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Vuoi convertirti ad un consumo sostenibile, facendo attenzione alla riduzione delle filiere, degli imballaggi, dei trasporti? Vuoi mangiare cibi freschi, di stagione e tipici del tuo territorio? Vuoi favorire il mercato equosolidale?

Ora puoi consultare la pratica “Mappa del Consumo Sostenibile”, resa disponibile on-line dalla Regione Emilia-Romagna e da Ervet (Emilia-Romagna Valorizzazione Economica Territorio S.p.a.).

La Mappa permette di individuare sul territorio regionale le strutture che ineriscono il consumo sostenibile, divise in 8 categorie, tra cui scegliere nell’apposito menu:

- Distributori di detersivi, che permettono di acquistare detergenti per la casa e per l’igiene personale alla spina, favorendo la riduzione di risorse per la produzione di imballaggi e la riduzione dei rifiuti. Presso i distributori è possibile acquistare il contenitore riutilizzabile;
- distributori di latte fresco alla spina, proveniente da aziende di allevamento locali, che permettono la riduzione dei trasporti (e di emissioni inquinanti), di risorse per la produzione di imballaggi e di rifiuti. Anche presso questi distributori è possibile acquistare il contenitore riutilizzabile;
- GAS (Gruppi di Acquisto Solidali): gruppi di persone che si uniscono per poter acquistare insieme prodotti che sono scelti seguendo i principi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, in genere di produzione locale, biologici ed ecologici;
- luoghi di ristorazione a Km0, in cui sono serviti piatti realizzati con prodotti locali, freschi e di stagione, permettendo così di ridurre le distanze per il trasporto e i conseguenti impatti ambientali;
- mercati del Contadino, organizzati direttamente dagli agricoltori/produttori, in cui è possibile trovare prodotti ortofrutticoli, derivati, carne e prodotti di origine animale. I prodotti sono freschi, di stagione, tipici del territorio e spesso di agricoltura biologica. In questo modo si riducono i trasporti e si sostengono l’economia locale e la tipicità;
- mercati Equosolidali: botteghe in cui è possibile trovare prodotti di genere alimentare e non alimentare derivanti da un canale commerciale alternativo a quello tradizionale, basato sui principi di sostenibilità economica, sociale e ambientale. I prodotti provengono in gran parte dai Paesi in via di sviluppo, con lo scopo di aiutare le economie locali, all’insegna di un trattamento economico e sociale equo e rispettoso;
- vendita diretta: aziende agricole presso cui è possibile acquistare direttamente prodotti ortofrutticoli, derivati, carne e prodotti di origine animale freschi, di stagione, tipici del territorio e prevalentemente biologici. I vantaggi sono sempre la riduzione della filiera e il sostegno dell’economia locale;
- distributori di prodotti alimentari sfusi, presenti all’interno di negozi, supermercati e botteghe. Come i distributori descritti sopra, permettono la riduzione degli imballaggi e dei rifiuti;
- punti in cui è possibile bere acqua non imbottigliata (luoghi di ristorazione, fontane ed erogatori di acqua potabile), per ridurre trasporti (ed emissioni inquinanti), imballaggi e rifiuti;
- mercati dell’Usato, per ridurre gli sprechi.

E’ possibile cercare le strutture nella Mappa indicando provincia, comune, categoria di struttura ed eventualmente gli specifici prodotti cercati.
Nel sito della Mappa sono presenti le istruzioni d’uso, in cui sono illustrate nel dettaglio le varie categorie e una sezione in cui è possibile segnalare nuove strutture.

http://mappedelconsumo.pcsemiliaromagna.it/Default.asp