Venerdì, 26. April 2024 - 3:04

lavoro e commercio

Chiusura del Casalino, il Sindaco: "notizia inaspettata, abbiamo chiesto un proroga"

Per il ricollocamento degli ospiti della struttura

Durante il Consiglio Comunale di oggi, il gruppo di Minoranza ha chiesto al Sindaco aggiornamenti in merito alla preannunciata chiusura del CRC Casalino di Loiano. E’ stato chiesto  se e come l’Amministrazione sta facendo fronte a questa situazione che vede coinvolti ospiti e dipendenti.

E’ stata una notizia del tutto inaspettata” - ha dichiarato Morganti - “soprattutto per quanto riguarda il poco preavviso che ci è stato dato, in quanto lo abbiamo saputo solo pochi giorni fa (la struttura sospende l’attività il prossimo 30 settembre ndr). Ha aggiunto inoltre che “è stato subito informato il Distretto Socio Sanitario di San Lazzaro con cui  abbiamo chiesto alla Società Dolce (la cooperativa che gestisce la struttura),  un proroga almeno fino a fine anno. Fino ad ora non c’è stata però ancora risposta". Per il Sindaco “una proroga ci permetterebbe di lavorare per il ricollocamento degli ospiti in altre strutture, anche pubbliche”. Per quanto concerne i dipendenti, la stessa Cooperativa ha assicurato quelli  con contratto a tempo indeterminato verranno ricollocati in altre strutture.

Dal 30 settembre il CRC Casalino sospende l'attività

La struttura di via Sabbioni (Loiano), era stata inaugurata nel 2012 e da quattro anni era gestita dalla Società Dolce

E’ ormai ufficiale la sospensione delle attività della RSA e del CAR fel CRC Casalino di Loiano, prevista per il 30 settembre prossimo . La struttura, inaugurata nel 2012, da circa quattro anni è  gestita dalla Cooperativa Società Dolce, che a Loiano ha da poco rinnovato l’appalto del  Nido di Sabbioni.  

La chiusura è un duro colpo per il territorio e per i 23 dipendenti cui è garantita continuità lavorativa (ai tempi indeterminati), presso altre strutture di altri Comuni. I Sindaci di Loiano, Pianoro  e San Lazzaro (oltre che il Distretto Socio Sanitario),  erano da tempo informati delle difficoltà di Casalino che, va sottolineato, non riceve alcun tipo di accreditamento o finanziamento pubblico. 

Non c'è ancora nessun progetto per lo spostamento della baracchina in Fondazza

Neanche quest'anno aprirà

Ad oggi non vi è ancora nessun progetto tecnico inerente lo spostamento della baracchina nel giardino della Fondazza. Durante l’ultima Commissione il Consigliere Zappaterra è tornato sulla spinosa vicenda della baracchina di via Garibaldi acquistata dal Comune nel dicembre 2017.

Nell’Interrogazione si chiedeva a che punto fosse il progetto per la realizzazione del piancito che dovrà  ospitare la struttura, considerato che sono già passati due anni (ormai è improbabile che possa aprire per la prossima stagione estiva), ed il Comune non sta incassando nulla da questo investimento.

Nella risposta, il Vicesindaco Rocca conferma la bontà della scelta fatta due anni fa, comunicando che ci sono già moltissime persone interessate a partecipare al Bando dell’affidamento e che fino ad oggi non è stato fatto nulla (Progetto e Bando), per mancanza di tempo da parte dell’Ufficio Tecnico.

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