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Con la Circolare del 6 agosto 2018 (allegata) il Dipartimento della Protezione Civile, chiarisce le modalità di impiego dei volontari di Protezione Civile in occasione di manifestazioni Pubbliche.

L’organizzazione di volontariato in tale ipotesi non interviene in qualità di struttura operativa del servizio nazionale di protezione civile dunque è libera di inviare il proprio personale se lo consente lo statuto ma è escluso l’utilizzo di loghi, stemmi ed emblemi riconducibili alla Protezione Civile. A tal fine, per l’espletamento delle attività, i volontari dovranno indossare specifiche pettorine o idonei abiti, in modo da essere chiaro che l’attività è svolta nell’ambito dell’evento e non in qualità di volontariato di protezione civile.

Resta totalmente precluso al volontariato svolgere servizi di viabilità e regolazione del traffico veicolare; non possono neppure occuparsi delle altre attività di controllo del territorio come il servizio di controllo accessi, i servizi di vigilanza ed osservazione, la protezione delle aree interessate dall’evento e l’adozione di impedimenti fisici al transito dei veicoli con interdizione dei percorsi di accesso.

Mentre, sempre secondo la Circolare, si possono occupare di:

• supporto organizzativo alle attività amministrative e di segreteria
• attività socio-assistenziale
• predisposizione e somministrazione pasti nell’ambito delle attività di assistenza alla popolazione
• informazione alla popolazione

La Regione avrà il compito di verificare la rispondenza delle richieste rispetto ai compiti che i volontari sono chiamati a svolgere