Amministrative 2019, Danilo Zappaterra candidato a Loiano in una Lista Civica
Dopo la fine di questo mandato Tamara Imbaglione lascerà la politica attiva mentre Danilo Zappaterra si candiderà come capolista in una lista civica alle prossime Amministrative di Loiano (26 maggio).
Così, con il ‘cosa faremo’ riportato nel volantino, si è conclusa la serata organizzata dai due capogruppo di Minoranza a Quinzano, dove è stato tratteggiato un bilancio di questi cinque anni in Consiglio. Gli interventi hanno spaziato dalla vicenda dell’ospedale, alle tariffe dei servizi scolastici al progetto ancora aperto della baracchina, alla vicenda del rappresentante in Unione, eccetera
Il pubblico (numeroso oltre le aspettative), è intervenuto ed ha chiesto chiarimenti in merito alla situazione della GESCO, della vecchia piscina, della mancanza di comunicazione anche da parte dei componenti le Minoranze.
All’incontro hanno partecipato anche il Vicesindaco Rocca e l’ Assessore Ogulin che sono voluti intervenire per replicare su alcuni punti fra cui il legame tra LoianoWeb e il ruolo di consigliere di Zappaterra (!).
Come anticipato, Tamara Imbaglione non si occuperà più di politica e Francesca Baccolini (già residente a Bologna) non seguirà più la politica locale.
Danilo Zappaterra, attuale consigliere del Movimento 5 Stelle, con il termine del mandato si presenterà invece con una lista civica, che come è stato ben specificato, non avrà nessuna appartenenza, supporto o correlazione con movimenti o partiti.
Il programma e la lista sono ancora in fase di costruzione (il termine per la presentazione delle liste sarà il 24 aprile) ma alcuni componenti sono già stati presentati: Alice Tedeschi, Paolo Venturi, Paolo Collina, Michele Gamberini. La fine di marzo e gli inizi di aprile vedranno i primi incontri pubblici ed incontri di frazione.
Commenti
Non credo che le esigenze di
Non credo che le esigenze di sintesi spieghino perché si parli della "piscina" piuttosto che della "bonifica del cemento-amianto del sito della vecchia piscina"; ho detto nell'incontro pubblico che Loianoweb mi risulta una iniziativa utile tant'è che il testo della (tardiva) ordinanza 24/2018 è comparsa su Loianoweb quando ancora non era reperibile sul sito istituzionale; ma-anche per non scomodare Freud(rimozione?)-è preferibile chiamare le cose per nome "amianto" e non vecchia piscina; il tema della rimozione è pertinente ma dve trattasi di rimozione fisica (del cemento-amianto) e non rimozione psicologica. Poi scoprire quanto è stato speso o preventivato di spendere per la "baracchina" a fronte di una spesa necessaria per la bonifica (la modica cifradi 20.000 euro)non mi ha neanche sorpreso visto che ritengo e riteniamo che a amministrazione comunale attuale debba essere esonerata dalla gestione della bonifica di via del Boschetto 8. Grazie a tutti per la attenzione. Vito Totire AEA-associazione esposti amianto
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