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Story

Venerdì 21 e sabato 22 luglio "Festival anni '50 e '60" nel centro di Loiano

Giochi, musica, raduno auto e moto

Venerdì 21 e sabato 22 luglio nel centro di  Loiano si svolgerà il Festival anni '50 - '60; una due giorni di musica, giochi, sfilate di auto e moto d'epoca

Venerdì in piazza Dall'Olio streetfood, giochi e musica rock' n' roll anni '50-'60

Sabato dalle ore 15 alle 16 lungo via Roma, raduno auto e moto immatricolate prima del 1975.

Dalle 16,30 partenza giro turistico auto e moto d'epoca ed alle 18 arrivo in paese con premiazione. Dalle 21,30 in piazza Dall'Olio si balla con il Dynamite Trio

Info: prolocoloiano@gmail.com

Tutte le info nel volantino

AllegatoDimensione
PDF icon locandina_festival_50-60.pdf2.4 MB
data pubblicazione: 
Giovedì, 29. June 2017 - 17:07

Commenti

Finalmente una sfilata di auto e moto a Loiano! Siamo stufi di eco-vacanze, balle ecologiste, relax e percorsi trekking, tutta questa natura è stressante. E poi diciamocelo, di queste balle da fighetti di città ne fanno abbastanza a Monghidoro.
A noi turisti di Loiano invece interessa fare dei begli aerosol di gas di scarico, specialmente di macchine storiche antecedenti il 1975 e specialmente se scaricano ad altezza passeggino o per tutto il centro la domenica.
Viva le sfilate di auto e moto! Sempre più turismo di qualità a Loiano!
Io e mia moglie verremo sicuramente vestiti a tema come richiesto. Io mi vesto da malato terminale, mia moglie da morte con la falce.

Gentile signor Beppe il turista, non crede che esista anche" l'altra metà del cielo?" E che a fronte di persone che non amano i motori ne esistono altre che invece ne fanno una passione? Anche a Monghidoro?
Io credo che ci sia (e c'è effettivamente
vedi opuscolo manifestazioni) spazio per la natura e per le manifestazioni motoristiche nel rispetto delle passioni degli uni e degli altri.....fare sempre polemica su tutto e tutti non fa bene a nessuno.
Ps: trovo le ultime righe proprio di cattivo gusto

Mo và, onna volta a l'an, l'è con cagli eter tarsentssentaquater
giurned che assrev ad fer onna isola pedonel. Sol che què un sa mov gninta caro al me turesta,alla meno peggio un sens onnic, che enca què inciun ui beda.Però bisoggna pur semper sperer.Oppur sun suzzed gninta insestar cal zuzzeda quel.

Peppe...ma perché non resti nello smog della tua bella città così eviti di inquinare venendo quassù...sempre che tu e tua moglie non veniate in bicicletta...in quel caso scusa il mio commento.

Vediamo se ho capito il concetto: è fatta una critica su una determinata manifestazione inerente loiano, una risposta è: “se non vi va bene potete anche non venire”. Fino a qui tutto bene, tuttavia penso che non sia carino porre il fatto in questi termini, se non altro per una questione di andamento demografico. Franco Bolognesi

Non credo che l andamento demografico di loiano possa cambiare grazie al sig Peppe e a sua moglie, i problemi denografici di loiano centrano ben poco con la festa...anzi...

Difficile da comprendere, spiego meglio. Sbagliato porre la contrapposizione fra Noi-Voi “Venendo quassù” lo dico in modo più chiaro: In futuro non si sa quale potrebbe essere l’andamento demografico, e se questo deve essere il metro di giudizio per stabilire chi può restare e chi se ne deve andare è sbagliato, è una contrapposizione molto pericolosa. Franco Bolognesi

noi, voi, loro...siam tutti uguali! a parte il fatto che qualcuno ha scelto di vivere a loiano e fa pure dei sacrifici per restarci.
l andamento demografico va e andrà sempre peggio... non ci sono servizi, tasse sempre piu alte, una giunta che la fa da padrona etc etc ma questa è un altra storia e non centra nulla con la festa e a proposito...qualche settimana fa hanno fatto la stessa festa a vergato e nessuno si è lamentato...anzi!

Caro Piero,

non resto nella mia bella città perché non vivo in città. Ci vivevo, tanti anni fa. Io e mia moglie venivamo su a Loiano nei fine settimana, in corriera se proprio vuoi saperlo. Sognavamo di passare qui la pensione. Siamo pensionati giovani, in estate ospitiamo i figli e i nipoti, che però dall'anno scorso non vogliono più venire: di Loiano si sono stufati. Mica dei paesaggi, della natura, anzi! Hanno tutti la passione della montagna, eredità di famiglia. Si sono stufati dei loianesi, dei modi sgarbati, della chiusura. Tranne alcune eccezioni (il conad, la farmacia sono le prime che mi vengono in mente), il resto è meglio lasciar perdere: o ti guardano dall'alto in basso, o ti girano proprio la faccia o fan finta di non vederti. Quante volte è capitato di entrare in un bar o in un negozio e restare lì in attesa anche dieci minuti senza che il proprietario si degnasse nemmeno di un "buongiorno" (ecco mi viene in mente un'altra eccezione: la gelateria sopra la posta, sarà che non sono di Loiano). Non so i nuovi che hanno aperto onestamente, perché è da tanto che non frequento più: mi son stufato anche io.
La pratica della fregatura poi la conosciamo tutti: il turista va fregato, se ti identificano come turista e cioè non di Loiano da 150 generazioni, stai sicuro che ti arriva la fregatura. Salvo rare eccezioni, è chiaro, ma la maggioranza è così. A mia moglie è capitato di acquistare lo stesso servizio della nostra vicina: pagato il doppio, da richiesta del "riparatore". La vicina ha allargato le braccia dicendo che purtroppo è così da sempre, han questa mentalità. E vanno così anche gli affitti, cosa che incentiva proprio la crescita demografica...
Ovviamente il sig. Piero e il resto dei loianesi doc scandalizzati risponderanno che no, non è vero, non è proprio vero! Saremo allora tutti scemi a pensarla così, senza nemmeno conoscerci! Ma al punto che poco tempo fa dicendo in banca nella mia città che ormai vivevo fisso qui e stavo pensando di cambiare la residenza, si sono stupiti della scelta perché la fama del carattere dei loianesi è arrivata fino a Bologna! Il cassiere "Ah quando noi veniamo, tiriamo dritto per Monghidoro se dobbiamo fermarci a mangiare".
Siamo, ovviamente, tutti matti e visionari.

Caro il mio sig. Piero, non si preoccupi: a fine stagione mettiamo in vendita, ci avevamo già pensato. E con questa, è una famiglia per l'intero anno e altre tre in estate che non saranno più qui, ma visto il fastidio dimostrato vi faremo solo un piacere.
Ci spiace invece per questi bellissimi colli che il mio babbo aveva tanto amato e che frequento fin da bambino: non li sapete apprezzare, non li sapete valorizzare, non fate altro che costruzioni che cementificazione, corse di auto, motoraduni, corse di trattori... bisognerebbe provare a spegnere questi motori per vedere se per caso vi si accende il cervello.

Con i migliori saluti, il presto ex-turista Peppe

La tua e' una opinione, che coccia contro quella di centinaia di persone che vengono a Loiano ogni anno ben contente di passare l'estate e di fare il pienone alla Batdura. E' come leggere una recensione sul sito Trip Advisor di un ristorante di lusso, e vedere che tra i tanti entusiasti c'e' sempre anche chi lo valuta negativamente. Luca

Peccato che tu non riesca ad accettare la critica, non necessariamente dettata da malanimo, ma può esserlo per amore. Non vuol dire che non ci siano aspetti anche positivi, ma che ci sia qualcosa che non va, a me, che vengo da fuori (Monghidoro), il disagio pare palese e sono anni che lo dico. Questo modo di rifiutare la realtà Che poi è la dimostrazione di quanto scritto nella lettera, a me pare un tentativo di rimozione (Meccanismo di difesa), che poi può essere causa di nevrosi collettiva. Si può ancora fare molto, Prima però, occorre una “Presa di coscienza”. Secondo me ci sono grandi risorse umane, proviamo a discuterne seriamente, anche se so che è molto difficile. Basterebbe un po’ di modestia e accettare l’idea che (Forse) c’è qualcosa di sbagliato, anche se è più consolatorio pensare che: “A Noi ci va bene così”. Franco Bolognesi

Le critiche si accettano se sono costruttive, non se spalano odio aggratis. Luca

Strano, pensavo di aver scritto col cuore... Bisognerà proprio che mi faccia curare. Franco Bolognesi

Sto parlando di quello che ha scritto "peppe il turista" qua sopra... ma fa "il turista" di cognome o e' un profilo falso inventato ad hoc per seminare zizzania? mah! Luca

Non vorrei creare zizzania, ma ti posso garantire che le (Chiamiamole così) disavventure descritte da quella persona sono capitate esattamente pure a me (Sarà un caso?). Il mio vuole essere un discorso più ampio il cui punto focale è, come oramai noto, riguarda proprio il ruolo del centro storico del paese. La mia tesi è, che se il centro non riacquista la funzione di luogo di aggregazione e di incontro, le cose non potranno che peggiorare. Invece, se le persone riacquisteranno la libertà di poter circolare liberamente senza l’assillo del traffico e essere costrette a schizzare via, se le persone si incontreranno, come mi dicono era un tempo, in poche parole se cominceranno a conoscersi e a comunicare: stranieri e non stranieri, molti pregiudizi cadrebbero. Occorre un solo piccolo sforzo e qui può intervenire l’Amministrazione con incentivi ad hoc. Ci vorrebbe un po’ più di umiltà ma anche un piccolo iracolo. Franco Bolognesi

Giuseppe Benni, Peppe per gli amici. E adesso cosa fai, vieni a citofonarmi? E' molto comodo pensare che il commento che non ti piace sia di uno sotto mentite spoglie nonostante abbia scritto il suo nome, ma i commenti anonimi a favore vanno benissimo, perché non chiedi anche agli anonimi come si chiamano? O magari lo sai già perché sei tu che li scrivi? :)
Ne voglio aggiungere una capitata qualche anno fa che secondo me in una sola frase riassume tutta l'accoglienza loianese. Vedo due anziani che trafficano vicino alle cassette delle lettere, mi avvicino per chiedere se hanno bisogno e invece sento "No no, tranne Tizio e Caio, gli altri non sono di Loiano." Infilano due volantini nelle caselle di Tizio e Caio e escono. Volantino per partecipare alla festa grossa. Ricapita anche con i bambini di Chernobyl, alcune mangiate in piazza ecc. Di sicuro erano in ottima fede e sarà stata solo una mossa ecologica per il risparmio della carta dei volantini :)

A me starebbe anche bene che i loianesi vogliono stare tra loro, ognuno ha i suoi gusti e li rispetto tutti. Quello che non capisco è lo schifare l'estraneo lamentandosi al contempo per le attività che chiudono, quelle che stentano, la quantità di negozi vuoti, le case che non si vendono o restano sfitte, l'abbassamento demografico...

Più che una critica al paese in qualità di servizi offerti ai turisti ,sembra piuttosto vero e proprio odio razziale verso i quasi 4000 abitanti del comune(si salvano quei pochi che non sono indigeni).Suvvia signor Peppe non sia scortese ,così dicendo lei non fa altro che comportarsi come il peggiore dei loianesi....Ragionando come fa lei,una buna parte d'Italia non vedrebbe nemmeno un turista(sia per un motivo che per un altro).Normalmente se in un esercizio commerciale non mi trattano bene ,la volta dopo vado in un altro.
Come da lei scritto... Tranne alcune eccezioni (il conad, la farmacia sono le prime che mi vengono in mente)... se sono le prime che le vengono in mente e non le uniche ,significa che ce ne sono altre, oltre alla gelateria ...
Se posso darle un consiglio,tolga il rancore verso chi nn l'ha trattata come si aspettava e vivrà serenamente ovunque andrà che sia Loiano o qualunque altro posto. Diversamente mi sa che cercherà sempre qualcuno a cui sputare veleno
Saluti da un NON loianese

Non è odio razziale altrimenti parlerei male di tutti indifferentemente. Ho chiarito subito chenon è così una bella parte. Ma la maggioranza sì.

>Ragionando come fa lei,una buna parte d'Italia non vedrebbe nemmeno un turista

evidentemente gira poco o è molto sfortunato. Di più da quando c'è crisi, ma da sempre ci sono posti in Italia dove il turista è sacro e si fanno in quattro: la romagna, la versilia, la puglia... come loiano ho trovato pochissimi posti.

>Normalmente se in un esercizio commerciale non mi trattano bene ,la volta dopo vado in un altro

Infatti, come ho detto. La spesa e commissioni come parecchi la facciamo a Monghidoro o a Bologna. Onestamente vorrei provare i nuovi negozi che hanno aperto ma non ho ancora avuto modo. Un po' la scottatura dei precedenti fa da freno.

> Se posso darle un consiglio,tolga il rancore verso chi nn l'ha trattata come si aspettava e vivrà serenamente ovunque andrà che sia Loiano o qualunque altro posto. Diversamente mi sa che cercherà sempre qualcuno a cui sputare veleno

Non capisco come possa dare questo giudizio sommario senza conoscere e senza aver capito il messaggio. A Loiano come ho scritto ci siamo trovati bene per anni, poi è cambiato qualcosa e pesantemente. Viaggiamo molto e questi comportamenti li abbiamo trovati raramente. Non è rancore, per nulla e l'unica cosa che ci aspettiamo quando entriamo in un esercizio commerciale è l'EDUCAZIONE. Non il tappeto rosso, l'educazione banale di base. Oppure può continuare a pensare che tutti quelli che si lamentano sono degli stupidi che ce l'hanno a morte con loiano. Beato chi vive di certezze.

>Saluti da un NON loianese
E sua moglie/compagna/compagno/marito? :) Se si è integrato a Loiano, o ha parenti a Loiano o sta con qualcuno di loiano. Altrimenti è il fenomeno dei fenomeni, in quel caso gradisca i miei complimenti vivissimi :)

Credo che il mio giudizio(era più un consiglio) sia SOMMARIO QUANTO IL SUO, su circa 4000 loianesi...o sul mio non capire il messaggio....(meno educatamente =stupido)(educazione a lei molto cara)
Trovo il suo modo di esprimere critiche tale di persona molto piena di se e non avvezzo per nulla all'autocritica
Ora ne sono certo... fa parte di quelle persone (succede spesso in vecchiaia)che la critica un tempo costruttiva si trasforma in m...a da buttare su tutto e tutti...
Esistono gli "omarelli da cantiere" ed ora anche i "villeggianti di paese"...Hanno molto in comune!!!!!
(cazzo... sono riuscito ad integrarmi nel clan)
Senza rancore saluti da un affiliato alla cosca dei loianesi

quello che ha scritto si commenta da solo a partire dalla proprietà di linguaggio. In ogni caso, come ho già affermato in precedenza: se siete convinti di essere meravigliosi, buon per voi. Io ho espresso un'opinione sempre in toni educati, voi l'avete recepita come "spalare letame" che è più o meno quello che dite di qualunque affermazione che non sia "siete meravigliosi".
Ma visto che vi è troppo difficile mantenere una conversazione educata persino quando cercate di sostenere che non è vero che siete maleducati (!!!) mi ritiro in buon ordine e saluti.

Ben fatto (però rifletta sul fatto che io maleducato come lei sostiene non mi sogno neppure di catalogare come stupidi tutti i villeggianti solo perché magari uno è un cretino e maleducato....lei lo ha fatto con 4000 persone)bravo a scrivere e a pensare

Saluti

La mia sensazione è che non voglia o non sia in grado di capire i termini del problema. Guardi che la storia dei 4000 abitanti è idea sua, non pretenderà spero, di rappresentarli tutti ed ergersi loro portavoce, sarebbe un po’ un delirio. Dato per scontato, che come si dice “Nessuno è perfetto” è così difficile ammettere che nelle critiche fatte, forse, ci potrebbe essere qualcosa di vero? Non crede che un arroccamento ostinato sia controproducente e che non faccia altro che confermarle? Stia tranquillo, non mi permetterei mai di nutrire malanimo nei confronti di 4000 persone anche perché ho l’assoluta certezza (Per fortuna) che non siano tutti come lei. franco Bolognesi

Si sono stufati dei loianesi, dei modi sgarbati, della chiusura. Tranne alcune eccezioni (il conad, la farmacia sono le prime che mi vengono in mente), il resto è meglio lasciar perdere: o ti guardano dall'alto in basso, o ti girano proprio la faccia o fan finta di non vederti.
Caro Franco ,se scrivo come sopra, significa che sono stufo dei loianesi (c.a 4000) ovvero di tutti tranne qualche eccezione...
Le parole hanno un significato come le frasi che poi compongono ,quindi bisogna fare attenzione a come si usano e cosa si vuole farle significare...chiaro?
Non posso scrivere i loianesi e poi pensare che significhi solo alcuni loianesi chiaro?
Diversamente, forse chi ha scritto intendeva veramente "tutti i loianesi" quasi come razza a se,e da qui la mia critica in quanto nn li rappresento certo,ma posso tranquillamente affermare che la maggioranza nn è certo ne peggiore ne migliore degli abitanti dei paesi limitrofi....
Ciao ciao.

Rileggendo il suo commento, una cosa mi era sfuggita, quando parla di “Odio razziale”. Lei crede che uno possa fare la scelta di stabilirsi in questi luoghi, se nel suo animo ci fosse un tale sentimento? Suvvia! Anche’io mi permetto di darle un consiglio: accetti l’idea che si possa avvertire un certo disagio. Però prima bisogna accettare l’idea che il problema esista poi avere la volontà di affrontare il problema, perché se viene negato si va poco lontano. Perché insisto tanto sulla pedonalizzazione del centro: perché siamo dominati dalle auto, burattini inchiodati allo smartphone e dimentichiamo che ci sono altri valori e altri modi di vivere. Bisogna capire che non siamo noi che usiamo loro, ma loro che usano noi, quindi è anche un piccolo tentativo di fare argine a questo sviluppo insensato. Nella sua evoluzione l’uomo non ha elaborato “l’assimilazione” di questi cambiamenti e restano quindi al di fuori dalla portata dei nostri sentimenti, di ciò che è umano o che percepiamo come umano. Restano al di fuori della nostra capacità cognitiva restano nella sfera del non umano. in più senza che questo si traduca in un benessere generalizzato, anzi non fa che peggiorare le differenze. Riguardo a Loiano, non esiste un perché, semplicemente c’è un brutto clima, la sensazione che, con la complicità delle istituzioni i prepotenti (Commercianti) e i furbi abbiano sempre ragione. In cui la presenza di un cartello che indica “Zona pedonale” viene sonoramente ignorata,i più fessi fanno inversione (Ho le prove registrate) e i più dritti tirano dritto. Questo non può che creare sconcerto e disaffezione in una reazione a catena i cui comportamenti influenzano l’un l’altro e così di seguito e non si arriva mai a capo. Quando cominciano a esserci due, tre, quattro mele avariate qualche dubbio potrà pur sorgere, e da qui al rischio generalizzazione il passo è breve, si rischia di “ fare di tutta l’erba un fascio”. Il mio concetto è: che per cambiare bisogna favorire il benessere collettivo quindi la socializzazione, se non cambia l’umore generale andrà sempre peggio. Deve entrare nella zucca che bisogna adoperarsi per migliorare la qualità dei rapporti e che un clima più disteso è anche a favore del commercio, altro che manifesti nei negozi vuoti o improbabili buoni acquisti. Propongo la”Giornata del saluto” in un giorno stabilito tutti quelli che s’incrociano si devono salutare, il saluto è contagioso anche se so che non è facile. Caccia al tesoro, però composta da gruppi misti (Meglio a sorte), con ricchi premi offerti dall’Amministrazione. Mesi di luglio – Agosto P. Dall’Olio, giovedì e sabato grandi balli con orchestra e con orgia finale. Certo non ho la soluzione in tasca, però alcuni embrioni di idee ci sono e sono convinto che discuterne con persone veramente motivate possa portare buoni frutti. Devo ammettere di aver trovato molto interessante la festa di (sabato 22), se fosse sempre così non sarebbe male. Franco Bolognesi

Quella e la vera radiografia del loianese d.o.p. e almeno su quello sono d'accordo con peppe, purtroppo o per fortuna sono residente a loiano solo da 7 anni ma nonostante la freddezza dei loianesi sono riuscito, anzi, siamo riusciti ad integrarci abbastanza bene

Poc parso e vetta bona .Queste parole sono pronunciate con orgoglio in un video che intenderebbe promuovere Loiano. Non credo ci sia bisogno di commenti

A proposito, vediamo se riesco capire. All’altezza di via delle Piane c’e un cartello che indica “Zona pedonale” a 500 mt. Di seguito, di fronte a Lelli c’è un altro cartello che indica: “Zona pedonale” con tanto di omini che passeggiano felici. Al che penso: -ma che bello, posso camminare tranquillo e senza guardare! Col cavolo, mi vedo sfiorare da auto a tutta velocità. Ora dico: ma se malauguratamente un mezzo dovesse investirmi, di chi è la responsabilità? Per l’autista sono cavoli amari, in quanto transitante in zona vietata, quindi ritiro patente, multa ecc. Per quanto riguarda il cartello (Il secondo), sono convinto che sia stato messo dalla P.M. Non posso neanche pensare, che sia stato posizionato da un cittadino qualunque, In tutti i casi, anche se non conosco i regolamenti nei dettagli, grave sarebbe la responsabilità della P.M. se non altro per incuria, che poi vai a dimostrarlo. Per fortuna c’è anche un aspetto divertente in quanto, nel fare presente ad alcuni passanti il fatto che le auto passassero nonostante il divieto, mi sono sentito rispondere: -ma si è che poi devono girare a sinistra per P.zza Ubaldino e via Garibaldi. Certo che ce ne sono di cose strane comunque non vi preoccupate che resto ugualmente.

E ne vogliamo parlare delle biciclette che devo evitare ogni volta che vado al mercato o quando è tutto pedonale? Avete mai provato a dirgli qualcosa? Io si e mi son preso pure degli insulti...tranquilli che resto pure io!

Niente di strano tutto normale, solito caso in cui le leggi si rispettano (Forse che si forse che no), è vietato ma si può anche fare (Optional). Mi sono divertito a videoregistrare, ho ripreso una decina di auto con lo smarfon. I più fessi facevano inversione ma i più dritti, che sanno come funzionano le cose a Loiano, tiravano dritto, teoricamente sono tutti sanzionabili. Ora che ne faccio? Ritengo inutile consegnare i video alla PM. Accetto consigli ecluso “In quel posto”. Ma accidenti, sempre polemiche, ma basta! E stai Tranquillo (a me). Franco Bolognesi

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