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Ad ogni primavera i bordi strada si ornano di imprevedibili giardini portati dal vento: è un regalo che ci offre Madre Natura. Sono quelli che io chiamo i “giardini di tutti” e non richiedono né fatica né denaro, ma soltanto un piccolo intervento con il decespugliatore per isolarli e la collaborazione di chi è preposto al taglio stagionale dei stradali. Restano così, qua e là piacevoli macchie di colore che non disturbano la circolazione anzi con la loro bellezza, regalano gioia a chi transita. Aggiungere poi cartelli indicatori con i nomi botanici vuol dire far conoscere a chi si reca in passeggiata lungo le strade il nostro territorio anche attraverso la ricchezza della flora spontanea.

Poiché quest’anno la primavera è stata particolarmente generosa ho voluto riprendere questo “gioco” iniziato già 10 anni fa ( documentato anche dalla regista Patrizia Marani nel film documentario “Paradiso ritrovato, la parabola del giardiniere naturale” presentato a Loiano nel 2009) e, nel tratto di strada che va da Sabbioni Fondovalle Savena, ho messo in evidenza otto “piccoli giardini”.

Altri tratti stradali avrebbero meritato attenzione, come ad esempio alcuni lungo la via Napoleonica che porta da Sabbioni a Loiano, dove, mai come prima d’ora, la candida Achillea millefolium aveva fiorito i bordi, ma il tempo è mancato. Si aspetterà la prossima primavera, e si accettano volentieri anche aiutanti per questo “giardinaggio estemporaneo” in collaborazione con Madre Natura!