Venerdì, 29. March 2024 - 11:52

Story

La Futa utilizzata come circuito da molti motociclisti . La risposta della Provincia

Due cittadini di Loiano scrivono al Sindaco ed alla Provincia di Bologna per segnalare il gravoso problema delle moto (rumore, velocità e rischio incidenti), sulla Futa.

Dal primo non hanno avuto riscontro (perchè non rispondere alle domande dei cittadini?) e dalla Provincia ricevono la seguente fumosa  non-risposta:

 

Segreteria di Presidenza
Provincia di Bologna
Via Zamboni 13 - 40126 Bologna
Tel. 051/659.8659 - 8660 - 8383
Fax 051/659.8640
___________________

-----Inoltrato da Segreteria Presidenza/Provincia_Bologna/IT il 13/08/2010 10.52 -----

Gentilissimi

con la presente intendo riscontrare immeditamente la vostra mail di venerdì 6 agosto.
La Provincia è da tempo impegnata a contrastare il fenomeno dell'incidentalità stradale inteso in tutte le sue componenti.

La Futa, meta ambita e famosa in tutta Italia tra il popolo dei motociclisti, è certamente una di queste.
Per questo l'attenzione manutentiva è sempre stata molto alta fin dal 2001, anno dal quale la Provincia di Bologna gestisce l'arteria presa in consegna dallo Stato attraverso l'Anas.

Sono stati da allora realizzati numerosi interventi oltre che per il ripristino dei manufatti (ponti e muri di sostegno), tutti particolarmente costosi, anche per l'irruvidimento dei piani viabili con appositi materiali che aumentano l'aderenza fra pneumatico e asfalto.
Sono inoltre in via di completamento i lavori straordinari di revisione della segnaletica stradale mirati al riassetto dei limiti di velocità e alla revisione della regolamentazione delle intersezioni, tenendo conto delle effettive aree di visibilità sugli incroci.
E' invece appena stato completato l'inserimento di rinnovate barriere elastiche (guard-rail), sperimentando in alcuni tratti anche appositi dispositivi (di colore giallo) atti a proteggere i motociclisti dall'impatto con tali protezioni stradali.
In occasione di questi interventi, la Provincia ha avviato una proficua intesa e collaborazione con tutti i comuni della Futa, ed in particolare proprio con quello di Loiano, con l'obbiettivo di verificare la effettiva regolarità delle delimitazioni di centro abitato (che, come si sa, costituiscono imposizione di limite di velocità di 50 km/h) collocati dai comuni e l'eventuale apposizione dei limiti (di 60 km/h o di 70 km/h) nelle "località", ovvero negli agglomerati privi delle caratteristiche di "centro abitato".
Proprio in risposta a questo problema è da tempo in funzione un autovelox in prossimità del km 69+900, nell'unico tratto in parte rettilineo e nel quale è stata riscontrata una elevata concentrazione di incidenti; per l'individuazione della postazione si è naturalmente tenuto conto della estrema pericolosità che un sistema di rilevamento fisso potrebbe comportare in un tratto ad andamento planimetrico irregolare, a causa delle possibili frenate improvvise.
Altra importante attività da segnalare è quella che l'Ass.re ai Lavori Pubblici della Provincia di Bologna Chiusoli si è impegnata ad attivare: la convocazione di un tavolo di coordinamento in Prefettura delle forze di polizia presenti sul territorio (municipali, stradali, provinciali, carabinieri..) proprio per mantenere sempre alta l'attenzione di tutti i soggetti coinvolti sul tema della sicurezza.

Nonostante gli esigui mezzi a disposizione, tutti gli organi di polizia si sono impegnati e, coordinando le proprie forze, si sono decise azioni incisive di pattugliamento mirate a disincentivare i comportamenti pericolosi ed illegittimi (in particolare di quei motociclisti che circolano con moto truccate - e pertanto rumorose - e con targa mascherata, incontrollabili dai normali apparati di controllo). Proprio per il problema rumore, causato da modifiche non consentite ai silenziatori dei motoveicoli, al tavolo ha partecipato la Motorizzazione che ha dato importanti contributi per reprimere adeguatamente questi comportamenti. Alcuni di questi pattugliamenti sono avvenuti (il primo ha avuto luogo domenica 4 luglio) e hanno avuto in taluni casi eco sugli organi di informazione.

Come si vede, la Provincia ed i Comuni sono assolutamente consapevoli e fermamente impegnati.

La Provincia si è attivata nel pieno rispetto dello spirito del Piano Provinciale di Sicurezza Stradale ovvero intervenendo contemporaneamente su Cultura della sicurezza stradale, Prevenzione dell'incidentalità e Repressione dei comportamenti illeciti.

E' con impegno e serietà che stiamo affrontando il tema che però richiede un fortissimo impegno e tante risorse da parte di una molteplicità di soggetti: isitituzioni, associazioni, cittadini.

Cordialmente
Giacomo Venturi
Vice Presidente della Provincia di Bologna

 

Ovviamente omettono di dire:

1. i "dissuasori" (che se ben segnalati possono essere un forte disincentivo ai velocisti), sono stati reputati pericolosi ed inquinanti . Infatti secondo loro i veicoli rallentano aumentando così l'inquinamento (!) . Quello che c'era in via Marconi all'altezza della Coop è stato infatti eliminato

2. Gli interventi di Polizia a cui accenna la Provincia sono stati solo due e si sono rilevati interventi di facciata per avere un pò di visibilità sui giornali. In realtà non hanno neanche scalfito il problema.

3. L'autovelox a cui accennano , dopo qualch mese è stato spento perchè non a norma. Per quanto ne so ad oggi è inutilizzato.

4. I numerosi cartelli che segnalano "velocità controllata" ormai non spaventano più nessuno in quanto nessuno controlla niente.

5. non si trovano risorse per pattugliare questa strada ma al contrario se ne trovano per dotare i guard-rail di dispositivi di protezione per i motociclisti. Bene. E per i pedoni cosa è stato fatto?

La realtà è che a nessuno importa affrontare seriamente il problema (basterebbe organizzarsi per il sequestro delle moto e multe salatissime).

C'è sempre la malcelata illusione che i motociclisti portino risorse al territorio e quindi non vadano eccessivamente penalizzati. Questi signori li porterei a farsi un week end in prossimità della Futa. Credo cambierebbero presto idea

dz

data pubblicazione: 
Lunedì, 30. May 2011 - 7:28
Taxonomy upgrade extras: 

Aggiungi un commento

Back to Top