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Story

Proposta per una nuova idea di Proloco

Nel Consiglio un rappresentante di ogni categoria, gruppo od associazione. Un progetto da sviluppare entro l'11 marzo

Riceviamo e pubblichiamo

 

Considerata l’importanza economica e turistica che rappresenta la Proloco per il nostro Comune anche in una funzione aggregativa e sociale, ritengo  sia fondamentale promuovere ogni sforzo affinché non chiuda ed anzi, si rafforzi.

Per fare questo mi permetto di sottoporre una proposta che, se approvata, può avere il suo pieno sviluppo già nel prossimo incontro dell’11 marzo.

Faccio mia e provo a sviluppare l’idea  già in parte accennata da un cittadino durante l’incontro del 12 febbraio e cioè creare una Proloco composta da varie rappresentanze della comunità cittadina. 

Il nuovo Consiglio potrebbe, per esempio,  essere composto da :

n. 1 rappresentante dei commercianti

n. 1 rappresentante delle associazioni di volontariato

n. 1 rappresentante del mondo delle scuola

n. 1 rappresentante degli agricoltori

n. 1 rappresentante degli artigiani

n. 1 rappresentante del mondo dello sport

n. 1 rappresentante della cultura 

n. 1 rappresentante della maggioranza politica in Consiglio Comunale

n. 1 rappresentante delle minoranze politiche in Consiglio Comunale

ed altri non specificati in questo primo sommario elenco

Il nuovo Consiglio potrebbe ovviamente vedere la presenza di cittadini che verrebbero comunque rappresentati dalle forze politiche.

Se si ritiene percorribile questa proposta, sottopongo di seguito  una tempistica delle fasi successive:

  •  
  • incontro pubblico a brevissimo termine con i rappresentanti delle potenziali categorie interessate per illustrare il progetto. Incontro organizzato dall’Amministrazione e dalla Proloco uscente
  • le categorie esprimono un proprio rappresentante nelle modalità che ritengono più opportune
  • prima dell’11 marzo i rappresentanti indicati si incontrano per coordinare la propria presentazione 
  • l’11 marzo presentazione del nuovo Consiglio e votazione
  • Il nuovo Consiglio esprime il proprio Presidente, suddivisione dei compiti e timing dei lavori

Questa metodologia comporterebbe molteplici vantaggi:

  1. rappresentanza di tutte le componenti cittadine interessate

  2. maggior possibilità per ogni componente di aggregare forze esterne ma del proprio settore

  3. in caso di uscita di un componente, l’associazione o gruppo provvederà alla sostituzione 

  4. omogeneità delle aree di intervento 

  5. alto numero di componenti

Deve essere chiaro che questa proposta non ha nessuna finalità politica o partitica ma deve essere interpretata unicamente come lo sviluppo di un’idea di un cittadino, volta alla salvaguardia e sostegno di una realtà fondamentale per il nostro territorio, quale appunto è la Proloco.

Ringraziando per l’attenzione, quanto sopra resta ovviamente aperto ai necessari sviluppi ed approfondimenti e pongo la mia piena disponibilità per favorirne lo sviluppo

Cordiali saluti

 

Danilo Zappaterra

Consigliere Comunale Movimento 5 Stelle - Loiano

 

febbraio 2016

data pubblicazione: 
Lunedì, 15. February 2016 - 11:35

Commenti

Caro Danilo, davvero complimenti per la proposta ! Spero che venga ascoltata e adottata, perchè sarebbe forse l'unica soluzione possibile per dare impulso ed energia alle fatiche dei volontari: avere un gruppo che rappresenti tutto il paese.
Stefania Colombi

Esatto ... Ma quando ho proposto questa cosa nella riunione pensavo più nel dettaglio alle varie "compagnie di amici" che si prendono la briga di organizzare tanti eventi, e che quindi senza proloco non potrebbero più fare (se non come privati cittadini e quindi con burocrazia e costi insormontabili).
Quindi pensavo più a "i ragazzi dei carri mascherati" "i motociclisti" "il gruppo dei rallysti" "quelli delle passeggiate/cai/trekking" "quelli del calcio" "quelli del basket" "quelli della batdura (Agricoltori in primis)" "la balotta del Natale a Loiano" etc. ...
Ovviamente non possono mancare i commercianti, e forse una rappresentanza politica ... ma quest'ultima non è essenziale secondo me ...
Insomma avere una rappresentanza di tutti quei gruppi che di fatto GIA FANNO IL 90% del lavoro proloco.
Se ognuno di questi gruppi, elegge (o sorteggia) al suo interno un paio di persone da candidare, poi l'assemblea decide ...
Secondo me, per invogliare queste persone a proporsi, bisognerebbe abbassare notevolmente il carico di lavoro del consiglio, imponendo per statuto che la proloco si debba "limitare" a coordinare queste realtà tenendo SOLO ben presente l'UNICO scopo finale che è quello di Promuovere il territorio e "dare lustro" al paese.
Altra cosa che è saltata fuori alla riunione e che sarebbe ottima per non caricare troppo la proloco è la gestione dei soldi ... che sarebbe meglio se fosse ridotta al minimo indispensabile.
Quindi secondo me la "nuova" proloco dovrebbe limitarsi a:
1) Organizzare e gestire il materiale in dotazione per feste ed eventi
2) Tenere sott'occhio e ottimizzare le date dei suddetti eventi
3) "Partorire" idee che possano aiutare lo sviluppo e il "buon nome" del paese
4) Essere un esempio di "PERFETTA COMUNICAZIONE" ... EMAIL - TELEFONO e SOCIAL sempre sott'occhio.
poi ... eventualmente ... se se la sentono ...
1) Decidere come spendere "pochi soldi" per la promozione generale
2) Provare a tenere aperta la sede un giorno a settimana, almeno d'estate ...
3) Gestire le pratiche SIAE per le feste (con 5 giri a Sasso Marconi in 1 anno se la cavano)
Tutto qua ... ma anche meno ... insomma ... l'importante è che non chiuda sennò diventa tutto più difficile ... per privati, aziende, e amministrazione.
Forza ragazzi ... come ha detto Goidanich in riunione ... Una mano sul cuore ... una sul "di dietro" ... e ci si lancia :) !

Buonasera,
io penserei anche ad inserire un membro in rappresentanza dei proprietari di immobili come seconda casa.
Non solo chi viene a trascorrere l'estate dovrebbe/potrebbe essere interessato in qualità di fruitore delle attività della Proloco, ma anche in previsione di poter affittare la propria casa ed essere in prima fila nel rilancio del turismo.

Non condivido pienamente le parole di Eugix. Bene la prima parte non condivido la seconda. La Proloco dovrebbe fare promozione e creare eventi per dare visibilità al territorio ma per fare questo in un mondo globalizzato occorrono tempo e soldi. Se ogni comitato pensa e gestisce la sua festa chi finanzierà la Proloco, chi si farà carico del duro lavoro della promozione? I vari Comitati sono disposti a dare gli eventuali utili alla Proloco per sostenerla nella sua attività? Se i comitati andranno a reperire risorse dai commercianti cosa rimarrà per la Proloco che fa il lavoro meno visibile e con risultati a lungo termine ? La Proloco deve essere riconosciuta indispensabile da tutto il paese a cominciare dall'amministrazione e non può essere solo un agevolato di costi.Purtroppo anche se si facesse solo promozione l'impegno sarebbe gravoso e non è giusto pensare ad una Proloco poco impegnativa per chi ne farà parte. Ci vogliono persone coraggiose e disponibili che non abbiano paura di farsi carico di problemi e conflitti del paese e che sappiano passare sopra le critiche distruttive e sappiano cogliere quelle costruttive. La Proloco deve essere punto di forza del paese e non rifugio per scaricare responsabilità dei comitati.In fine aggiungo che per me in consiglio dovrebbero sedere anche 4/5 cittadini privi di interessi ed innamorati di Loiano e consapevoli delle sue potenzialità. Detto ciò ci tengo a farvi sapere che alla prossima assemblea non ci sarò.

"chi si farà carico del duro lavoro della promozione?" ... Magari il comune ? ... "I vari Comitati sono disposti a dare gli eventuali utili alla Proloco per sostenerla nella sua attività?" ... sarebbe Auspicabile almeno in parte ... "Ci vogliono persone coraggiose e disponibili che non abbiano paura di farsi carico di problemi e conflitti del paese e che sappiano passare sopra le critiche distruttive e sappiano cogliere quelle costruttive"
... Hahahaha :) Se poi fossero anche belli, intelligenti, ricchi, famosi e generosi ... sarebbe perfetto :) ... ma "piutòst che gninta ... l'è mèi piutòst" ... gèva quèl ... o no ? O forse è meglio lasciar cadere tutto ? Io sarei anche per l'anno sabbatico ... farebbe capire tante cose a molti ... ma non vorrei che fosse davvero la mazzata finale al paese.

Non ho mai capito nulla. Io ho sempre avuto grandi sogni , sperato che prima o poi questo paese si svegliasse dal suo torpore, che si decidesse a fare quel salto nel vuoto indispensabile per provare a cambiare. È vero, si potrebbe anche cadere ma se non ti butti non lo potrai mai sapere. Trovo sbagliato puntare sempre al ribasso , votare per il meno peggio accontentarsi sempre del minimo. I " mi piace" a questi commenti , la riunione dell'altra sera, il progetto fallito "i commercianti ti danno energia" danno ragione a questa amministrazione. Nessuno ci crede perché dovrebbero farlo loro. Non c'è coraggio? Bene, accontentatevi. Alla fine è molto più facile lamentarsi, criticarsi, compiangersi o invidiare ma in fin dei conti "poco parsot e vetta bona"

C’è qualcosa che mi lascia perplesso. Se le categorie succitate, fossero motivate a partecipare alla formazione del Consiglio ci sarebbe la fila e probabilmente, il problema sarebbe già risolto. Ora mi chiedo: è possibile un agire collettivo che non sia legato a un interesse specifico? Perché sia ben chiaro, ogni categoria “tirerà l’acqua al..”. Possibile che non si possa concepire di agire, come dice Andrea, solo per spirito di militanza, per un sogno, per il bene collettivo. Siamo arrivati a un livello tale di cinismo? Sarò un matto ma continuo a credere che persone disposte a mettersi in gioco e sacrificarsi, perché è faticoso, ne esistano parecchie. Certo che, se abbiamo un’Amministrazione che: da la molla ai motorini, apre cave, consente un traffico scriteriato ecc. non è un buon viatico per un proficuo lavoro di squadra, sfiducerebbe qualsiasi persona di buona volontà, per cui diventa difficile adoperarsi, che so, per un rilancio del turismo, promuovere il territorio e "dare lustro" al paese. Solo un matto può pensare di prendere in affitto un appartamento a loiano. Sono d’accordo, come dice Andrea, che questo paese si deve svegliare dal suo torpore e decidersi a fare quel salto nel vuoto indispensabile per provare a cambiare. Saprei cosa fare, ma non lo dico, tanto non serve. La volontà popolare ha scelto la conservazione. FraBol.

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