Giovanni Maestrami: "Sulla vicenda dell'elettrodotto, un buon esito anche grazie alle Istituzioni"
Riceviamo da Giovanni Maestrami (ex Sindaco di Loiano) e volentieri pubblichiamo
Ho letto di recente su “Loianoweb Nero su Bianco”, un articolo del CAST relativo all’elettrodotto Colunga Calenzano e mi sento di fare alcune precisazioni e ringraziamenti.
Già dalla documentazione pervenuta al comune di Loiano da Terna il 28/01/2013 e la nostra risposta del 11/04/2013, non si parlava più della vecchia ipotesi tant’è che nella risposta abbiamo specificato che la cosidetta “Alternativa 1” non interessa il territorio del comune di Loiano, se non per la dismissione dell’elettrodotto esistente che attualmente passa da Quinzano, come ribadito anche dalla delibera della Giunta Regionale.
Non voglio sminuire l’importante contributo dato dal comitato Cast ma credo sia necessario e doveroso riconoscere il grande lavoro fatto dalle istituzione, in particolare il comune di Loiano, dove il nostro tecnico Arch. Eva Gamberini ha gestito con professionalità e competenza tutto l’iter del percorso, la Regione Emilia Romagna con l’Assessore Muzzarelli, il responsabile del Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale dott. Alessandro Di Stefano e in particolare l’architetto Rosanna Zavattini che, nei vari incontri sia con i Sindaci che con la Regione Toscana hanno da subito imposto a Terna di rivedere il tracciato, considerando quello proposto non realizzabile per l’enorme impatto ambientale che avrebbe avuto sul territorio, senza il loro incondizionato appoggio mai saremmo riusciti a raggiungere questo risultato.
Un sincero ringraziamento al sig. Stefano Baldanza (comitato CAST), che con la sua competenza e impegno, sempre presente agli incontri con Terna, Regione e Ministero, ha dato un contributo importantissimo; all’ing. Giulio Dall’Olio che ha messo a disposizione la sua grande esperienza di tecnico del settore; al Prof. Gilmo Vianello docente dell’Università Agraria di Bo per la costruzione della mappa georeferenziata che ci ha permesso di disegnare una nuova proposta di percorso presentata dal sottoscritto al Ministero dell’Ambiente a Roma, nel corso della conferenza di servizio.
In conclusione vorrei dire che è stato un lavoro di grande collaborazione tra istituzione e cittadini, a dimostrazione che quando si lavora insieme si possono ottenere grandi risultati, è un successo di tutti e da tutti deve essere condiviso,
Grazie a tutti quelli che hanno contribuito a questo successo.
Colgo l’occasione per AUGURARE A TUTTI BUON NATALE E UN SERENO 2015.
Giovanni Maestrami
all.to : comunicazione inviata a Terna l'11.04.2013
19 dicembre 2014
Commenti
eletrodotto 380
Quale presidente del Cast mi sento in obbligo di intervenire a proposito di quanto scritto da Giovanni Maestrami sul tema dell'elettrodotto. Avrei preferito non farlo, ma poiché dalla Sua versione appare una versione molto edulcorata della vicenda, me ne vedo costretto. Il fatto storico è che il Cast si costituì quando il Comune -sindaco Maestrami- insieme ad altri enti, avallò il progetto di Terna, e solo sotto la pressione dell'opinione pubblica si rese conto che un elettrodotto sarebbe passato sulle nostre teste e, tra l'altro, sulla intonsa valle di Roncastaldo. L'opinione pubblica ha la memoria corta, ma ci sono gli atti che, per la quiete pubblica e privata di tutti, sarebbe bene non stare a rivangare. L'aspetto emotivo gioca un ruolo decisivo e la gente dimentica: perché solleticare reazioni? Approfitterei del fatto che si prescrive anche la memoria ...
Memoria corta ... Non proprio
Mi ricordo molto bene tutte le riunioni fatte per parlare dell'elettrodotto, e concordo in pieno con il Dott.Albini, non mi sembra giusto che ora i meriti se li prenda chi ha addirittura ha rilasciato il nulla osta e davanti a tutti ha negato di averlo fatto. Il comitato CAST nacque allora e si e' sempre impegnato per trovare una soluzione ragionevole, quindi il mio plauso e' solo per queste straordinarie persone. Questa vicenda si e' conclusa bene solo perche' un nutrito gruppo di cittadini si e' opposto sollevando il problema. Mi sarei aspettato una presa di posizione decisa da parte dell'ex sindaco fino dagli inizi invece e' arrivata solo dopo aver constatato che i cittadini del Comune erano nettamente contrari. Strano.. No opportunistico
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