese chiuso ,l’ha voluto x dispetto verso chi invece non lo voleva o a favore di qualcuno per fargli riempire le tasche ?

Non conosco nella fattispecie i singoli commercianti e le loro posizioni su questo tema ma ho notato vetrine chiuse ma illuminate, dove la merce era ben visibile ed eventualmente sarei potuta tornare il giorno dopo a fare acquisti, e vetrine spente con serrande abbassate. Parlando poi più nello specifico trovo singolare che proprio i bar fossero chiusi. In ogni caso mi sembra se non altro strano che i commercianti, con l'istituzione di una zona pedonale, alle 21,15 avessero già chiuso l'attività, indipendentemente dalla posizione in materia di chiusura del centro. Capisco il non obbligo a tener aperto ma se la gente vedesse attività aperte magari un giro in più lo farebbe, e le possibilità di guadagno secondo me aumenterebbero. Chi è disposto a lavorare di più guadagna di più, da sempre, ma forse ad alcuni (indipendentemente dalla posizione) non interessa.

Aggiungi un commento

Back to Top