Passeggiata al Mulino di Scascoli
Partendo dal centro di Loiano o direttamente da Sabbioni, prendere il sentiero CAI 941, uno dei percorsi più lunghi ed interessanti del territorio.
Attraversando uno splendido castagneto, si arriva alla vecchia casa colonica di Roncobiancano e proseguendo alla frazione dell’Anconella (con l’ottima trattoria). Cenni storici indicano che da qui passava la strada della Futa che dalla frazione de La Guarda (da qui forse il nome: guardia, controllo), arrivava all’Anconella e poi a Sabbioni. Mantenendo il 941 si continua la passeggiata nel verde raggiungendo e attraversando la caratteristica frazione di Scascoli che ospita anche i famosi Giardini del Casoncello. Va ricordato che a Scascoli, ogni anno ad ottobre, si svolge una delle feste della castagna più partecipate del territorio. Si continua e dopo poco si raggiunge ciò che resta del Mulino di Scascoli, a pochi metri dalla fondovalle Savena. E’ una passeggiata semplice e quasi tutta in discesa, ma è abbastanza lunga (almeno tre ore partendo da Loiano) ed è consigliato farsi venire a prendere in fondovalle.
MULINO DI SCASCOLI Il complesso, costruito prima del 1681, e oggi quasi totalmente distrutto, era imponente e comprendeva anche un oratorio dedicato a S. Maria Maddalena. Pure dai ruderi si rileva, nell'ampiezza degli archi a sesto ribassato, oltre alla qualità del luogo, un'imponenza maestosa.
Il canale convogliava nella botte, oltre alle acque del Torrente Savena, anche quelle del Rio Querze'; la portata disponibile permetteva così il funzionamento di ben quattro macine.
Il collegamento fra le opposte sponde del Savena avveniva tramite un suggestivo ponte sospeso a funi d'acciaio, realizzato nel 1914 ed ancora esistente, seppur oggi appare estremamente degradato (fonte Google che riporta una foto dell Mulino come era in passato mentre oggi ne resta ben poco). tutte le foto QUI
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