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Il Patto di Cittadinanza è un accordo fra il Comune e soggetti privati, associazioni, comitati, famiglie e singole persone, al fine di creare sinergie per sviluppare un senso civico di pari opportunità.

In tempi in cui le amministrazione dispongono di sempre meno risorse e cittadini che devono affrontare continue difficoltà economiche, il Patto di Cittadinanza vuole essere un aiuto immediato, concreto, immediatamente fattibile e, soprattutto, reciproco.

Per esempio:

disoccupati, cassintegrati o persone in difficoltà economiche  che dispongono di conoscenze in specifici settori (edile, idraulica,  giardinaggio ecc.) si mettono a disposizione del comune per attività in tempi concordati (manutenzione, sfalcio, pulizia strade ecc.)

Professionisti nel campo dei servizi, organizzano corsi di formazione (informatica, lingue, arte, supporto scolastico ecc.)

Associazioni o Comitati si mettono a disposizione del Comune per aiutare e supportare attività locali (controllo del territorio, pulizia parchi, feste, incontri, concerti ecc.)

Un accordo con gli agricoltori che preveda un controllo e manutenzione dei fossi e canaline.

In cambio cosa può dare il Comune? Aiuti economici diretti o indiretti, agevolazioni fiscali, mettere a disposizione proprie strutture, uffici o spazio pubblico, supporto logistico o macchinari.

Non è un progetto fantasioso. Il Comune di   Parma l’ha realizzato, creando anche una piattaforma informatica che supporta le varie attività.

Se vuoi saperne di più su questo punto e sul programma del Movimento 5 Stelle di Loiano, ci incontriamo con simpatizzanti ed attivisti, giovedì 20 marzo alle 20,30 allo Stradello.

marzo 2014