"Loiano nel cuore" presenta un'interrogazione sulla GESCO
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
A fronte dell’imminente approvazione della c.d. “legge Madia”, il gruppo consiliare “Loiano nel cuore” ha presentato una “Interrogazione riguardante la società GESCO”, in cui vengono richieste varie delucidazioni in merito alla gestione della società stessa. Tra le varie cose, si richiedono chiarimenti su alcuni aspetti riguardanti il “piano trasparenza”, la nomina degli organi di vigilanza e di anticorruzione, ed il curriculum dell’amministratore unico, oltre alle modalità di assunzione spese e scelta dei fornitori.
La citata riforma costringerà inoltre ad una riflessione, da sempre rimandata, sulla effettiva opportunità e necessità di tale Società patrimoniale, la cui costituzione e mantenimento deve rispondere ad evidenti e quantificati benefici in termini di risparmi economici e vantaggi per l'ente rispetto alla gestione diretta dei servizi.
Gruppo Consiliare Loiano nel Cuore
Oggetto: interrogazione su gestione società patrimoniale GESCO
Alla cortese attenzione Sig. Sindaco Alla Giunta comunale Ai Consiglieri comunali
Premesso che il Comune di Loiano il 01/08/2007 ha dato vita alla società c.d. patrimoniale GESCO Srl che attualmente gestisce i servizi di illuminazione pubblica, manutenzione degli immobili di proprietà comunale, manutenzione ordinaria e straordinaria di strade ed arredi stradali, gestione dei servizi cimiteriali e dei servizi di illuminazione votiva;, manutenzione di parchi ed aree verdi, servizi di notificazione, trasporto pubblico scolastico.
Considerata la legislazione vigente in materia
Considerato che secondo tale normativa l’intero Consiglio Comunale ha la responsabilità civile, amministrativa e penale delle attività svolte da tale società (principio del controllo analogo)
il gruppo Consiliare Loiano nel Cuore chiede all’Amministrazione
se sia stata effettuata la nomina dell’organismo di vigilanza relativo alla società GESCO, da nominarsi entro il 31/12/2015 come previsto dalla normativa vigente in materia
se sia stata effettuata la nomina del responsabile del piano anticorruzione relativo alla società GESCO, da nominarsi entro il 31/12/2015 come previsto dalla normativa vigente in materia
se sia stato redatto il piano della trasparenza relativo alla società GESCO, da effettuarsi entro il 31/12/2015 come previsto dalla normativa vigente in materia
quali siano le procedure utilizzate dalla Società GESCO per contrarre spese e se la società sia dotata di un albo fornitori e di un regolamento per gli acquisti
per quale motivo non sia stato pubblicato il curriculum aggiornato dell’Amministratore Unico della società, come previsto dalla normativa vigente in materia
se si intenda procedere alla nomina di un revisore esterno dei conti (attualmente facoltativo ma crediamo consigliabile)
quali siano le evidenze di economicità ed efficienza che devono necessariamente dimostrare l’effettivo risparmio conseguito dal Comune di Loiano dall’utilizzare la società GESCO per implementare e gestire i servizi citati in premessa anziché erogare tali servizi direttamente “in proprio”
per quale motivo i sopra citati atti, qualora adottati, non siano pubblicati nella sezione “Amministrazione trasparente” della società GESCO Srl
inoltre
in considerazione delle modifiche che a breve saranno definitivamente introdotte dalla c.d. “Legge Madia” ovvero Legge n. 124/15, le quali prevedono tra le altre cose l’obbligo di chiusura di quelle società che conseguono un fatturato inferiore a 1 milione € in un triennio consecutivo
chiediamo se l’Amministrazione abbia fatto una riflessione sia politica sia economica circa l’opportunità di mantenere una società come GESCO Srl alla luce di queste novità legislative e come intenda muoversi nel prossimo futuro in merito.
04/03//2016
marzo 2016
Allegato | Dimensione |
---|---|
Interrogazione_GESCO.pdf | 122.38 KB |
Aggiungi un commento