Piano Faunistico Venatorio in Emilia Romagna è possibile vietare l'ingresso ai cacciatori nelle aree private
La Regione Emilia Romagna ha da poco approvato il "Piano faunistico-venatorio regionale 2018-2023” che, diviso in due parti, raccoglie un ‘Quadro conoscitivo propedeutico alla pianificazione faunistica regionale’ e ‘Obiettivi gestionali e azioni di pianificazione’.
Oltre ad un’approfondita analisi dei dati ambientali e faunistici, raccoglie ovviamente tutte le norme inerenti l’attività venatoria nella nostra Regione.
La novità però è certamente la delibera 5 novembre 2018, n. 1869 con cui la Giunta regionale ha approvato le ‘disposizioni generali e le condizioni di ammissibilità riferite alle richieste di sottrazione dei fondi agricoli all’attività venatoria’.
Il Piano infatti prevede che il proprietario od il conduttore di un terreno possa richiedere il divieto di esercizio dell’attività venatoria nel proprio fondo agricolo senza l'obbligo di recinzione (deve segnalare i limiti del fondo).
Ovviamente vi debbono essere validi motivi per chiedere l'esclusione: attività di agriturismo, fattorie didattiche, interessi economico-sociali, produzioni agricole con sistemi sperimentali, ecc.
Gli interessati possono trovare tutte le informazioni sul sito web della Regione Emilia Romagna QUI ed inviare la domanda (allegata) entro il 14 dicembre 2018
Grande è ovviamente la soddisfazione della Assiociazioni Animaliste (foto)
Allegato | Dimensione |
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modello Fondo_Sottratto_RER-2018-2.pdf | 454.28 KB |
PIANO FAUNISTICO VENATORIO.pdf | 28.23 MB |
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