Image

Mercoledì 10/10/2012 ci siamo incontrati con il PDL, presenti: Vice sindaco di Monzuno, segretari territoriali di Pianoro, San Benedetto Val di Sambro, Loiano e Roberto Nanni, Eugenio Nascetti, Roberta Tedeschi, l'assessore del Comune di Loiano Baldassarri ed il consigliere regionale e vice presidente della commissione sanità Emilia Romagna Alberto Vecchi.

Alberto Vecchi ci ha illustrato la situazione attuale e quella che verrà con i nuovi tagli varati dal governo.
In particolare entro il 31 dicembre 2012 arriveranno i tagli ai posti letto che dovranno essere al massimo pari a  3.7 posti letto/1000 abitanti mentre attualmente la provincia di Bologna ne ha 5,2 . Norma ulteriore della spending-review vuole che almeno il 50% dei posti letto tagliati siano in strutture pubbliche.
Entro il 31 ottobre 2011 sarà emesso un decreto attuativo a livello nazionale che stabilirà i nuovi parametri su come dovranno essere attrezzati e cosa dovranno contenere i piccoli Ospedali sotto i 120 posti letto, quindi da questo ulteriore regolamento discenderanno direttamente le direttive di dove e cosa tagliare.
Sicuramente davanti a tale prospettiva potrebbe sembrare difficile trovare una soluzione: questa spending review inciderà notevolmente su erogazione dei servizi e prestazioni sanitarie, tuttavia si possono distribuire meglio i servizi sul territorio, la Carta della Provincia di Bologna con l'ubicazione degli Ospedali ne è una rappresentazione evidente.
Le promesse vane dell’ASL non si smentiscono nemmeno a Monzuno dove da due anni è stata promessa una casa della salute mai realizzata. E’ arrivato il momento di fare chiarezza anche su questo.
E' chiaro che il problema dell'ospedale non riguarda solamente Loiano: sebbene la struttura vi sia ubicata, guardando la cartografia risulta evidente che è in posizione strategica per un ampio territorio.
Tutti ne hanno convenuto e Alberto Vecchi ha suggerito che occorre fare molto in fretta nel preparare un progetto sostenibile. Sarebbe quindi opportuno che i sindaci convocassero il comitato di distretto in quanto è in quella sede che si possono decidere e proporre all’ASL gli eventuali interventi. Qui sorge un problema: Monzuno, San benedetto Val di Sambro e Firenzuola non fanno parte dello stesso distretto di Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Pianoro.
Alberto Vecchi si è fatto carico, sentendosi anche con Paola Marani (PD), di organizzare a livello di commissione sanitaria un tavolo tecnico convocando tutti i sindaci e i dirigenti ASL. Siamo stati invitati anche noi, come Comitato CAST, e non mancheremo.
Ancora tardano le delibere di Monzuno e Pianoro.
Approfittando della presenza del vicesindaco di Monzuno abbiamo chiarito che l'obiettivo di restituire la piena funzionalità all'Ospedale di Loiano  non si contrappone alla realizzazione della Casa della Salute a Vado, anzi al contrario siamo disposti a sostenere la creazione di questa struttura che integra i servizi della sanità sul territorio soprattutto nella Valle del Setta dove a tutt’oggi non c'è nulla. Non dobbiamo cadere nel tranello ASL di intraprendere una guerra fra poveri in cui una delle 2 strutture, peraltro totalmente diverse far loro, divenga alternativa all'altra.
Per quanto riguarda il Comune di Pianoro abbiamo chiesto alla coordinatrice del PDL di sollecitare il Sindaco svolgendo appieno il proprio ruolo di opposizione, ed eventualmente di inserire nell'ODG del prossimo Consiglio Comunale l'argomento Ospedale di Loiano. Ci ha garantito che lo farà senz'altro.

Nel frattempo proseguiamo con il confronto politico, convinti di lavorare per una giusta causa indubbiamente necessaria al nostro territorio molto vasto, causa condivisa dalle nostre amministrazioni e dai cittadini.

C.A.S.T.

Comitato Appennino Salute Territorio